Art. 3 Uffici di livello dirigenziale non generale organizzati per funzioni e per ambiti territoriali 1. L'USR si articola sul territorio nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale, 3 dei quali esercitano a livello regionale le competenze di seguito indicate. Ufficio II (Ambito Territoriale di Catanzaro. Ordinamenti scolastici. Parita' scolastica. Prove INVALSI e Relazioni con altri Enti presso l'Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro) Ordinamenti scolastici: vigilanza sull'attuazione degli ordinamenti scolastici; valutazione degli apprendimenti e della qualita' complessiva dell'offerta formativa; vigilanza sul rispetto delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni. Parita' scolastica: valutazione, riconoscimento e revoca della parita' scolastica; valutazione per l'iscrizione all'albo delle scuole non statali e valutazione dei requisiti per convenzione parifica; ripartizione dei finanziamenti da erogare alle scuole paritarie della Regione; vigilanza sulle scuole non statali paritarie e non paritarie; vigilanza sulle scuole straniere presenti nella Regione. Prove INVALSI: reclutamento degli osservatori esterni; individuazione delle Scuole Polo a livello regionale e assegnazione degli osservatori; supporto organizzativo nell'ambito dello svolgimento delle prove INVALSI. Relazioni con altri Enti: raccordo con il sistema universitario; rapporti con l'INDIRE e rapporti con l'INVALSI. Formazione del personale della scuola: supporto organizzativo per la realizzazione di attivita' di formazione ed aggiornamento del personale della scuola docente, educativo ed ATA e dei dirigenti scolastici; gestione organizzativa di programmi di formazione finanziati dal MIUR e dei programmi di formazione linguistica. Ufficio III (Ambito territoriale di Crotone. Politiche giovanili e formative, esami di Stato, istruzione degli adulti e formazione tecnico professionale, progetti e programmi comunitari presso l'Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro). Politiche giovanili e formative: supporto alla costituzione e gestione delle Consulte giovanili; supporto all'attuazione di politiche di prevenzione e contrasto all'abbandono scolastico e al disagio giovanile; supporto alla realizzazione di attivita' finalizzate all'integrazione degli studenti immigrati; supporto all'attuazione di politiche di inclusione; rapporti con l'Amministrazione regionale e gli Enti locali ed interventi di sostegno e promozione in materia di obbligo di istruzione e pari opportunita'. Esami di Stato: gestione degli esami di Stato in termini di sostituzioni di presidenti di commissione e vigilanza sul corretto svolgimento; gestione degli esami per l'esercizio delle libere professioni. Istruzione degli adulti e formazione tecnico-professionale: supporto alle scuole nella pianificazione delle attivita' in materia di alternanza scuola - lavoro; rapporti con l'Amministrazione regionale, gli Enti locali e le associazioni di categoria e supporto alla realizzazione di attivita' in materia di formazione tecnica e professionale, realizzazione dell'offerta formativa integrata ed educazione degli adulti. Progetti e programmi comunitari: promozione ed assistenza per la realizzazione di progetti europei e internazionali; supporto organizzativo, amministrativo e consulenza alle istituzioni scolastiche per la gestione dei fondi strutturali europei relativi al settore dell'istruzione; vigilanza sulle scuole in tema di utilizzo e gestione dei fondi strutturali europei relativi al settore dell'istruzione; supporto organizzativo, amministrativo e consulenza alle istituzioni scolastiche per la gestione delle risorse regionali connesse alle politiche comunitarie; supporto organizzativo per la realizzazione di corsi di formazione legati ai fondi europei. Ufficio IV (Ambito territoriale di Vibo Valentia. Risorse economico-finanziarie strumentali presso l'Ufficio Scolastico Regionale di Catanzaro). Gestione delle risorse finanziarie, contabilita' economica e adempimenti fiscali: gestione della contabilita' finanziaria; adempimenti di contabilita' economica; adempimenti fiscali; gestione dei pagamenti accessori mediante cedolino unico. Affari e servizi generali: organizzazione e gestione dei servizi generali; acquisti, economato e gestione delle spese dell'ufficio; gestione dell'inventario; rapporti con il gestore del sistema informativo per l'utilizzazione delle risorse tecnologiche, delle procedure ed applicazioni. Organizzazione logistica e sicurezza: supporto alla Regione e agli Enti locali di competenza per l'individuazione degli interventi in materia di edilizia scolastica e sicurezza nelle scuole. Supporto alle scuole e ai revisori su attivita' amministrativo - contabili: consulenza amministrativo- contabile alle istituzioni scolastiche e ai revisori dei conti; supporto alla risoluzione di problematiche segnalate dai revisori dei conti; definizione degli ambiti territoriali di competenza dei revisori dei conti. Ufficio V (Ambito territoriale di Cosenza); Ufficio VI (Ambito territoriale di Reggio Calabria). 2. Gli Uffici di cui al comma 1 svolgono ciascuno nell'ambito territoriale provinciale di propria competenza, le funzioni di cui all'articolo 8, comma 3, del d.P.C.M. n. 98 del 2014. In particolare, svolgono funzioni relative a: a) assistenza, consulenza e supporto agli istituti scolastici autonomi per le procedure amministrative e amministrativo-contabili in coordinamento con la direzione generale per le risorse umane e finanziarie; b) gestione delle graduatorie e gestione dell'organico del personale docente, educativo e ATA ai fini dell'assegnazione delle risorse umane ai singoli istituti scolastici autonomi; c) supporto e consulenza agli istituti scolastici per la progettazione e innovazione della offerta formativa e integrazione con gli altri attori locali; d) supporto e sviluppo delle reti di scuole; e) monitoraggio dell'edilizia scolastica e della sicurezza degli edifici; f) stato di integrazione degli alunni immigrati; g) utilizzo da parte delle scuole dei fondi europei in coordinamento con le direzioni generali competenti; h) raccordo ed interazione con le autonomie locali per la migliore realizzazione dell'integrazione scolastica dei diversamente abili, promozione ed incentivazione della partecipazione studentesca; i) raccordo con i comuni per la verifica dell'osservanza dell'obbligo scolastico; l) cura delle relazioni con le RSU e con le organizzazioni sindacali territoriali. 3. I medesimi uffici di cui al comma 1 svolgono inoltre le seguenti funzioni: consulenza ed assistenza legale alle istituzioni scolastiche per la gestione del contenzioso di loro competenza; procedimenti disciplinari a carico del personale docente, educativo ed ATA dell'ambito territoriale provinciale, per le competenze non riservate al dirigente scolastico.