Art. 3 
 
 
                               Africa 
 
  1. E' autorizzata, a decorrere dal 1° ottobre 2015  e  fino  al  31
dicembre 2015, la spesa di  euro  13.620.228  per  la  proroga  della
partecipazione  di   personale   militare   all'operazione   militare
dell'Unione europea  per  il  contrasto  della  pirateria  denominata
Atalanta, di cui all'articolo  13,  comma  3,  del  decreto-legge  18
febbraio 2015, n. 7, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  17
aprile 2015, n. 43. 
  2. E' autorizzata, a decorrere dal 1° ottobre 2015  e  fino  al  31
dicembre 2015, la spesa  di  euro  7.566.838  per  la  proroga  della
partecipazione  di  personale  militare  alle  missioni   dell'Unione
europea denominate EUTM Somalia  e  EUCAP  Nestor  e  alle  ulteriori
iniziative dell'Unione europea  per  la  Regional  maritime  capacity
building  nel  Corno  d'Africa  e  nell'Oceano  indiano  occidentale,
nonche' per il funzionamento  della  base  militare  nazionale  nella
Repubblica di Gibuti e  per  la  proroga  dell'impiego  di  personale
militare in attivita' di addestramento delle forze di polizia  somale
e gibutiane, di cui all'articolo 13, comma 4,  del  decreto-legge  18
febbraio 2015, n. 7, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  17
aprile 2015, n. 43. 
  3. E' autorizzata, a decorrere dal 1° ottobre 2015  e  fino  al  31
dicembre 2015,  la  spesa  di  euro  821.779  per  la  proroga  della
partecipazione di personale  militare  alla  missione  delle  Nazioni
Unite in Mali, denominata United Nations Multidimensional  Integrated
Stabilization Mission in Mali (MINUSMA), e alle missioni  dell'Unione
europea denominate EUCAP Sahel Niger, EUTM Mali ed EUCAP Sahel  Mali,
di cui all'articolo 13, comma 5, del decreto-legge 18 febbraio  2015,
n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile  2015,  n.
43. 
 
          Riferimenti normativi 
 
              Il testo dell'articolo 13, commi da 3 a 5,  del  citato
          decreto-legge 18 febbraio 2015, n. 7, e' il seguente: 
              «3. E' autorizzata, a decorrere dal 1° gennaio  2015  e
          fino al 30 settembre 2015, la spesa di euro 29.474.175  per
          la  proroga  della  partecipazione  di  personale  militare
          all'operazione  militare   dell'Unione   europea   per   il
          contrasto  della  pirateria  denominata  Atalanta,  di  cui
          all'articolo 3, comma 4, del decreto-legge 1° agosto  2014,
          n. 109,  convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  1°
          ottobre 2014, n. 141. Conclusa la missione  in  corso  alla
          data di entrata in vigore della legge  di  conversione  del
          presente decreto e  comunque  non  oltre  la  data  del  30
          settembre 2015, la partecipazione dell'Italia alla predetta
          operazione   sara'   valutata,   sentite   le    competenti
          Commissioni parlamentari, in relazione agli sviluppi  della
          vicenda dei due fucilieri della Marina militare attualmente
          trattenuti in India. 
              4. E' autorizzata, a decorrere dal 1°  gennaio  2015  e
          fino al 30 settembre 2015, la spesa di euro 21.235.771  per
          la proroga della partecipazione di personale militare  alle
          missioni dell'Unione  europea  denominate  EUTM  Somalia  e
          EUCAP  Nestor  e  alle  ulteriori  iniziative   dell'Unione
          europea per la  Regional  maritime  capacity  building  nel
          Corno d'Africa e nell'Oceano indiano  occidentale,  nonche'
          per il funzionamento della base  militare  nazionale  nella
          Repubblica di Gibuti  e  per  la  proroga  dell'impiego  di
          personale militare  in  attivita'  di  addestramento  delle
          forze di polizia somale e gibutiane, di cui all'articolo 3,
          comma  5,  del  decreto-legge  1°  agosto  2014,  n.   109,
          convertito, con modificazioni, dalla legge 1° ottobre 2014,
          n. 141. 
              5. E' autorizzata, a decorrere dal 1°  gennaio  2015  e
          fino al 30 settembre 2015, la spesa di euro  2.055.462  per
          la proroga della partecipazione di personale militare  alla
          missione delle Nazioni Unite  in  Mali,  denominata  United
          Nations Multidimensional Integrated  Stabilization  Mission
          in Mali (MINUSMA),  e  alle  missioni  dell'Unione  europea
          denominate EUCAP Sahel Niger,  EUTM  Mali  ed  EUCAP  Sahel
          Mali, di cui all'articolo 3, comma 6, del decreto-legge  1°
          agosto 2014, n. 109, convertito, con  modificazioni,  dalla
          legge 1° ottobre 2014, n. 141.».