(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Tione  degli  Abruzzi   (L'Aquila),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e  29  marzo  2010  e
composto dal  sindaco  e  da  dodici  consiglieri,  si  e'  venuta  a
determinare una grave situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni
rassegnate da otto componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente  in
data  5  marzo  2015,  hanno   determinato   l'ipotesi   dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di L'Aquila ha proposto lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 6 marzo 2015, la sospensione,  con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di  Tione  degli  Abruzzi  (L'Aquila)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dottoressa Franca Ferraro. 
      Roma, 17 marzo 2015 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano