Art. 6 
 
 
                       Organizzazione interna 
 
  1.  L'attivita'  e  il   funzionamento   della   Commissione   sono
disciplinati da un regolamento interno  approvato  dalla  Commissione
stessa prima dell'inizio dei lavori. Ciascun componente puo' proporre
la modifica delle norme regolamentari. 
  2. La Commissione puo' organizzare i propri lavori anche attraverso
uno o piu' comitati, costituiti secondo  il  regolamento  di  cui  al
comma 1. 
  3. Tutte le volte che lo ritenga  opportuno,  la  Commissione  puo'
riunirsi in seduta segreta. 
  4. La Commissione si avvale dell'opera di agenti e di ufficiali  di
polizia giudiziaria e puo' avvalersi di tutte le collaborazioni,  che
ritenga    necessarie,    di    soggetti    interni    ed     esterni
all'amministrazione dello Stato autorizzati, ove  occorra  e  con  il
loro  consenso,  dagli  organi  a  cio'  deputati  e  dai   Ministeri
competenti. Con il regolamento interno di cui al comma 1 e' stabilito
il  numero  massimo  di  collaborazioni  di  cui  puo'  avvalersi  la
Commissione. 
  5. Per l'espletamento delle sue funzioni la Commissione fruisce  di
personale, locali e strumenti  operativi  messi  a  disposizione  dai
Presidenti delle Camere, d'intesa tra loro. 
  6. Le spese per il funzionamento della Commissione  sono  stabilite
nel limite massimo di 75.000 euro per l'anno 2013 e di  150.000  euro
per ciascuno degli anni successivi e sono poste per  meta'  a  carico
del bilancio interno del Senato della Repubblica e per meta' a carico
del bilancio interno della Camera dei deputati. 
  7. La Commissione cura l'informatizzazione dei documenti  acquisiti
e  prodotti  nel  corso  dell'attivita'  propria  e  delle   analoghe
Commissioni precedenti. 
  La presente legge, munita del sigillo dello Stato,  sara'  inserita
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato. 
 
    Data a Roma, addi' 7 gennaio 2014 
 
                             NAPOLITANO 
 
 
                                  Letta, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri 
 
 
Visto, il Guardasigilli: Cancellieri