L'AUTORITA' RESPONSABILE 
            del «Fondo Europeo per i Rimpatri» 2008-2013 
 
  Vista  la  Decisione  2007/575/CE  del  Parlamento  Europeo  e  del
Consiglio del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo  Europeo  per  i
Rimpatri per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale
«Solidarieta' e gestione dei flussi migratori»; 
  Considerati gli Orientamenti  strategici  relativi  al  periodo  di
programmazione 2008-2013 adottati  dalla  Commissione  con  Decisione
2007/837/CE del 30 novembre 2007; 
  Vista la Decisione della Commissione del 5 marzo 2008 (2008/796/CE)
recante  modalita'  di  applicazione  della   Decisione   2007/575/CE
relativamente ai sistemi di  gestione  e  di  controllo  degli  Stati
membri,  alle  norme  di  gestione  amministrativa  e  finanziaria  e
all'ammissibilita' delle spese per i progetti cofinanziati dal  Fondo
e successive Decisioni modificative - Decisione del  23  luglio  2009
(2009/614/CE) e Decisione del 2 marzo 2011 (2011/177/UE); 
  Visto  il  decreto  del  29  aprile  2008  con  il  quale  il  Capo
Dipartimento per le Liberta' Civili e  l'Immigrazione  ha  designato,
quale Autorita' Responsabile del Fondo,  il  Direttore  Centrale  dei
Servizi Civili per l'Immigrazione e l'Asilo; 
  Vista la Decisione C(2009) 5898 del 23 luglio 2009 di  approvazione
del Programma Pluriennale del Fondo Europeo per i Rimpatri 2008-2013; 
  Vista la Decisione C(2013) 2657 del 30 aprile 2013 di  approvazione
del Programma Annuale 2013; 
  Considerato che il succitato Programma Annuale 2013 prevede  azioni
da realizzarsi sia attraverso progetti da individuare tramite  avviso
pubblico che attraverso progetti attuati dall'Autorita'  Responsabile
in qualita' di Organo esecutivo; 
  Visto il decreto ministeriale del 27  ottobre  2011  contenente  le
«Linee Guida per l'attuazione dei programmi di  rimpatrio  volontario
assistito» pubblicato in GURI n. 304 del 31  dicembre  2011,  di  cui
all'art. 14-ter, del decreto legislativo  25  luglio  1998,  n.  286,
introdotto dall'art. 3, comma  1,  lett.  e),  del  decreto-legge  23
giugno 2011, n. 89, convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  2
agosto 2011, n. 129 recante disposizioni urgenti per il completamento
dell'attuazione della direttiva 2004/38/CE sulla libera  circolazione
dei  cittadini  comunitari  e  per  il  recepimento  della  direttiva
2008/115/CE sul rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi irregolari; 
  Visto il decreto prot. n. 5004 dell'11 giugno 2013 di  ripartizione
delle risorse del Fondo Europeo per  i  Rimpatri  relativamente  alla
sola Azione 2 annualita' 2012 e 2013; 
  Considerate le risorse da stanziare sulle restanti Azioni 1 e  3  a
valere sul Programma Annuale 2013,  da  realizzarsi  mediante  avvisi
pubblici; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  A valere sul  Programma  annuale  2013  del  Fondo  Europeo  per  i
Rimpatri, nel  rispetto  del  principio  di  trasparenza  dell'azione
amministrativa   ed   al   fine   di   incentivare   l'emersione   di
progettualita' a livello territoriale e la creazione di  reti  tra  i
soggetti attivi nelle materie connesse alle Azioni seguenti,  vengono
destinate alla realizzazione di interventi le seguenti risorse: 
    € 3.306.040,32  per  l'Azione  1  -   «Programmi   di   rimpatrio
volontario assistito e reintegrazione nei paesi di origine per gruppi
vulnerabili specifici»; 
    € 1.733.333,34 per l'Azione 3 - «Supporto alla sperimentazione di
percorsi per  il  rientro  volontario  di  determinate  categorie  di
immigrati». 
  L'ammontare complessivo delle dotazioni previste per le  Azioni  di
cui sopra e' pari a € 5.039.373,66. 
  La ripartizione delle restanti risorse del Programma  Annuale  2013
sara' individuata con successivo atto.