(Regolamento-art. 9)
 
                               Art. 9. 
 
              Centri nazionali e Centri di riferimento 
 
    1. Sono istituiti i seguenti Centri  nazionali  con  la  missione
specifica per ciascuno indicata: 
      a)  Centro  nazionale  per  le  malattie  rare,  missione:   e'
riferimento a livello nazionale  e  internazionale  per  le  malattie
rare, integrando la ricerca scientifica, le funzioni di coordinamento
e controllo tecnico-scientifico e le attivita' di  sanita'  pubblica,
sorveglianza e  monitoraggio  della  Rete  nazionale  malattie  rare,
mediante il registro nazionale; opera in tutte le fasi della  ricerca
traslazionale relativa alle malattie rare, forma  gli  operatori  del
Servizio sanitario nazionale, promuove la qualita' delle  diagnosi  e
delle cure, fornisce informazione  sui  servizi  e  le  normative  di
interesse, promuove l'inclusione sociale  dei  pazienti  e  partecipa
allo  sviluppo  dei  programmi  comunitari  e  internazionali   sulle
malattie rare; 
      b) Centro nazionale per la  prevenzione  delle  malattie  e  la
promozione della salute, missione: coordinare e sostenere  a  livello
nazionale ed internazionale  gli  sforzi  per  la  prevenzione  delle
malattie  e  la  promozione  della  salute;   promuovere   interventi
sostenibili ed evidence  based  di  prevenzione  e  promozione  della
salute e valutare l'effetto degli interventi intrapresi; ricercare  e
sperimentare metodi efficaci di promozione della salute; costruire un
approccio    integrato    alla     prevenzione     con     competenze
multidisciplinari; 
      c)  Centro  nazionale  per  l'Health   Technology   Assessment,
missione: effettua valutazioni di HTA allo  scopo  di  migliorare  la
qualita', gli standard e il value for money; integra i principi e  le
metodologie dell'HTA nella pratica e nella programmazione dei servizi
di sanita' pubblica a tutti i livelli; 
      d) Centro nazionale per l'eccellenza clinica, la qualita' e  la
sicurezza delle cure, missione: guidare la sanita'  verso  un'offerta
di servizi di qualita'  attraverso  una  ricerca  e  un  monitoraggio
evidence-based; guidare e supportare  il  processo  di  miglioramento
continuo  dei  servizi  sanitari,  basato  su  elevati  standard   di
efficacia,  efficienza,  qualita'  e  appropriatezza  attraverso   la
ricerca e l'analisi delle  evidenze  disponibili;  garantire  un  uso
razionale delle risorse disponibili  nonche'  l'equita'  nell'accesso
alle  cure  attraverso  l'utilizzo  di  indicatori  e  l'utilizzo  di
strumenti   fondamentali   quali   percorsi   clinici,   diagnostici,
terapeutici e assistenziali; 
      e) Centro nazionale dipendenze  e  doping,  missione:  supporto
alle policy e alle decisioni in sanita'  pubblica  nell'ambito  delle
dipendenze e del doping, attraverso attivita' di ricerca, mirate alla
definizione del fenomeno, alla sorveglianza, alla  prevenzione,  alla
consulenza e ad una maggiore consapevolezza dello stesso; 
      f) Centro nazionale per  il  controllo  e  la  valutazione  dei
farmaci, missione: e' il Laboratorio ufficiale per il  controllo  dei
medicinali (OMCL) italiano ed effettua attivita' analitica su farmaci
chimici,  biologici   e   biotecnologici;   supporta   le   autorita'
regolatorie  nazionali  e  internazionali  nel  controllo   e   nella
valutazione dei prodotti medicinali da immettere sul mercato  o  gia'
presenti in commercio  al  fine  di  garantirne  la  sicurezza  e  la
qualita'; svolge inoltre attivita' di ricerca e sviluppo  nelle  aree
di competenza; 
      g) Centro nazionale per la ricerca e la valutazione  preclinica
e clinica dei farmaci, missione: favorire la scoperta, lo sviluppo  e
la sperimentazione dei farmaci al fine di proteggere e migliorare  la
salute  pubblica;  tali  obiettivi   saranno   raggiunti   attraverso
attivita'  di  ricerca   preclinica   e   clinica,   di   valutazione
tecnico-scientifica e regolatoria della sperimentazione preclinica  e
clinica dei nuovi farmaci, di ricerca e  valutazione  in  materia  di
profilo beneficio-rischio e di place in  therapy  dei  farmaci  nella
fase post-autorizzativa. 
      h) Centro nazionale  per  la  ricerca  su  HIV/AIDS,  missione:
ricerca traslazionale sui meccanismi patogenetici  dell'infezione  da
HIV  e  della  sua  progressione  mirata  allo  sviluppo  di  presidi
preventivi e terapeutici per la lotta contro l'HIV/AIDS e le sindromi
associate; 
      i) Centro nazionale per la  salute  globale,  missione:  svolge
attivita' di ricerca, sia nei paesi economicamente sviluppati che  in
quelli meno sviluppati, affrontando il "come applicare" le conoscenze
della medicina e della biologia moderne alla salute di tutte  persone
che vivono sul territorio nazionale e nel mondo,  con  una  filosofia
generale basata sul contrasto alle diseguaglianze  di  salute,  sulla
lotta alle discriminazioni di  genere,  e  un'attenzione  particolare
alle  popolazioni  piu'  fragili   e   marginalizzate;   lavora   per
contribuire, insieme ad altri attori nazionali  e  internazionali,  a
combattere le disuguaglianze nell'accesso alla salute,  in  Italia  e
nel mondo, attraverso attivita' di ricerca  fondamentale,  clinica  e
operativa, ricerca sui sistemi  sanitari,  progetti  di  cooperazione
internazionale, attivita' di formazione, advocacy e networking; 
      l) Centro nazionale delle sostanze chimiche, prodotti cosmetici
e protezione del consumatore,  missione:  valuta  pericoli  e  rischi
connessi a sostanze e prodotti anche per l'immissione  in  commercio,
contribuisce  all'attivita'  di  valutazione  e  regolamentazione   a
livello europeo e internazionale, e' il riferimento nazionale  per  i
piani di prevenzione e sorveglianza delle  esposizioni  pericolose  e
delle intossicazioni, per  i  prodotti  e  trattamenti  cosmetici  ed
estetici, prodotti affini e  per  la  sicurezza  e  il  controllo  di
sostanze, miscele,  articoli,  compresi  i  giocattoli,  materiali  e
tecnologie innovative ed emergenti per la tutela della  salute  della
popolazione e del consumatore.  Al  Centro  fa  capo  il  Laboratorio
nazionale di riferimento per  le  sostanze,  miscele  e  articoli  in
attuazione   al   regolamento   REACH   e   alla   normativa    sulla
classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze  e  delle
miscele. 
      m) Centro nazionale per la telemedicina e le  nuove  tecnologie
assistenziali, missione: condurre, promuovere e coordinare la ricerca
e la governance di sistema per le applicazioni  sociali  e  sanitarie
nell'ambito delle nuove tecnologie informatiche e della telemedicina; 
      n) Centro nazionale per le  tecnologie  innovative  in  sanita'
pubblica, missione: promuove il miglioramento dello stato  di  salute
pubblica attraverso la ricerca, lo sviluppo,  l'ottimizzazione  e  la
valutazione di tecnologie  innovative  per  la  tutela  della  salute
pubblica utilizzando competenze multidisciplinari; 
      o) Centro nazionale per la protezione dalle radiazioni e fisica
computazionale, missione: tutela e promozione della  salute  pubblica
tramite la  protezione  dai  rischi  derivanti  dalle  esposizioni  a
radiazioni ionizzanti e non ionizzanti,  l'ottimizzazione  degli  usi
medici    delle    radiazioni    e    lo    sviluppo    di     metodi
fisico-computazionali; 
      p) Centro per  la  sperimentazione  ed  il  benessere  animale,
missione: coordina la  sperimentazione  animale  nel  rispetto  della
massima tutela del benessere  degli  animali  utilizzati  e  fornisce
supporto tecnico-scientifico ai Dipartimenti/Centri dell'Istituto. 
    2. All'interno dell'Istituto operano, inoltre: 
      a) Centro nazionale  trapianti,  istituito  dall'art.  8  della
legge  1  aprile  1999,  n.  9  le  cui  linee  di  indirizzo  e   di
programmazione sono definite dal Ministro della salute, di intesa con
la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome. 
      Missione:  organizzazione  e  gestione   delle   attivita'   di
donazione, prelievo e trapianto effettuate a livello nazionale 
      b) Centro nazionale sangue,  istituito  con  legge  21  ottobre
2005, n. 219 le cui linee  di  indirizzo  e  di  programmazione  sono
definite dal Ministro della  salute,  di  intesa  con  la  conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato,  le  regioni  e  le  province
autonome. 
      Missione: svolge funzioni di coordinamento e controllo  tecnico
scientifico in materia di attivita'  trasfusionali,  con  riferimento
alle norme nazionali ed europee del settore, allo scopo di promuovere
e supportare il conseguimento: 1)  dell'autosufficienza  regionale  e
nazionale di sangue, emocomponenti e medicinali emoderivati, dei piu'
alti livelli di sicurezza raggiungibili nel processo finalizzato alla
donazione e alla trasfusione del sangue  e  dei  suoi  prodotti,  per
un'efficace tutela della  salute  dei  cittadini;  2)  di  condizioni
omogenee, e qualitativamente conformi al dettato  normativo  europeo,
del Sistema trasfusionale su tutto il territorio nazionale; 3)  dello
sviluppo della medicina trasfusionale, dell'utilizzo appropriato  del
sangue e dei suoi prodotti e di specifici  programmi  di  diagnosi  e
cura. 
    3. Sono  istituiti  i  seguenti  Centri  di  riferimento  con  la
missione specifica per ciascuno indicata: 
      a) Centro di riferimento per le scienze  comportamentali  e  la
salute  mentale,  missione:  condurre,  promuovere  e  coordinare  la
ricerca di base, preclinica  e  clinico-epidemiologica,  al  fine  di
individuare meccanismi eziopatogenetici ambientali (tra  cui  stress,
fattori socio-economici, esposizione a  sostanze  neurotossiche)  e/o
genetici, validare pratiche diagnostiche e terapeutiche innovative, e
promuovere il benessere psicofisico, nell'ambito della salute mentale
e dei disturbi del comportamento con particolare riguardo  a  periodi
critici quali infanzia, adolescenza e invecchiamento; 
      b) Centro di riferimento per la medicina di  genere,  missione:
condurre, promuovere e coordinare la ricerca di  base,  preclinica  e
clinico-epidemiologica,   mirata   alla   validazione   di   pratiche
diagnostiche e terapeutiche innovative, nell'ambito della medicina di
genere.