IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che nel comune di Mascali (Catania) gli organi elettivi sono stati rinnovati nelle consultazioni amministrative del 15 e 16 giugno 2008; Visto il decreto, in data 31 gennaio 2013, con il quale il Presidente della Regione siciliana, ai sensi delle vigenti disposizioni regionali, ha preso atto della decadenza del consiglio comunale, a seguito delle dimissioni presentate dalla maggioranza assoluta dell'organo consiliare, ed ha nominato un commissario, con i poteri del consiglio comunale; Considerato che dall'esito di approfonditi accertamenti sono emerse forme di ingerenza della criminalita' organizzata che hanno esposto l'amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon andamento e l'imparzialita' dell'attivita' comunale; Rilevato, altresi', che la permeabilita' dell'ente ai condizionamenti esterni della criminalita' organizzata ha arrecato grave pregiudizio per gli interessi della collettivita' e ha determinato la perdita di credibilita' dell'istituzione locale; Ritenuto che, al fine di porre rimedio alla situazione di grave inquinamento e deterioramento dell'amministrazione comunale, si rende necessario far luogo allo scioglimento del consiglio comunale e disporre il conseguente commissariamento dell'ente locale per rimuovere tempestivamente gli effetti pregiudizievoli per l'interesse pubblico e per assicurare il risanamento dell'ente locale; Visto l'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Ritenuto, inoltre, di dare adeguata informazione al Presidente della Regione siciliana; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 marzo 2013, alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione siciliana; Decreta: Art. 1 La gestione del comune di Mascali (Catania) e' affidata, per la durata di diciotto mesi, alla commissione straordinaria composta da: dr. Enrico Gullotti, viceprefetto; dr. Francesco Milio, viceprefetto aggiunto; dr. Giuseppe Chiofalo, funzionario economico finanziario.