IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
 
                                  e 
 
 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 6 della Costituzione che stabilisce che la  Repubblica
tutela con apposite norme le minoranze linguistiche; 
  Vista la legge costituzionale  26  febbraio  1948,  n.  4,  recante
"Statuto speciale per la Valle d'Aosta"; 
  Vista la legge  costituzionale  31  gennaio  1963,  n.  1,  recante
"Statuto speciale della Regione Friuli Venezia Giulia"; 
  Vista la legge 14 aprile 1975, n.  103,  recante  "Nuove  norme  in
materia  di  diffusione  radiofonica  e  televisiva"   e   successive
modificazioni ed, in particolare, gli  articoli  19  e  20  che,  nel
disciplinare,  rispettivamente,  le  prestazioni  cui  e'  tenuta  la
societa' concessionaria nonche' i corrispettivi dovuti alla  societa'
stessa per gli adempimenti di cui al citato art.  19  prevedono,  tra
l'altro, che "la societa' concessionaria" effettui, sulla base di una
"convenzione   aggiuntiva   da   stipularsi   con    le    competenti
amministrazioni dello Stato", "trasmissioni radiofoniche e televisive
in lingua slovena, nonche' radiofonici  in  lingua  italiana  per  la
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e ... in lingua  francese  per
la regione autonoma Valle d'Aosta"; 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  "Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri" e successive modificazioni; 
  Vista la legge 25 giugno 1993, n. 206 recante  "Disposizioni  sulla
societa' concessionaria  del  servizio  pubblico  radiotelevisivo"  e
successive modificazioni; 
  Vista  la  legge  31  luglio  1997,  n.  249  recante  "Istituzione
dell'Autorita' per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme  sui
sistemi  delle  telecomunicazioni  e  radiotelevisivo"  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
"Ordinamento  della  Presidenza  del  Consiglio   dei   ministri"   e
successive modificazioni; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  22
novembre  2010,  recante  "Disciplina  dell'autonomia  finanziaria  e
contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri"; 
  Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112 recante "Norme di principio in
materia   di   assetto   del   sistema   radiotelevisivo   e    della
RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nonche' delega al  Governo  per
l'emanazione del testo unico  della  radiotelevisione"  e  successive
modificazioni; 
  Visto  il  "Testo  unico  dei  servizi  di  media   audiovisivi   e
radiofonici" di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n.  177  e
successive modificazioni ed, in particolare, l'art. 11 con  il  quale
vengono confermate le competenze  in  materia  di  servizi  di  media
audiovisivi  e  radiofonici  attribuite  dalle  vigenti  norme   alla
Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visti, altresi', gli articoli 45 e 49 del suddetto "Testo unico dei
servizi  di  media  audiovisivi   e   radiofonici"   che   prevedono,
rispettivamente, la definizione dei  compiti  del  servizio  pubblico
generale  radiotelevisivo  nonche'  la   disciplina   della   Rai   -
Radiotelevisione italiana S.p.a., alla quale viene affidata, ai sensi
del comma 1 del citato art. 49, fino al 6 maggio 2016, la concessione
del servizio pubblico generale radiotelevisivo; 
  Vista la convenzione, tra la Presidenza del Consiglio dei  ministri
-  Dipartimento  per  l'informazione  e  l'editoria  -   e   la   RAI
Radiotelevisione italiana  Spa.  per  la  trasmissione  di  programmi
radiofonici e televisivi in lingua slovena,  nonche'  radiofonici  in
lingua italiana, per  la  Regione  autonoma  Friuli  Venezia  Giulia,
stipulata il 28 dicembre 2009 ed approvata con decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia
e delle finanze e il Ministro dello sviluppo economico,  in  data  16
aprile 2010; 
  Vista la convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento  per  l'informazione   e   l'editoria   e   la   RAI   -
Radiotelevisione italiana Spa.,  per  le  trasmissioni  di  programmi
radiofonici e televisivi in lingua francese per la  Regione  autonoma
Valle d'Aosta, stipulata il 28 dicembre 2009 ed approvata con decreto
del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro  dello  sviluppo
economico, in data 16 aprile 2010; 
  Visto, in particolare,  l'art.  12  delle  sopracitate  convenzioni
secondo cui, fermo restando la durata  delle  convenzioni  fino  alla
scadenza della  concessione  del  servizio  pubblico  radiotelevisivo
prevista dall'art. 49 del  citato  T.U.  della  radiotelevisione,  le
condizioni e  le  modalita'  delle  prestazioni  contrattuali  devono
essere rinegoziate ogni triennio; 
  Tenuto conto che il  suddetto  termine  per  la  rinegoziazione  e'
scaduto alla data del 31 dicembre 2012; 
  Visto il Contratto nazionale  di  servizio  pubblico,  relativo  al
triennio 2010 - 2012, stipulato  ai  sensi  dell'art.  45  del  sopra
citato testo unico tra il Ministero dello sviluppo economico e la Rai
Radiotelevisione italiana e approvato con decreto del Ministro  dello
sviluppo economico del 27 aprile 2011 ed  in  particolare  l'art.  17
recante  "Iniziative   specifiche   per   la   valorizzazione   delle
istituzioni e delle culture locali" che prevede, tra l'altro, che "la
Rai si impegna ad effettuare trasmissioni radiofoniche  e  televisive
[....] in lingua slovena  per  la  Regione  autonoma  Friuli  Venezia
Giulia" e che "sulla base di apposita convenzione Rai si  impegna  ad
effettuare  trasmissioni  radiofoniche  in  lingua  friulana  per  la
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia"; 
  Ritenuta la necessita' di stipulare  a  decorrere  dal  1°  gennaio
2013, con durata pari  a  quella  prevista  dall'art.  49,  comma  1,
dell'anzidetto "Testo  unico  dei  servizi  di  media  audiovisivi  e
radiofonici" di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n.  177  e
successive modificazioni, l'annessa convenzione; 
  Vista la nota con la quale la RAI - Radiotelevisione  Italiana  Spa
ha  rappresentato  che  -  al  fine  di   contemperare   il   diritto
costituzionalmente garantito di tutela delle  minoranze  linguistiche
con l'esigenza della RAI di non porre esclusivamente a proprio carico
l'onere economico dei costi necessari a  sostenere  l'offerta  di  un
servizio  pubblico  per  sua  natura  non  remunerativo   -   sarebbe
auspicabile che lo stanziamento dei fondi da parte  della  Presidenza
del  Consiglio  dei  Ministri  avesse   una   previsione   triennale,
estensibile  al  termine  della  concessione  del  servizio  pubblico
generale radiotelevisivo in capo alla Rai previsto dall'art.  49  del
testo unico della Radiotelevisione, con un  importo  predefinito  per
l'intera durata negoziale tale da consentire alla RAI di predisporre,
con  le  tempistiche  necessarie,  una  programmazione  adeguata  dei
palinsesti; 
  Vista la nota in data 10 dicembre 2012 al Segretario  Generale  con
la quale, al fine di assicurare la continuita' dei servizi  a  tutela
delle minoranze linguistiche e in considerazione del fatto che sia la
produzione  dei  programmi  che  l'acquisto  di  diritti   televisivi
richiedono una programmazione per un periodo piu' lungo  del  singolo
anno, e' stata  richiesto  di  autorizzare  l'assunzione  di  impegni
pluriennali, ai sensi dell'art.  19,  comma  4,  del  regolamento  di
contabilita' della Presidenza del Consiglio; 
  Vista l'autorizzazione del Segretario Generale  annotata  in  calce
alla predetta nota; 
  Visto il D.P.C.M. del 14 dicembre 2012  concernente  l'approvazione
del  bilancio  di  previsione  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri per l'anno 2013; 
  Visto  il  prospetto  presentato   da   RAI   per   l'alimentazione
dell'offerta concernente la programmazione televisiva  e  radiofonica
per l'anno 2013 ed i relativi costi previsionali; 
  Vista la convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento   per   l'informazione   e   l'editoria,   la   RAI    -
Radiotelevisione italiana S.p.a. per  la  trasmissione  di  programmi
radiofonici e  televisivi  in  lingua  slovena  e  francese,  nonche'
radiofonici in lingua italiana  e  friulana  nelle  Regioni  autonome
Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, stipulata in data 31  dicembre
2012; 
  Considerato che l'anzidetta convenzione prevede all'art. 7, commi 1
e 2: 
    un corrispettivo definito, per il triennio  2013  -  2015,  nella
misura di euro 11.600.000,00 annui  compresa  IVA  di  legge  per  le
trasmissioni in Friuli Venezia Giulia, oltre un importo annuo pari ad
euro  200.000,00,  compresa  IVA  di  legge,  per   le   trasmissioni
radiofoniche in friulano; 
    un corrispettivo definito, per il triennio  2013  -  2015,  nella
misura di euro 2.200.000,00  annui  compresa  IVA  di  legge  per  le
trasmissioni in Valle d'Aosta; 
  Visto l'art. 2, comma 131, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262
recante "Disposizioni urgenti in materia  tributaria  e  finanziaria"
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006,  n.  286
che dispone, tra l'altro, che: "Le convenzioni aggiuntive di cui agli
articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103,  sono  approvate
con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri,  di  concerto
con i Ministri dell'economia e delle finanze  e  delle  comunicazioni
[....].  Il  pagamento  dei  corrispettivi  e'  effettuato  nell'anno
successivo   alla   prestazione   dei   servizi    derivanti    dalle
convenzioni."; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in  data  3/5/2013
con il quale l'On. Giovanni Legnini e' stato nominato Sottosegretario
di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
27 maggio 2013, registrato alla Corte dei conti  in  data  24  giugno
2013 reg. n. 6 - foglio n. 30, con cui al  Sottosegretario  di  Stato
alla Presidenza del Consiglio dei  ministri,  On.  Giovanni  Legnini,
sono state delegate le funzioni spettanti al Presidente del Consiglio
dei ministri in materia di informazione, comunicazione ed editoria; 
  Visto il D.P.C.M. del 5 marzo 2012, registrato alla Corte dei Conti
il 10 maggio 2012, Registro 4, foglio  94,  con  il  quale  il  Cons.
Ferruccio Sepe e' nominato Capo del Dipartimento per l'Informazione e
l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri e titolare del
centro di responsabilita' amministrativa  n.  9  -  "informazione  ed
editoria" - del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio
dei ministri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvata, ai sensi degli articoli 19 e  20  della  legge  14
aprile 1975, n. 103 e successive modificazioni, l'annessa convenzione
stipulata, in data 31 dicembre 2012, tra la Presidenza del  Consiglio
dei ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria e la  RAI
- Radiotelevisione italiana S.p.a. per la trasmissione  di  programmi
radiofonici e televisivi  in  lingua  francese  nella  Regione  Valle
d'Aosta e di programmi radiofonici e  televisivi  in  lingua  slovena
nonche' radiofonici in  lingua  italiana  e  friulana  nella  Regione
Friuli Venezia Giulia. 
  2. Ai sensi  del  decreto  legislativo  30  marzo  2001  n.  165  e
successive modificazioni, i relativi impegni di  spesa  sono  assunti
con decreti dirigenziali. 
  Il  presente  decreto  e'  trasmesso,  per   gli   adempimenti   di
competenza,  all'Ufficio  del  bilancio  e  per   il   riscontro   di
regolarita' amministrativo - contabile della Presidenza del Consiglio
dei ministri. 
  Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte  dei
Conti,  e'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 4 ottobre 2013 
 
                          p. Il Presidente 
                     il Sottosegretario di Stato 
             alla Presidenza del Consiglio dei ministri 
                               Legnini 
 
 
              Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                             Saccomanni 
 
 
               p. Il Ministro dello sviluppo economico 
                             Catricala' 
 

Registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2013 
Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 9, foglio n. 104