Allegato IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare art. 10 relativo alla funzione dei Sottosegretari ed ai loro compiti; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante nonne generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233, concernente la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri», con la quale e' stato istituito il Ministero dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministero; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2013 con il quale il sig. Flavio Zanonato e' stato nominato Ministro dello sviluppo economico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 3 maggio 2013 con il quale il dott. Carlo Calenda e' stato nominato Sottosegretario di Stato del Ministero dello sviluppo economico; Ritenuto, in applicazione del comma 3 dell'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, di conferire al dott. Carlo Calenda deleghe nelle materie di competenza del Ministero; Decreta: Art.1 1. Al dott. Carlo Calenda e' delegata la trattazione degli affari che, nell'ambito del Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione, attengono alle materie relative alle politiche di internazionalizzazione e promozione degli scambi e della politica commerciale internazionale, incluse le azioni a tutela del made in Italy sui mercati internazionali, nonche' i rapporti con il Ministro per la coesione territoriale in relazione ai progetti di cooperazione internazionale del Dipartimento per la coesione economica. 2. Al dott. Carlo Calenda sono altresi' delegate le funzioni connesse all'attivita' della societa' italiana per le imprese all'estero- Simest S.p.A., istituita dalla legge 24 aprile 1990, n. 100, e dell'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane istituita dal comma 18 dell'art. 14 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito, con modificazioni, in legge 15 luglio 2011, n. 111, e successivamente sostituito dall'art. 22, comma 6, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. 3. Rimane impregiudicata la facolta' del Ministro di delegare la trattazione di singoli affari relativi a materie non comprese nella presente delega. 4. Restano ferme la responsabilita' politica ai sensi dell'art. 95 della Costituzione e le funzioni di indirizzo politico del Ministro, ai sensi degli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonche' le funzioni attribuite alla specifica competenza dei dirigenti.