Art. 2 Definizioni 1. Ai fini dell'applicazione del presente decreto le definizioni, se non diversamente ed espressamente indicato: a) "comuni" o "comune" e' il comune competente alla trasmissione per via telematica al SIC delle informazioni relative all'avvenuta morte delle persone nel rispettivo ambito territoriale; b) "casellario giudiziale" e' l'insieme dei dati relativi a provvedimenti giudiziari e amministrativi definitivi riferiti a soggetti determinati iscritti ai sensi dell'art. 3 testo unico; c) "casellario dei carichi pendenti" e' l'insieme dei dati relativi a provvedimenti giudiziari e amministrativi definitivi riferiti a soggetti determinati iscritti ai sensi dell'art. 6 testo unico; d) "codice catastale" e' il codice unico identificativo assegnato ad ogni comune italiano e stato estero che ha lo scopo di rendere possibile l'espressione in forma abbreviata ed univoca delle denominazioni dei comuni d'Italia e stati esteri (per l'Italia il codice e' "Z000"); e) "firma digitale" e' un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrita' di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici (decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni). Il formato di firma digitale utilizzato e' il CADES; f) "PEC" (Posta Elettronica certificata) e' un sistema di posta elettronica nel quale e' fornita al mittente la documentazione elettronica attestante l'invio e la consegna di documenti informatici, cosi' come disciplinata nel decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68; g) "IPA" e' il sito dell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni, istituito con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 31 ottobre 2000 recante le regole tecniche per il protocollo informatico, che costituisce l'archivio ufficiale contenente i riferimenti degli Enti Pubblici: organizzativi, telematici e toponomastici. L'art. 57-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 (CAD), pone in capo agli Enti la responsabilita' dei dati pubblicati e il loro costante aggiornamento; h) "SIC" o "sistema" e' il sistema informativo automatizzato del casellario giudiziale, del casellario dei carichi pendenti, dell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, dell'anagrafe dei carichi pendenti degli illeciti amministrativi dipendenti da reato (art. 3 decreto dirigenziale 25 gennaio 2007); i) "SICP" e' il Sistema Informativo della Cognizione Penale che consente ai vari attori dell'azione penale, sia della fase cognitiva, sia di quella esecutiva di condividere le informazioni necessarie alle rispettive attivita' e di aggiornare tempestivamente i dati garantendo maggiore efficacia alle attivita' decisionali di tutte le componenti coinvolte; j) "testo unico" e' il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, di cui al d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313; k) "ufficio centrale" o "ufficio centrale del casellario" e' l'ufficio presso il Ministero della giustizia, cosi' come definito nell'art. 19 testo unico; l) "ufficio locale" o "ufficio locale del casellario giudiziale" e' l'ufficio presso il tribunale e presso il tribunale per i minorenni, cosi' come definito nel testo unico Nella fase transitoria ed in attesa dell'adozione del regolamento di cui all'art. 7, comma 4 del decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 240, ufficio locale e' l'ufficio costituito nell'ambito delle procure della Repubblica presso i Tribunali ordinari, gia' denominato casellario locale; m) "XML" (eXtended Markup Language) Linguaggio derivato dall'SGML (Standard Generalized Markup Language) il metalinguaggio, che permette di creare altri linguaggi. Mentre l'HTML e' un'istanza specifica dell'SGML, XML costituisce a sua volta un metalinguaggio, piu' semplice dell'SGML, largamente utilizzato per la descrizione di documenti sul Web. L'XML viene utilizzato per definire le strutture dei dati invece che per descrivere come questi ultimi devono essere presentati. Tali strutture vengono definite utilizzando dei marcatori (markup tags). Diversamente dall'HTML, l'XML consente all'utente di definire marcatori personalizzati, dandogli il controllo completo sulla struttura di un documento. Si possono definire liberamente anche gli attributi dei singoli marcatori; n) "eliminazione logica" o "eliminazione fisica" e' l'eliminazione effettuata sulla banca dati del casellario giudiziale ai sensi dell'art. 5 comma 1 testo unico e secondo le disposizioni di cui all'art. 22 del decreto 25 gennaio 2007; o) "referente" e' il soggetto designato dal comune a trasmettere le informazioni relative ai soggetti deceduti, tramite l'utilizzo della PEC, previa apposizione della firma digitale al file contenente i dati anagrafici dei soggetti deceduti; p) "omonimi" sono i soggetti iscritti nel sistema che presentano gli stessi dati anagrafici obbligatori, tranne il codice fiscale, e che pertanto non possono che essere distinti solo sulla base di questi; q) "sinonimi" sono i soggetti iscritti nel sistema che presentano, rispetto al soggetto deceduto, piccole differenze sui dati anagrafici o differenti solo per il codice fiscale o per la paternita'; r) "alias" sono i soggetti iscritti nel sistema che risultano condannati con identita' diverse; s) "anagrafiche di richiamo" sono i soggetti iscritti nel sistema per i quali, successivamente alla condanna, sono stati cambiati i dati anagrafici obbligatori a seguito di comunicazione del comune competente; t) "registro dei soggetti eliminati per morte" e' il registro informatizzato consultabile dall'ufficio locale e dall'ufficio centrale per i fini del presente decreto attraverso la funzionalita' di cui all'art. 7.