Art. 4 
 
              Interventi in corso e primi finanziamenti 
 
  1.  Nelle  more  dell'approvazione  del  programma  di  risanamento
ambientale e di rigenerazione urbana di cui al comma 3  dell'art.  33
del decreto-legge n. 133 del 2014, continua l'attuazione dell'Accordo
di programma "Per l'attuazione delle iniziative, delle misure,  delle
attivita' e degli interventi  necessari  per  il  corretto  esercizio
delle  funzioni  di  custodia  giudiziaria  dinamica   disposta   con
provvedimento del 21.11.2014 del Presidente del Tribunale di  Napoli,
Sesta Sezione Penale, apposto in calce  alla  lettera  della  Procura
della Repubblica di Napoli in data  18.11.2014,  da  espletare  nelle
aree ex  ILVA  ed  ex  Italsider  del  sito  di  interesse  nazionale
Bagnoli-Coroglio oggetto di sequestro giudiziario",  sottoscritto  il
16 aprile  2015  dal  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare e dal comune  di  Napoli,  approvato  con  d.d.
prot. n. 136/STA del 16 aprile 2015 e registrato alla Corte di  conti
in data 5 maggio 2015, reg. n. 1, fog. n. 1592. 
  2. A far data dalla pubblicazione del presente  decreto,  l'Agenzia
nazionale per l'attrazione degli investimenti  S.p.A.  subentra  alla
SOGESID  S.p.A.   nell'attuazione   degli   interventi   affidati   a
quest'ultima nell'Accordo di programma di cui al comma 1. 
  3. Il Commissario straordinario, anche sulla base  degli  indirizzi
della Cabina di regia, sentito il Soggetto attuatore, concorda con il
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e  del  mare  e
con il comune di Napoli le eventuali  ulteriori  opportune  modifiche
all'Accordo di programma di cui al comma 1. 
  4.  Le  risorse   finanziarie   gia'   trasferite   dal   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare  nel  bilancio
del  comune  di  Napoli  ai  fini  della  bonifica  del  comprensorio
Bagnoli-Coroglio  in  coerenza   con   l'assetto   delle   competenze
previgente all'art. 33 del decreto-legge n.  133  del  2014,  nonche'
quelle  per  la  bonifica  dell'amianto  nell'area  ex  Eternit  sono
destinate al finanziamento degli interventi previsti dall'Accordo  di
programma di cui al comma 1 e del Programma di risanamento ambientale
e di rigenerazione urbana di cui al predetto  art.  33,  secondo  gli
indirizzi della Cabina di regia.