(Allegato-art. 2)
                               Art. 2. 
                    Caratteristiche del prodotto 
 
    La denominazione «Ciliegia di Vignola» designa  il  frutto  delle
seguenti cultivar di ciliegio: 
    Precoci: Bigarreau Moreau, Mora di Vignola; 
    Medie: Durone dell'Anella,  Anellone,  Giorgia,  Durone  Nero  I,
Samba, Van; 
    Tardive: Durone Nero II, Durone della  Marca,  Lapins,  Ferrovia,
Sweet Heart; 
    coltivate nel territorio definito nel successivo art. 3. 
Caratteristiche qualitative 
    La  «Ciliegia  di  Vignola»   deve   rispondere   alle   seguenti
caratteristiche qualitative: 
    polpa  consistente  e  croccante  ad  esclusione  della  Mora  di
Vignola; 
    buccia sempre lucente ma di colore giallo e rosso  brillante  per
la varieta' Durone della Marca e di colore  dal  rosso  brillante  al
rosso scuro per tutte le altre varieta'; 
    sapore dolce e fruttato; 
    gradi brix non inferiori a 10° per le varieta' precoci e 12°  per
tutte le altre; 
    acidita' da 5 a 10 g/l di acido malico. 
    In relazione alla tipologia varietale vengono definiti i seguenti
calibri minimi: 
    20 mm: Mora di Vignola 
    21 mm: Durone dell'Anella, Giorgia, Durone Nero II, Durone  della
Marca, Sweet Heart 
    22 mm: Bigarreau Moreau, Lapins, Van 
    23 mm: Durone Nero I, Anellone, Samba, Ferrovia. 
    All'atto dell'immissione al consumo i frutti devono essere: 
    integri, senza danni; 
    provvisti di peduncolo; 
    puliti, privi di sostanze estranee visibili; 
    sani, esenti da marciumi e da residui visibili di fitofarmaci; 
    esenti da parassiti.