(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  Allegati  alle  Decisioni   della
Commissione Europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
 
Nuove confezioni. 
    TROBALT: 
      codice ATC - Principio Attivo: N03AX21 - Retigabine; 
      titolare: Glaxo Group Limited; 
      GUUE: 29/05/2015. 
    Medicinale   sottoposto   a   monitoraggio   addizionale.    Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    Trobalt e'  indicato  come  trattamento  aggiuntivo  delle  crisi
parziali farmaco-resistenti con o senza  generalizzazione  secondaria
nei pazienti  di  eta'  pari  o  superiore  ai  18  anni  affetti  da
epilessia, quando altre associazioni appropriate di farmaci si  siano
dimostrate inadeguate o non siano state tollerate. 
Modo di somministrazione. 
    Trobalt deve essere assunto ogni giorno per via  orale  suddiviso
in tre dosi. Puo' essere assunto con o senza cibo  (vedere  paragrafo
5.2). Le compresse devono essere deglutite intere, e  non  masticate,
schiacciate o divise. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/11/681/014 AIC: 041141146 /E in base 32: 177JWU  50  mg  -
compressa rivestita con film - uso orale -  blister  (PVC-PVDC-AL)  -
confezione inizio terapia: 105 compresse (5X21) compresse. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza: 
      il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve fornire i rapporti periodici di  aggiornamento  sulla  sicurezza
per questo medicinale conformemente ai requisiti definiti nell'elenco
delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD)  di  cui
all'art. 107c(7) della direttiva 2001/83/CE e pubblicato sul  portale
web dei medicinali europei. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano di gestione del rischio (RMP): 
      il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve effettuare le attivita' e  gli  interventi  di  farmacovigilanza
richiesti e dettagliati nel RMP concordato e  presentato  nel  modulo
1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione  in  commercio  e  qualsiasi
successivo aggiornamento concordato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio o al risultato  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Quando la presentazione di un rapporto periodico di aggiornamento
sulla sicurezza (PSUR) e l'aggiornamento di un RMP  coincidono,  essi
devono essere presentati allo stesso tempo. 
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio. 
    Prima del lancio in ciascun Stato Membro, e anche dopo  modifiche
degli  elementi  chiave  del  materiale  educazionale,  il   titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  concordare  il
materiale educazionale finale con l'Autorita'  nazionale  competente.
Il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  deve
assicurare che, al lancio e dopo il lancio, sia  fornito  a  tutti  i
medici  potenziali  prescrittori   di   TROBALT   un   pacchetto   di
informazioni per il medico contenente i seguenti elementi: 
      il Riassunto delle caratteristiche del prodotto; 
      una guida per il medico  per  la  prescrizione  che  include  i
seguenti messaggi chiave: 
        la necessita'  di  informare  i  pazienti  che  TROBALT  puo'
causare o potenziare  i  sintomi  di  ritenzione  urinaria/esitazione
urinaria; 
        la necessita' di  informare  i  pazienti  relativamente  agli
eventi avversi correlati al prolungamento dell'intervallo QT; 
        la necessita' di prestare cautela quando si utilizza  TROBALT
nei pazienti con una malattia cardiaca o in quelli  che  assumono  in
combinazione con medicinali noti per causare prolungamento del QT; 
        la necessita'  di  informare  i  pazienti  che  TROBALT  puo'
causare stato confusionale,  allucinazioni  e  disturbi  psicotici  e
della  necessita'  di  rispettare  la  titolazione  della  dose   per
minimizzare questi rischi; 
        la necessita'  di  informare  i  pazienti  che  TROBALT  puo'
causare alterazioni della pigmentazione dei tessuti oculari, compresa
la retina, e anche della cute, delle labbra e/o delle unghie; 
        la  necessita'   di   esami   oftalmologici   completi,   che
comprendono acuita' visiva, esame con lampada a fessura e fondoscopia
con pupilla dilatata, all'inizio del  trattamento  e  successivamente
almeno ogni 6 mesi nel corso del  trattamento.  Se  vengono  rilevate
pigmentazione retinica o  alterazioni  visive,  TROBALT  deve  essere
interrotto a meno che  non  sia  disponibile  nessuna  altra  opzione
terapeutica adatta. 
    Regime  di   prescrizione   proposto:   Medicinale   soggetto   a
prescrizione medica limitativa, vendibili al pubblico su prescrizione
di centri ospedalieri o di specialisti- neurologo (RRL).