Art. 3 
 
 
                      Riassegnazione di risorse 
 
  1.  Le  risorse,  disponibili  alla  data  del  presente   decreto,
quantificate in euro 136.534,68  (allegato  n.  4)  iscritte  per  il
corrente anno finanziario sul capitolo  di  spesa  958  del  bilancio
autonomo della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  -  Centro  di
responsabilita' n. 13  Ā«Protezione  civileĀ»  destinate  al  pagamento
degli oneri per l'ammortamento dei mutui e prestiti obbligazionari di
cui al presente decreto, al netto di quelle necessarie alla copertura
delle posizioni di mutuo di cui all'art. 2 del presente decreto, sono
riassegnate nel prossimo esercizio  finanziario  al  capitolo  979  -
Fondo per la gestione delle emergenze nazionali di protezione civile,
del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri. 
  2. Al predetto Fondo affluiscono, altresi', nel prossimo  esercizio
finanziario, le disponibilita' derivanti da  atti  di  disimpegno  di
impegni in conto competenza 2014 e di residui passivi, anche perenti,
quantificate, alla data del presente decreto,  in  euro  3.729.597,81
(allegati n. 5 e 6) per la parte non piu' collegata  ad  obbligazioni
giuridiche vincolanti, relative ad impegni di spesa  assunti  per  il
pagamento di mutui e di prestiti obbligazionari sul capitolo di spesa
958  del  bilancio  autonomo  della  Presidenza  del  Consiglio   dei
ministri. 
  3. Le risorse quantificate, alla data del presente decreto, in euro
76.085.935,72  (allegato  n.  7)  derivanti  da  impegni   in   conto
competenza 2014 e da residui passivi,  anche  perenti,  collegati  ad
obbligazioni giuridiche ancora vincolanti e destinati al pagamento di
rate  di  mutui  e  prestiti  obbligazionari  ancora   dovute,   sono
disimpegnate sui capitoli di spesa 958 e 980  del  bilancio  autonomo
della Presidenza del Consiglio dei ministri e  versate  nel  prossimo
esercizio finanziario all'entrata al bilancio  dello  Stato,  per  la
successiva riassegnazione  ai  pertinenti  capitoli  dello  stato  di
previsione del Ministero dell'economia e delle finanze. 
  4. Le risorse quantificate in euro 10.322.500,00  (allegato  n.  8)
derivanti da impegni in conto competenza 2014 e da  residui  passivi,
anche perenti, destinati al pagamento di rate di mutui  in  corso  di
attivazione, sono disimpegnate sui capitoli di spesa 958  e  980  del
bilancio autonomo della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  e
versate nel prossimo esercizio finanziario  all'entrata  al  bilancio
dello Stato, per la successiva riassegnazione ai pertinenti  capitoli
dello  stato  di  previsione  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze. 
  5. In relazione  alla  gestione  operativa  sui  predetti  mutui  e
prestiti obbligazionari, effettuata sino  al  31  dicembre  2014,  la
Presidenza del Consiglio dei ministri  provvedera'  ad  apportare  le
eventuali variazioni alla quantificazione delle risorse indicate  nei
precedenti commi. 
  6. L'Ufficio  del  bilancio  e  per  il  riscontro  di  regolarita'
amministrativo-contabile della Presidenza del Consiglio dei  ministri
e il Ministero dell'economia e  delle  finanze  sono  autorizzati  ad
apportare le occorrenti variazioni di bilancio.