(Regolamento-art. 1)
                                                             ALLEGATO 
 
  Regolamento sulle procedure istruttorie in materia  di  pubblicita'
ingannevole 
  e  comparativa,  pratiche  commerciali  scorrette,  violazione  dei
diritti dei 
  consumatori nei contratti, clausole vessatorie 
 
                               Art. 1 
 
                             Definizioni 
  Ai fini del presente regolamento si intende per: 
  a) «decreto sulla pubblicita' ingannevole»: il decreto  legislativo
2 agosto 2007, n. 145; 
  b) «Codice del Consumo»: il decreto legislativo 6  settembre  2005,
n. 206 e successive modificazioni; 
  c) «Collegio»: il Presidente e i Componenti dell'Autorita'; 
  d) «Direzioni»: le unita' organizzative in  cui  e'  articolata  la
Direzione Generale per la Tutela del Consumatore; 
  e) «consumatore»: qualsiasi persona  fisica  che,  ai  sensi  dell'
articolo 18, comma 1, lett. a), del Codice del  Consumo,  agisce  per
fini che non rientrano nel quadro della  sua  attivita'  commerciale,
industriale, artigianale o professionale; 
  O «professionista»: l'operatore pubblicitario di cui all'  articolo
2, lett. e), del decreto sulla  pubblicita'  ingannevole,  nonche'  i
soggetti di cui all' articolo 18, comma 1, lett. b), del  Codice  del
Consumo; 
  g) «microimprese»: le entita',  societa'  o  associazioni  che,  ai
sensi dell' articolo  18,  comma  1,  lett.  d-bis)  del  Codice  del
Consumo, a prescindere dalla forma giuridica, esercitano un'attivita'
economica, anche a titolo individuale o familiare, occupando meno  di
dieci persone e realizzando un fatturato annuo oppure  un  totale  di
bilancio annuo  non  superiori  a  due  milioni  di  euro,  ai  sensi
dell'articolo 2, paragrafo 3, dell'allegato alla  raccomandazione  n.
2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003; 
  g-bis) «diritti dei consumatori  nei  contratti»:  i'  diritti  dei
consumatori nei  contratti  conclusi  tra  un  professionista  ed  un
consumatore, di cui alle sezioni da I a IV del Capo I del titolo  III
della parte III del Codice del Consumo; 
  h) «clausole vessatorie»: le clausole inserite  nei  contratti  tra
professionisti e consumatori che si concludono  mediante  adesione  a
condizioni generali di contratto o con la sottoscrizione  di  moduli,
modelli o formulari di cui all'articolo 37- bis, comma 1, del  Codice
del Consumo, che risultino vessatorie ai sensi degli articoli 33, 34,
35 e 36, comma 2, del Codice del Consumo; 
  i)  «Bollettino»:  il  Bollettino  dell'Autorita'   Garante   della
Concorrenza   e   del   Mercato,   pubblicato   sul   sito   internet
istituzionale.