Art. 7 Tavolo permanente di coordinamento 1. Entro sessanta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, e' istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, un Tavolo permanente di coordinamento, il cui obiettivo e' quello di promuovere iniziative volte ad incentivare attivita' coerenti con le finalita' del presente decreto. 2. L'obiettivo del Tavolo e' perseguito attraverso: a) a formulazione di proposte e pareri relativi alla gestione del Fondo e delle erogazioni liberali di derrate alimentari, di beni e servizi, nonche' agli specifici strumenti previsti dal presente decreto; b) la formulazione di proposte, per lo sviluppo di iniziative di informazione e sensibilizzazione alla donazione, al recupero di eccedenze alimentari e per la promozione e conoscenza degli strumenti, anche di natura fiscale, in tema di erogazioni liberali; c) la formulazione di proposte per la definizione di provvedimenti relativi a specifici incentivi per i soggetti coinvolti nella donazione, nel recupero e nella distribuzione di derrate alimentari e nella donazione di denaro, beni e servizi. 3. Con provvedimento del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sono definite le modalita' di funzionamento del Tavolo. 4. Le determinazioni del Tavolo sono rese pubbliche e formano oggetto di una apposita relazione annuale sulle attivita' del Tavolo stesso. 5. Il Tavolo permanente di coordinamento e' composto da: a) due rappresentanti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ad uno dei quali e' attribuito il compito di presiedere i lavori; b) un rappresentante dell'ufficio del Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione; c) un rappresentante del Ministero dello sviluppo economico; d) un rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; e) un rappresentante di ogni Organizzazione caritatevole; f) un rappresentante designato dall'industria agroalimentare; g) un rappresentante designato dalla distribuzione organizzata; h) un rappresentante designato dalla ristorazione organizzata; i) un rappresentate designato delle Regioni e Province autonome; j) un rappresentante dell'ANCI. 6. La partecipazione al Tavolo e' a titolo gratuito e non comporta alcun onere a carico del bilancio dello Stato.