Allegato ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO A Tavola 1 - Certificazioni rilasciate dall'amministrazione/ente nel mese di ... . Le informazioni richieste devono essere prodotte con separata evidenza delle spese correnti e di quelle in conto capitale e possono essere tratte dai modelli di certificazione rilasciati dall'amministrazione o ente nel mese oggetto di trasmissione (modelli 2 e 2-bis). a) N. certificazioni rilasciate: indicare il numero delle certificazioni rilasciate nel mese - b1) di cui emesse senza data: indicare il numero delle certificazioni rilasciate senza indicazione della data (solo per Regioni e Province Autonome ed Enti locali). b) Importo complessivo certificato: indicare l'importo delle somme oggetto di certificazione - c1) di cui emesse senza data: indicare l'importo delle certificazioni rilasciate senza indicazione della data (solo per Regioni e Province Autonome ed Enti locali). c) Importo certificato di competenza dell'esercizio: indicare la quota dell'importo di cui al punto b) relativo a somme impegnate nell'esercizio in corso. d) Importo certificato su residui passivi: indicare la quota dell'importo di cui al punto b) relativo a somme impegnate in esercizi precedenti iscritte tra i residui passivi del bilancio. e) Importo delle inadempienze all'obbligo di versamento derivanti dalla notifica di cartelle di pagamento emerse in sede di certificazione: indicare l'importo complessivo, desumibile dai modelli 2 e 2-bis, delle inadempienze emerse dalla verifica prescritta dall'art. 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, secondo le modalita' disciplinate dal regolamento di attuazione adottato con decreto dell'economia e delle finanze 18 gennaio 2008, n. 40. Tale importo e' riportato in apposita sezione dei modelli per il rilascio della certificazione. f) Importo che il creditore ha dichiarato di voler utilizzare in compensazione con somme dovute per tributi e contributi: indicare l'importo specificato dal creditore nell'istanza di certificazione e riportato in apposita sezione anche nei modelli utilizzati dall'amministrazione o ente debitore per il rilascio della certificazione. Tavola 2 - Informazioni sull'utilizzo delle certificazioni da parte dei creditori - Mese di ... . L'amministrazione o ente debitore, con riferimento ai debiti certificati, ricevera' dai soggetti cessionari (istituti finanziari, agente della riscossione) alcune notifiche relative all'utilizzo che il creditore ha effettuato con riferimento al singolo credito. Cio' avviene certamente nel caso di utilizzo per cessione di credito a terzi e nel caso di utilizzo ai fini della compensazione con somme iscritte a ruolo. Nel caso in cui il creditore utilizzasse la certificazione per ottenere una anticipazione, l'amministrazione o ente debitore e' informata nel solo caso in cui detta anticipazione sia assistita da mandato irrevocabile all'incasso. La tavola 2 richiede di fornire le informazioni venute in possesso dell'amministrazione o ente debitore nel mese oggetto di trasmissione. Pertanto le certificazioni di cui alla presente tavola non coincidono necessariamente con quelle di cui alla tavola precedente. Sono infatti quelle sul cui utilizzo si ha avuto informazioni nel mese e possono dunque riguardare certificazioni emesse in periodi precedenti. Le informazioni richieste devono essere prodotte con separata evidenza delle spese correnti e di quelle in conto capitale. a) Importo delle certificazioni oggetto di cessione pro soluto al sistema finanziario: indicare l'importo delle somme per le quali l'amministrazione o ente ha ricevuto notifica di avvenuto subentro da parte di un istituto finanziario a seguito di cessione con formula pro soluto b) Importo delle certificazioni oggetto di cessione pro solvendo al sistema finanziario: indicare l'importo delle somme per le quali l'amministrazione o ente ha ricevuto notifica di avvenuto subentro da parte di un istituto finanziario a seguito di cessione con formula pro solvendo c) Importo delle certificazioni oggetto di anticipazione dal sistema finanziario: indicare l'importo delle somme per le quali l'amministrazione o ente ha ricevuto notifica da parte di un istituto finanziario della concessione di una anticipazione al creditore assistita da mandato irrevocabile all'incasso d) Importo delle certificazioni oggetto di compensazione con somme dovute per tributi e contributi: l'importo delle somme per le quali l'amministrazione o ente ha ricevuto comunicazione da parte dell'agente della riscossione dell'avvenuta compensazione con somme dovute per cartelle di pagamento e atti di cui agli articoli 29 e 30 del decreto-legge 31 maggio n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Tavola 3 - Informazioni sui pagamenti effettuati dall'amministrazione/ente nel mese di ... a valere su somme certificate La presente tavola richiede informazioni sugli avvenuti pagamenti effettuati nel mese oggetto di trasmissione a valere su somme precedentemente certificate, distinguendo il beneficiario dei predetti pagamenti. Le informazioni richieste devono essere prodotte con separata evidenza delle spese correnti e di quelle in conto capitale. a) Pagamenti effettuati su debiti certificati oggetto di cessione pro soluto al sistema finanziario: indicare le somme pagate nel mese agli istituti finanziari subentrati al creditore originario a seguito di cessione con formula pro soluto b) Pagamenti effettuati su debiti certificati oggetto di cessione pro solvendo al sistema finanziario: indicare le somme pagate nel mese agli istituti finanziari subentrati al creditore originario a seguito di cessione con formula pro solvendo c) Pagamenti effettuati su debiti certificati oggetto di anticipazione dal sistema finanziario: indicare le somme pagate nel mese agli istituti finanziari a seguito di anticipazione al creditore assistita da mandato irrevocabile all'incasso d) Pagamenti diretti effettuati al creditore originario: indicare i pagamenti effettuati nel mese direttamente al creditore originario. Si rammenta che tali pagamenti possono avvenire solo previa restituzione della certificazione precedentemente rilasciata e) Pagamenti effettuati su debiti certificati oggetto di compensazione con somme dovute per tributi e contributi: indicare le somme pagate nel mese all'agente della riscossione. Tavola 4 - Cronoprogramma dei pagamenti dei successivi 12 mesi sulla base della data indicata in certificazione Le certificazioni rilasciate dalle amministrazioni o enti debitori prevedono l'indicazione della prevista data di pagamento, che deve essere in ogni caso non successiva ai 12 mesi dalla data della istanza di certificazione, oppure, in caso di incompatibilita' con i vincoli del Patto di stabilita' interno, la mancata indicazione di una data. Sulla base di tale informazione, le amministrazioni o enti debitori sono tenuti a compilare un cronoprogramma dei pagamenti previsti nei successivi dodici mesi, indicando separatamente la spesa corrente da quella in conto capitale. L'ammontare indicato deve contenere, oltre alle previsioni basate sulle certificazioni emesse con data, anche gli importi che si prevede di pagare nei successivi 12 mesi a valere su quelle emesse senza data.