Art. 6 
 
    La qualita' di iscritto, qualunque sia la  carica  ricoperta,  si
perde per: 
      1)   dimissioni,    incompatibilita'    o    mancato    rinnovo
dell'iscrizione; 
      2) espulsione per indegnita' o per qualsiasi  altra  ragione  o
per aver danneggiato l'attivita' del Movimento o la  sua  immagine  e
dignita' esterna in qualsiasi modo, anche mediante la divulgazione di
materiale propagandistico non autorizzato o averne  turbato  l'ordine
interno; devono considerarsi indegni gli iscritti  che  incorrano  in
sentenze  penali  definitive  per  reati  infamanti  o  che   attuino
comportamenti arrecanti particolare disonore e danno all'immagine del
Movimento e dei suoi iscritti; 
      3) l'aver perseguito  criteri  ed  indirizzi  di  desistenza  o
accordo  nelle   campagne   elettorali,   ove   non   preventivamente
comunicati, motivati e autorizzati dal Segretario Nazionale  e/o  dal
Consiglio Direttivo, o dall'autorita' all'uopo delegata; 
      4) avere posto in essere gravi atti  lesivi  nei  confronti  di
altri iscritti o aderenti; 
      5) morte dell'iscritto.