Art. 2 
 
  1. Gli importi spettanti all'erario a seguito  delle  compensazioni
evidenziate nella tabella C di cui al comma  3  dell'articolo  1  del
presente decreto, sono regolati  dal  Dipartimento  della  Ragioneria
generale  dello   Stato   mediante   corrispondente   riduzione   dei
trasferimenti erariali  destinati  a  ciascuna  regione  e  provincia
autonoma, le cui autorizzazioni di  spesa  risultano  iscritte  nello
stato  di  previsione  del  Ministero  dell'economia  e  finanze  con
riferimento  al  medesimo  Dipartimento,  secondo   quanto   indicato
nell'allegata Tabella D, che  forma  parte  integrante  del  presente
decreto. 
  2. Gli eventuali conguagli, derivanti da operazioni di  susseguente
rettifica degli importi riportati  nelle  suddette  tabelle  annuali,
andranno ad incidere sui dati relativi alle annualita' successive. 
  3. Per  la  regione  Siciliana  la  regolazione  di  quanto  dovuto
all'erario  a  seguito  delle  compensazioni  di  cui  al   comma   3
dell'articolo 1 del  presente  decreto  e'  effettuata  dalla  stessa
Regione  con  versamento  al  cap.  2368  -  articolo  06  (capo   X)
dell'entrata del bilancio di previsione dello  Stato  entro  sessanta
giorni dalla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del presente decreto.  Decorso  inutilmente  tale
termine, al recupero  di  quanto  spettante  all'Erario  si  provvede
tramite corrispondente riduzione delle somme  iscritte  sul  capitolo
2700 dello stato di previsione del Ministero  dell'economia  e  delle
finanze. 
  Il presente decreto sara' trasmesso ai  competenti  organi  per  la
registrazione. 
    Roma, 16 marzo 2015 
 
                 Il direttore generale delle Finanze 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
                             Lapecorella 
 
 
                 Il Ragioniere generale dello Stato 
             del Ministero dell'economia e delle finanze 
                               Franco 
 
 
         Il capo del Dipartimento per i trasporti terrestri 
         del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 
                               Fumero 
 
 
          Il capo del Dipartimento della funzione pubblica 
             della Presidenza del Consiglio dei ministri 
                               Marconi