Art. 13 
 
                  Disposizioni transitorie e finali 
 
  1. Le domande di agevolazione a valere sul presente decreto possono
essere presentate, ai sensi di quanto previsto dall'art. 7, comma  2,
a decorrere dalla data indicata nella circolare di  cui  all'art.  5,
comma 8. 
  2. Le domande di agevolazione presentate ai sensi dei  decreti  del
Ministro dello sviluppo economico 6 marzo  2013  e  30  ottobre  2013
entro la data di pubblicazione del presente decreto sono valutate dal
Soggetto gestore sulla base delle disposizioni  di  cui  ai  predetti
decreti, tenuto conto di quanto previsto al punto 6.6 della circolare
del Ministro dello sviluppo  economico  20  giugno  2013,  n.  21303,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  153
del 2 luglio 2013, in merito alla concessione delle  agevolazioni  ai
sensi e nei limiti del Regolamento de minimis n. 1407/2013. 
  3. Eventuali domande di agevolazione presentate dalle  imprese  nel
periodo intercorrente tra  la  data  di  pubblicazione  del  presente
decreto e  il  termine  iniziale  indicato  nella  circolare  di  cui
all'art. 5, comma 8, sono irricevibili. 
  4. Per la concessione delle agevolazioni di cui al presente decreto
sono utilizzate: 
    a) le disponibilita' finanziarie che residuano, alla data di  cui
al comma 1, dall'attuazione del decreto del Ministro  dello  sviluppo
economico 6 marzo 2013 a valere sulla dotazione del  PON  "Ricerca  e
Competitivita'" 2007 -2013, pari a iniziali euro 50.000.000,00, sulle
risorse liberate rivenienti dal PON "Sviluppo Imprenditoriale Locale"
2000-2006, pari a iniziali euro 100.000.000,00, e  sulle  risorse  di
cui all'art. 3, comma 1, lettera a), del decreto del Ministro per  la
coesione territoriale 8 aprile 2013  destinate  al  finanziamento  di
progetti per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese  innovative  e
di  spin  off  della  ricerca  nel  territorio  del  cratere  sismico
aquilano; 
    b) ulteriori euro 40.000.000,00 a valere sulle  risorse  liberate
rivenienti  dal  suddetto  PON  "Sviluppo   Imprenditoriale   Locale"
2000-2006; 
    c) risorse, per un importo di euro 70.000.000,00,  a  valere  sul
Fondo  per  la  crescita  sostenibile  di   cui   all'art.   23   del
decreto-legge n. 83 del 2012. 
  5. In funzione della localizzazione dell'impresa  beneficiaria,  le
risorse disponibili per l'intervento di cui al presente decreto  sono
utilizzate: 
    a)  in  favore  di  start-up  innovative  ubicate  nelle  regioni
Basilicata,  Calabria,  Campania,   Puglia,   Sardegna   e   Sicilia,
relativamente alle risorse liberate di cui alle lettere a) e  b)  del
comma 4; 
    b)  in  favore  di  start-up  innovative  ubicate  nelle  regioni
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, relativamente alle risorse  del
PON Ricerca e Competitivita' 2007 -2013 di cui alla  lettera  a)  del
comma 4; 
    c) in favore delle start-up innovative ubicate nel territorio del
cratere sismico aquilano, relativamente alle risorse di cui  all'art.
3, comma 1, lettera a), del decreto  del  Ministro  per  la  coesione
territoriale 8 aprile 2013.  In  coerenza  con  quanto  previsto  dal
predetto decreto, una quota pari al  25%  (venticinque  percento)  di
tali risorse e' riservata in favore dei soggetti  beneficiari  i  cui
piani   di   impresa   sono   finalizzati   alla   realizzazione   di
infrastrutture innovative e  servizi  per  le  "citta'  intelligenti"
(smart   cities),   nei    settori    della    mobilita',    energia,
telecomunicazione, sicurezza e centri per il comando e il controllo; 
    d) in favore delle start-up innovative  ubicate  nelle  rimanenti
regioni del territorio nazionale,  diverse  da  quelle  di  cui  alla
lettera a), relativamente alle risorse  del  Fondo  per  la  crescita
sostenibile, di cui alla lettera c) del comma 4. 
  6. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico possono essere
individuate ulteriori risorse per il finanziamento delle agevolazioni
di cui al presente decreto, ovvero rimodulate le dotazioni di cui  al
comma 4 sulla base degli impegni  da  assumere  entro  i  termini  di
utilizzo delle medesime risorse. 
  Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 24 settembre 2014 
 
                                                   Il Ministro: Guidi 

Registrato alla Corte dei conti il 21 ottobre 2014 
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