Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Bergolo (Cuneo), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 e composto dal sindaco e da nove consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da tutti i membri del corpo consiliare. Anche il sindaco, con nota assunta in pari data al protocollo dell'ente, ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Le dimissioni, presentate personalmente da tutti i consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 22 dicembre 2012, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Pertanto, il prefetto di Cuneo ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento del 27 dicembre 2012, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, attese le dimissioni rassegnate dall'intero corpo consiliare, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Bergolo (Cuneo) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Marinella Rancurello. Roma, 18 gennaio 2013 Il Ministro dell'interno: Cancellieri