Art. 2 
 
 
        Attivita' finanziate attraverso accordi di programma 
 
  1. Nell'ambito dell'ammontare di cui all'art. 1, la somma  di  58,6
milioni di euro e' destinata al finanziamento dei piani annuali  2013
degli accordi di programma di cui in premessa, cosi' ripartita: 
    a) 25,8 milioni di euro per l'accordo di programma con  ENEA,  di
cui: 
      i) 9  milioni  di  euro  per  lo  svolgimento  delle  attivita'
relative al «Broader  Approach»  del  progetto  internazionale  sulla
fusione nucleare ITER; 
      ii) 3 milioni di euro per lo svolgimento di attivita'  inerenti
la cattura e sequestro della  CO2  presso  il  Polo  tecnologico  del
Sulcis, di cui al protocollo Sulcis citato in premessa; 
      iii) 13,8 milioni di  euro  per  lo  svolgimento  di  attivita'
inerenti ai sistemi di accumulo dell'energia elettrica, le  biomasse,
le correnti marine, il  fotovoltaico,  il  solare  termodinamico,  la
cattura e sequestro di CO2 ,  la  razionalizzazione  e  il  risparmio
nell'uso dell'energia elettrica, nonche' lo sviluppo delle conoscenze
per l'utilizzo della fonte nucleare  da  fissione  e  da  fusione,  a
completamento di progetti di ricerca avviati. Per tali  attivita'  e'
prevista  la  partecipazione  da  parte   dei   principali   Istituti
universitari nazionali, per  una  quota  non  inferiore  al  20%  del
finanziamento, nonche' l'intervento  delle  societa'  partecipate  da
ENEA; 
    b) 2,8 milioni di euro per l'accordo di programma con il CNR, per
lo svolgimento di  attivita'  relative  ai  sistemi  di  accumulo  di
energia  elettrica,  alle  biomasse  ed  alla   razionalizzazione   e
risparmio  dell'energia  elettrica,  con  una   partecipazione   alle
attivita' da parte dei principali Istituti universitari nazionali per
una quota non inferiore al 20% delle risorse finanziarie complessive; 
    c) 30 milioni di euro per l'accordo di programma con la  societa'
RSE S.p.a., per lo svolgimento di attivita' relative al governo, alla
gestione ed  allo  sviluppo  del  sistema  elettrico  nazionale,  con
particolare riferimento alle infrastrutture  di  rete,  agli  scenari
futuri ed allo sviluppo e diffusione delle  fonti  rinnovabili,  alla
produzione di energia elettrica da biomasse, fonte  eolica,  correnti
marine,  fotovoltaico  e  geotermia  ed  alla   razionalizzazione   e
risparmio dell'energia elettrica.