IL DIRETTORE GENERALE della prevenzione e del contrasto alle frodi agro-alimentari Visto il decreto-legge 18 giugno 1986, n. 282, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 1986, n. 462, che all'art. 10 ha previsto l'istituzione dell'Ispettorato centrale repressione frodi presso il Ministero dell'agricoltura e foreste per l'esercizio, tra l'altro, delle funzioni inerenti alla prevenzione e repressione delle infrazioni nella preparazione e nel commercio dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2012, n. 41, recante "Riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali", che all'art. 4 ha previsto per l'Ispettorato centrale l'attuale denominazione di "Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari" con acronimo ICQRF, riconfermando, tra le competenze allo stesso demandate, le funzioni in materia di aggiornamento delle metodiche ufficiali di analisi dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestali; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 5 maggio 2006 del Ministro delle politiche agricole e forestali pro-tempore concernente a norma dell'art. 44 della legge 20 febbraio 2006, n. 82, l'istituzione della Commissione consultiva per l'aggiornamento dei metodi ufficiali di analisi dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale, articolata in dieci sottocommissioni con competenze settoriali; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2010, Indirizzi interpretativi in materia di riordino degli organismi collegiali e di riduzione dei costi degli apparati amministrativi; Visto il decreto dell'Ispettore generale capo n. 1793 del 19 dicembre 2008 con il quale e' stata istituita la sottocommissione per l'aggiornamento dei metodi ufficiali di analisi dei fertilizzanti ed affini e sono stati nominati i relativi componenti; Visto l'art. 6 del decreto legislativo 29 aprile 2010, n. 75, concernente il "Riordino e revisione della disciplina in materia di fertilizzanti, a norma dell'art. 13 della legge 7 luglio 2009, n. 88", il quale prescrive che l'osservanza delle disposizioni per quanto concerne la conformita' rispetto ai tipi di fertilizzanti e l'osservanza dei titoli dichiarati di elementi fertilizzanti o dei titoli dichiarati delle forme e delle solubilita' di tali elementi e' accertata, all'atto dei controlli ufficiali, con i metodi di campionamento ed analisi adottati con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sentito il parere della Commissione consultiva di cui all'art. 44 della legge 20 febbraio 2006, n. 82; Visto il decreto ministeriale 24 marzo 1986, relativo all'approvazione dei "Metodi ufficiali di analisi per i fertilizzanti", pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 180 del 5 agosto 1986, modificato ed integrato da ultimo con il decreto 23 settembre 2011 - Supplemento n. 10 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 230 del 3 ottobre 2011; Visto il regolamento (CE) n. 1020/2009 della Commissione del 28 ottobre 2009, di modifica del regolamento (CE) n. 2003/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai concimi, ed in particolare l'allegato III che aggiorna i metodi di analisi, pubblicato sulla G.U.C.E. L 282 del 29 ottobre 2009; Visto il regolamento (UE) n. 137/2011 della Commissione del 16 febbraio 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 2003/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai concimi, ed in particolare l'allegato II che aggiorna i metodi di analisi, pubblicato sulla G.U.C.E. L 43 del 17 febbraio 2011; Visto il regolamento (UE) n. 223/2012 della Commissione del 14 marzo 2012 che modifica il regolamento (CE) n. 2003/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai concimi, ed in particolare l'allegato II che aggiorna i metodi di analisi, pubblicato sulla G.U.C.E. L 75 del 15 marzo 2012; Ritenuto necessario adottare le opportune disposizioni per uniformare le norme nazionali a quelle dei citati regolamenti comunitari n. 1020/2009, n. 137/2011 e n. 223/2012; Sentita la sopra citata Commissione consultiva per l'aggiornamento dei metodi ufficiali di analisi dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale - Sottocommissione fertilizzanti ed affini, operativa in regime di proroga ai sensi della precitata direttiva 4 agosto 2010, la quale ha espresso parere positivo; Vista la direttiva 98/34/CE e successive modifiche, che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e regolamentazioni tecniche; Decreta: Art. 1 I metodi di analisi descritti nell'allegato al decreto ministeriale 24 marzo 1986, concernente l'approvazione dei "Metodi ufficiali di analisi per i fertilizzanti", e nell'allegato al decreto 23 gennaio 1991, concernente l'approvazione dei "Metodi ufficiali di analisi per i fertilizzanti -Supplemento n. 2", sono modificati conformemente all'allegato al presente decreto.