Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Celano (L'Aquila), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014. Essendo, infatti, scaduti i termini di legge entro i quali il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, il prefetto di L'Aquila, con provvedimento del 2 ottobre 2014, diffidava il consiglio comunale ad approvare il bilancio entro e non oltre il termine di venti giorni dalla data di notifica della diffida. Decorso infruttuosamente il termine assegnato, il prefetto di L'Aquila, con decreto del 5 novembre 2014, ha nominato un commissario ad acta per l'approvazione in via sostitutiva del documento contabile. Essendosi concretizzata la fattispecie prevista dall'art. 141, comma 1, lett. c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di L'Aquila ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, con provvedimento del 5 novembre 2014, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio comunale non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte del prefetto. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Celano (L'Aquila) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Mauro Passerotti. Roma, 9 dicembre 2014 Il Ministro dell'interno: Alfano