Art. 3 1. Sono ammessi alla prova di ammissione per l'accesso ai corsi di laurea magistrale coloro che siano in possesso di uno dei seguenti titoli: diploma di laurea abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; diploma universitario, abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; titoli abilitanti all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42/1999. 2. La prova di ammissione consiste nella soluzione di ottanta quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, di cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili su argomenti di: teoria/pratica pertinente alle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; cultura generale e ragionamento logico; regolamentazione dell'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse e legislazione sanitaria; cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese; scienze umane e sociali. 3. La prova si svolge presso le sedi universitarie il giorno 24 ottobre 2013 con inizio alle ore 11. Per lo svolgimento della prova sono assegnate due ore. 4. Sulla base dei programmi di cui all'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto, vengono predisposti: trentadue quesiti per l'argomento di teoria/pratica pertinente all'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; diciotto quesiti per l'argomento di cultura generale e ragionamento logico; dieci quesiti per ciascuno dei restanti argomenti.