Art. 4 
 
 
           Messaggi politici autogestiti a titolo gratuito 
 
  1.  Nel  periodo  intercorrente  tra  la  data  di  indizione   del
referendum e quella  di  chiusura  della  campagna  referendaria,  le
emittenti  radiofoniche  e  televisive  locali  possono   trasmettere
messaggi politici autogestiti a titolo gratuito per la  presentazione
non in contraddittorio  delle  posizioni  favorevoli  o  contrarie  a
ciascun quesito referendario. 
  2. Per la trasmissione dei messaggi politici di cui al comma  1  le
emittenti radiofoniche e  televisive  locali  osservano  le  seguenti
modalita', stabilite sulla base  dei  criteri  fissati  dall'art.  4,
commi 3 e 5, della legge n. 28 del 2000: 
    a) il numero complessivo dei messaggi e' ripartito fra i soggetti
politici; i messaggi sono trasmessi a parita'  di  condizioni  tra  i
favorevoli ed i contrari, anche con riferimento alle fasce orarie; 
    b) i messaggi sono organizzati in modo autogestito e devono avere
una durata sufficiente alla motivata esposizione di un programma o di
una opinione politica, comunque compresa, a scelta  del  richiedente,
fra uno e tre minuti per le  emittenti  televisive  e  fra  trenta  e
novanta secondi per le emittenti radiofoniche; 
    c) i messaggi  non  possono  interrompere  altri  programmi,  ne'
essere   interrotti,   hanno   una   autonoma   collocazione    nella
programmazione e sono trasmessi in appositi contenitori,  fino  a  un
massimo di quattro contenitori per ogni giornata di programmazione. I
contenitori sono collocati uno  per  ciascuna  delle  seguenti  fasce
orarie, progressivamente a partire dalla prima: prima fascia 18,00  -
19,59; seconda fascia 12,00 - 14,59;  terza  fascia  21,00  -  23,59;
quarta fascia 7,00 - 8,59; 
    d) i messaggi non  sono  computati  nel  calcolo  dei  limiti  di
affollamento pubblicitario previsti dalla legge; 
    e) nessun soggetto politico puo' diffondere piu' di due  messaggi
in ciascuna giornata di programmazione sulla stessa emittente; 
    f) ogni messaggio per  tutta  la  sua  durata  reca  la  dicitura
«messaggio referendario  gratuito»  con  l'indicazione  del  soggetto
politico committente. Per le  emittenti  radiofoniche,  il  messaggio
deve essere preceduto e seguito da un annuncio in audio del  medesimo
tenore.