Art. 5 
 
 
                  Iniziative per la valorizzazione 
                   dell'area utilizzata per l'Expo 
 
  1. Per le  iniziative  relative  alla  partecipazione  dello  Stato
nell'attivita' di valorizzazione delle aree in uso alla Societa' Expo
S.p.a., anche mediante  partecipazione  al  capitale  della  societa'
proprietaria delle stesse, e' autorizzata la spesa di 50  milioni  di
euro per l'anno 2015. 
  2. Nell'ambito delle iniziative di  cui  al  comma  precedente,  e'
attribuito  all'Istituto  italiano  di  tecnologia  (IIT)  un   primo
contributo dell'importo di 80 milioni di euro per l'anno 2015 per  la
realizzazione di un progetto scientifico e di  ricerca,  sentiti  gli
enti  territoriali   e   le   principali   istituzioni   scientifiche
interessate, da attuarsi anche utilizzando parte delle aree in uso  a
EXPO S.p.a. ove necessario previo loro adattamento.  IIT  elabora  un
progetto esecutivo che e' approvato con decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri, su  proposta  del  Ministro  dell'economia  e
delle finanze. 
  3. Le iniziative finalizzate alla valorizzazione delle aree di  cui
al comma 1 e  le  relative  modalita'  attuative  sono  definite  con
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri,  su  proposta  del
Ministro dell'economia e delle finanze. La Presidenza  del  Consiglio
dei ministri puo' avvalersi del supporto tecnico di Cassa depositi  e
prestiti S.p.a. 
  4. E' autorizzato, per  l'anno  2015,  un  contributo  dello  Stato
dell'importo di 20 milioni di euro per  il  concorso  agli  oneri  di
sicurezza sostenuti dalla  Societa'  Expo  S.p.a.  in  ragione  della
qualifica di sito sensibile per la durata dell'evento. 
  5. Al fine di accelerarne la messa  a  disposizione  e  l'effettiva
utilizzabilita', le  risorse  finalizzate  alla  realizzazione  della
riqualificazione  tranvia  extraurbana   Milano-Limbiate,   1   lotto
funzionale,  sono  revocate  e   destinate,   anche   in   attuazione
dell'articolo 1, comma 101, della legge 27  dicembre  2013,  n.  147,
alla Societa' Expo S.p.a. per fare fronte al mancato contributo della
Provincia di Milano. 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo vigente del comma 101 dell'art. 1
          della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Disposizioni  per  la
          formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato -
          legge di stabilita' 2014): 
              «101. All'art. 46-ter del decreto-legge 21 giugno 2013,
          n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9  agosto
          2013, n. 98, il comma 5 e' sostituito dai seguenti: 
              "5. Al fine di garantire  la  tempestiva  realizzazione
          delle opere Expo indispensabili  per  l'Evento  e  per  far
          fronte al mancato contributo in conto impianti  dovuto  dai
          soci  inadempienti,  con   decreto   del   Ministro   delle
          infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro
          dell'economia e delle finanze, su richiesta del Commissario
          Unico di cui all'art. 5 del decreto-legge 26  aprile  2013,
          n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno
          2013, n. 71, sentiti  gli  enti  territoriali  interessati,
          sono  revocati  e  rifinalizzati  i  finanziamenti  statali
          relativi ad opere  connesse  all'Evento,  gia'  incluse  in
          apposito allegato al decreto del Presidente  del  Consiglio
          dei ministri 22 ottobre  2008,  pubblicato  nella  Gazzetta
          Ufficiale  n.  277  del  26  novembre  2008,  e  successive
          modificazioni, ovvero previsti nell'ambito delle  opere  di
          pertinenza  del  tavolo  istituzionale  comprensivo   degli
          interventi regionali  e  sovraregionali  istituito  con  il
          citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22
          ottobre 2008 e presieduto dal Presidente pro tempore  della
          regione Lombardia. 
              5-bis. Per l'attuazione del comma  5,  i  finanziamenti
          statali relativi alle opere di connessione infrastrutturale
          del  tavolo  Lombardia  di  cui  al  predetto  decreto  del
          Presidente del  Consiglio  dei  ministri  22  ottobre  2008
          individuati con atto del Commissario Unico d'intesa con  il
          Ministero delle infrastrutture e dei trasporti confluiscono
          in un apposito fondo iscritto nello stato di previsione del
          Ministero delle infrastrutture e dei trasporti -  Direzione
          generale per lo sviluppo del territorio, la  programmazione
          ed i progetti internazionali denominato "Fondo unico  EXPO:
          infrastrutture strategiche di connessione all'Expo 2015"  e
          finalizzato alla realizzazione delle  opere  indispensabili
          per lo svolgimento dell'Evento. 
              5-ter. Le somme di cui  al  comma  5-bis  sono  versate
          all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate
          sul Fondo unico Expo. Il  Ministro  dell'economia  e  delle
          finanze e' autorizzato ad apportare, con propri decreti, le
          occorrenti variazioni di bilancio".».