(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di  Pontelandolfo  (Benevento),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 maggio 2012 e  composto  dal
sindaco e da sei consiglieri, si e' venuta a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a
meno della meta' dei componenti. 
    Le  dimissioni,  rassegnate   in   tempi   diversi   da   quattro
consiglieri,  hanno   determinato   il   depauperamento   dell'organo
consiliare, ridotto a soli  due  componenti,  determinando  l'ipotesi
dissolutoria dell'organo elettivo impossibilitato, per  mancanza  del
quorum legale, ad assumere alcuna delibera. 
    Il prefetto di Benevento pertanto, ritenendo  essersi  verificata
l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1,  lettera  b),  n.  4,  del
decreto  legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  ha   proposto   lo
scioglimento del consiglio comunale  sopracitato,  disponendone,  nel
contempo, con provvedimento del 22 gennaio 2013, la sospensione,  con
la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del
comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Pontelandolfo (Benevento) ed alla nomina del  commissario
per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  del  dott.
Fiorentino Boniello. 
 
      Roma, 7 febbraio 2013 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri