Art. 2 Le emissioni dei Buoni del Tesoro poliennali (di seguito «BTP»), dei Buoni del Tesoro poliennali indicizzati all'inflazione europea (di seguito «BTP€i»), dei Certificati di credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi (di seguito «CCTeu»), dei Certificati di credito del Tesoro «zero coupon» (di seguito «CTZ»), sono disposte ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, nonche' dei «decreti cornice» che, in ogni anno finanziario, consentono al Dipartimento del Tesoro di effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo. Ai sensi del decreto ministeriale del 7 dicembre 2012, citato nelle premesse, i titoli la cui prima tranche viene emessa successivamente al 1° gennaio 2013, sono soggetti alle clausole di azione collettiva di cui ai «Termini Comuni di Riferimento» allegati al decreto medesimo (Allegato A). In caso di emissione tramite asta, i titoli sono emessi senza indicazione di prezzo base di collocamento e vengono attribuiti con il sistema dell'asta marginale riferita al prezzo; il prezzo di aggiudicazione risultera' dalla procedura di assegnazione di cui ai successivi articoli 5, 6, 7, 8 e 9. Al termine della procedura di assegnazione della tranche «ordinaria» e' disposta automaticamente l'emissione di una tranche «supplementare» dei titoli, riservata agli operatori «specialisti in titoli di Stato», individuati ai sensi dell'art. 23 del decreto ministeriale n. 216 del 2009, citato nelle premesse. Le richieste risultate accolte sono vincolate e irrevocabili e danno conseguentemente luogo all'esecuzione delle relative operazioni.