(Allegato-art. 3)
                               Art. 3. 
 
    La  zona  di  produzione  della  I.G.P.   «Melannurca   Campana»,
comprende  i  territori,  interi  o  parziali,  dei  seguenti  comuni
ricadenti nelle province di Avellino, Benevento,  Caserta,  Napoli  e
Salerno. 
Provincia di Avellino 
    Comuni parzialmente interessati: Cervinara, l'area interessata e'
delimitata a: Nord dal confine con il comune di Montesarchio; Est dal
confine con il comune di S. Martino V. Caudina fino all'altezza della
strada  provinciale  Rotondi-S.  Martino  V.C.;  Sud   dalla   strada
provinciale Rotondi-S. Martino V.C.; Ovest dal confine con il  comune
di Rotondi fino alla  provinciale  Rotondi-S.  Martino  V.C.  Montoro
Inferiore,  l'area  interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dalla  via
Pescarola per l'intero tratto tra l'innesto con la via Marconi  della
frazione Preturo e l'innesto con la  via  Mercatello  della  frazione
Borgo, inoltre, dalla via  Marconi  della  frazione  Preturo  per  il
tratto che va dall'innesto con via Pescarola all'innesto con  la  via
Variante;  Est  dalla  SP  90  (detta  Borgo)  dall'innesto  con  via
Pescarola fino al congiungimento  con  la  SP  Turci  nella  frazione
Piazza di Pandola e seguendo tale strada fino alla frazione  Misciano
all'altezza del  ponte  del  raccordo  autostradale  SA-AV;  Sud  dal
confine con la provincia di Salerno nel tratto  compreso  tra  la  SP
Turci e la SS 18; Ovest dalla linea ferroviaria BN-AV-SA  nel  tratto
compreso tra il punto d'intersezione di questa con via  Granaro  fino
al passaggio a livello di Casa Pellecchia e da qui  lungo  la  SS  18
fino al confine con  la  provincia  di  Salerno.  Montoro  Superiore,
l'area interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dalla  strada  vicinale
«Vallone delle Macchie», nel tratto compreso dall'incrocio con la  SP
90 fino all'incrocio con la SP 104 che collega la  frazione  Banzano;
Est dalla SP 104 tra l'innesto di questa con la via vicinale «Vallone
delle Macchie»  fino  all'altezza  di  via  dell'Aia  della  frazione
Caliano e da questa fino all'incrocio  con  la  SP  Piano-S.  Pietro,
quindi,  partendo  da  quest'incrocio  lungo  via   Leone   fino   al
congiungimento con via Turci; Ovest dalla  strada  provinciale  Borgo
nel tratto compreso dall'innesto con via Pescarola fino a quello  con
via Turci. Rotondi, l'area interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dal
confine con la provincia di Benevento; Est dal confine con il  comune
di Cervinara fino all'altezza della  strada  ex  SS  374;  Sud  dalla
strada ex SS 374; Ovest dal confine con il  comune  di  Paolisi  fino
all'altezza della  linea  ferroviaria  Valle  Caudina.  S.  Lucia  di
Serino, l'area interessata e' delimitata  a:  Nord-Est  dalla  strada
provinciale che attraversa il centro abitato di S. Lucia collegandolo
con Atripalda; Sud dal confine comunale di Serino; Ovest dai  confini
con i comuni di S. Michele di  Serino  e  S.  Stefano  del  Sole.  S.
Martino Valle Caudina, l'area interessata e' delimitata a:  Nord  dal
confine con la provincia di Benevento; Est dal confine con il  comune
di   Pannarano   fino   all'altezza    della    strada    provinciale
Rotondi-Pannarano; Sud dalla  strada  provinciale  Rotondi-Pannarano;
Ovest dal confine con il comune di Cervinara. S. Michele  di  Serino,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con il comune di
Cesinali; Est dai confini con i comuni di S. Stefano del  Sole  e  S.
Lucia di Serino; Sud dal confine con il comune di Serino; Ovest dalla
linea ferroviaria Avellino-Mercato S. Severino. S. Stefano del  Sole,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con il comune di
Cesinali; Est dalla  strada  provinciale  che  collega  S.  Lucia  ad
Atripalda; Sud dal confine con il comune di S. Lucia di Serino; Ovest
dal confine  comunale  con  S.  Michele  di  Serino.  Serino,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord dai confini  con  i  comuni  di  S.
Michele di Serino e S. Lucia di Serino; Est dalla SP 28  che  collega
la frazione Ponte del comune di Serino  al  comune  di  S.  Lucia  di
Serino; Sud dal punto di confluenza della SP 28  «frazione  Ponte  di
Serino-S. Lucia di Serino» e della strada provinciale «frazione Ponte
di Serino-S. Michele di Serino»; Ovest dalla strada  che  collega  la
frazione Ponte del comune di Serino al centro abitato di  S.  Michele
di Serino. 
Provincia di Benevento 
    Comuni  interamente  interessati:  Amorosi,  Dugenta,   Limatola,
Puglianello,  S.  Salvatore  Telesino,  Telese.  Comuni  parzialmente
interessati: Airola, l'area interessata e'  delimitata  a:  Nord  dal
confine con i comuni di Moiano e Bucciano, a partire  dalla  rotabile
Moiano-Airola; Est dal confine comunale con il comune di Bonea e  dal
confine amministrativo provinciale; Sud dal  confine  col  comune  di
Paolisi;  Ovest  dalla  rotabile   Moiano-Airola   e   dalla   strada
provinciale Caudina per il tratto che collega il  centro  abitato  di
Airola con la Nazionale Appia nei pressi del cavalcavia  della  linea
ferroviaria «Valle Caudina». Bonea, l'area interessata e'  delimitata
a: Nord nel primo tratto dalla strada comunale che dalla  C.da  Fizzo
porta al centro abitato passando per le localita' «Cavarena», «Guide»
e «San Biagio»; nel secondo tratto dalla strada comunale che  collega
il comune di Bonea con la C.da «Varoni» del  comune  di  Montesarchio
passando per C.da «Mosca»; Est dal confine col comune di Montesarchio
partendo dall'intersezione della strada Bonea-Varoni fino  al  limite
provinciale; Sud dal  confine  amministrativo  con  la  provincia  di
Avellino;   Ovest   dal   confine   col   comune   di   Airola   fino
all'intersecazione  della  strada  Bucciano-Montesarchio.   Bucciano,
l'area interessata e' delimitata a:  Nord  dalla  strada  provinciale
Frasso Telesino-Bucciano-Montesarchio; Est  e  Sud  dal  confine  col
comune di Airola; Ovest dal confine col comune di Moiano.  Durazzano,
l'area interessata comprende tutta l'area pianeggiante  adiacente  la
strada Sant'Agata dei Goti-Durazzano-Cervino, delimitata a: Nord  dal
rilievo di M. Longano; a Est dal confine con il comune di  Sant'Agata
dei Goti e dai rilievi di M. Buzzano e M. Aglio, a Sud ed  Ovest  dal
confine amministrativo con la Provincia di Caserta. Faicchio,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord dalla strada  statale  che  collega
Gioia Sannitica con Faicchio fino al centro abitato,  successivamente
del torrente Titerno nel tratto che va dal centro abitato al  confine
col comune di S.  Lorenzello;  Est  dal  confine  col  comune  di  S.
Lorenzello; Sud dal confine con i comuni di S. Salvatore  Telesino  e
Puglianello; Ovest dal confine amministrativo  con  la  Provincia  di
Caserta. Frasso Telesino, l'area interessata e'  delimitata  a:  Nord
dal  confine  col   comune   di   Melizzano;   Est   dalla   rotabile
Solopaca-Frasso Telesino-Bucciano; Sud dal confine col comune  di  S.
Agata dei Goti; Ovest dal confine col comune di  Dugenta.  Melizzano,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con i comuni  di
Amorosi, Telese e Solopaca; Est dalla strada che collega Solopaca con
Frasso Telesino; Sud dal confine con i comuni di  Frasso  Telesino  e
Dugenta;  Ovest  dal  confine  amministrativo  con  la  provincia  di
Caserta. Moiano, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine
col comune di S. Agata dei Goti; Nord-Est  dalla  strada  provinciale
Frasso T.-Bucciano; Est dal confine col comune di Bucciano;  Sud  dal
confine   col   comune   di   Airola;   Ovest    dalla    provinciale
Airola-Moiano-S. Agata de Goti. Montesarchio, l'area  interessata  e'
delimitata a: Nord-Est per un primo tratto dal confine con  Bonea  ed
il centro abitato di Montesarchio, dalla strada che collega Bonea con
Montesarchio passando per C.da Varoni; per un  secondo  tratto  dalla
statale  Appia  fino  al  limite   provinciale;   Sud   dal   confine
amministrativo con la Provincia di Avellino; Ovest  dal  confine  col
comune di Bonea. Paolisi, l'area interessata  e'  delimitata  a:  dal
confine col comune di Airola; Est dal confine amministrativo  con  la
Provincia di Avellino; Sud dalla linea ferroviaria  «Valle  Caudina»;
Ovest dal  confine  col  comune  di  Arpaia.  S.  Lorenzello,  l'area
interessata e' delimitata a:  Nord  dal  torrente  Titerno;  Est  dal
confine con i comuni di Cerreto Sannita e  Guardia  Sanframondi;  Sud
dal confine con il comune di Castelvenere; Ovest dal  confine  con  i
comuni di Faicchio e S.  Salvatore  Telesino.  Sant'Agata  dei  Goti,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con i comuni  di
Frasso Telesino  e  Dugenta;  Est  dalla  strada  provinciale  Frasso
Telesino-Bucciano, da un tratto del confine con il comune di Moiano e
dalle strade provinciali Durazzano-S. Agata dei Goti e S.  Agata  dei
Goti-Moiano; Sud dal confine  col  comune  di  Durazzano;  Ovest  dal
confine amministrativo con la Provincia di Caserta. 
Provincia di Caserta 
    Comuni interamente interessati: Aversa, Bellona, Caianello, Calvi
Risorta,  Camigliano,  Carinaro,   Casal   di   Principe,   Casaluce,
Casapesenna, Cesa, Frignano, Grazzanise, Gricignano,  Lusciano,  Orta
di Avella, Parete, Pastorano, Pignataro Maggiore, Riardo, S.  Arpino,
S. Cipriano d'Aversa, S. Maria la Fossa, S. Marcellino,  S.  Tammaro,
Sparanise,  Succivo,  Teano,  Teverola,  Trentola-Ducenta,  Villa  di
Briano, Vitulazio. Comuni parzialmente  interessati:  Ailano,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord-Est dalla strada comunale S.  Maria
Zanneto lungo la curva livello  di  275  m  s.l.m.,  sino  al  nucleo
abitato di Ailano e da qui lungo la strada  comunale  del  comune  di
Raviscanina sino a  raggiungerlo;  Sud  dal  confine  col  comune  di
Vairano Patenora. Alvignano, l'area interessata e' delimitata a: Nord
dalla vicinale che collega masseria Melone con mass. la Vecchia;  Est
dal confine col comune di Ruviano; Sud dai confini con  i  comuni  di
Ruviano e Caiazzo; Ovest seguendo  la  curva  di  livello  del  monte
Caracciolo, quota 108  m  s.l.m.,  fino  alla  strada  SS.  158,  poi
seguendo il rio Tella fino a mass.  Melone.  Baia  e  Latina,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord-Ovest  dalla  strada  vicinale  che
staccandosi dalla prov. Dragoni-Baia e Latina collega mass.  Burrelli
a mass. le Morecine fino al confine com.le con  Alife;  Nord-Est  dal
confine col comune di  Alife;  Sud-Est  dal  confine  col  comune  di
Dragoni; Sud-Ovest dalla strada provinciale Dragoni-Baia e Latina nel
tratto dal confine con Dragoni fino a ponte Murato.  Caiazzo,  l'area
interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dal  confine  col  comune   di
Alvignano; Est dal confine  col  comune  di  Ruviano;  Sud-Est  dalla
strada  SS.  78  Sannitica  nel  tratto  da  mass.  Fasulo  a   mass.
Pisciacchione; si segue poi la  comunale  per  mass.  Pietramarino-la
Torre-mass. Santoro, da qui si segue la strada Caiazzo-Alvignano fino
a mass. Pescara, proseguendo in direzione S. Pietro-Trappeto  fino  a
Mondrone. Capua, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine
con i comuni di Vitulazio, Bellona e Pontelatone; Est dalla  vicinale
che dal Volturno porta a mass. Conte Mauro, da qui  seguendo  la  SS.
Sannitica n. 87 in direzione c.da Mazzarella  fino  a  S.  Angelo  in
Formis; da qui, in direzione sud, seguendo la  curva  di  livello,  a
quota 50 m s.l.m., del monte Tifata fino al confine  con  S.  Prisco;
Sud dai confini con i comuni di S. Maria la  Fossa,  S.  Tammaro,  S.
Maria C.V. e S. Prisco; Ovest dal  confine  col  comune  di  Cancello
Arnone. Carinola,  l'area  interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dal
confine con  Sessa  A.  lungo  la  SS  Appia  fino  all'incrocio  per
Ventaroli, da qui seguendo la strada per S. Ianni, risalendo lungo la
strada per Cappelle fino al confine con Teano; Est dai confini con  i
comuni      di      Teano      e      Francolise;      Sud      dalla
Ciamprisco-Nocelleto-Carinola; Ovest dalla  strada  Carinola-Cascano.
Castel di Sasso, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine
con il comune di Pontelatone e dalla  strada  Cisterna-Strangolagalli
nel tratto mass. Adinolfi-S. Marco-Strangolagalli; Est  dalla  strada
Strangolagalli-mass. Lombardi fino al confine con Piana  di  Caiazzo,
seguendo poi questo confine  (in  direzione  sud)  fino  alla  strada
Taverna  Nuova-Piana  di  Caiazzo;  Sud  lungo  la   strada   Taverna
Nuova-Piana di Caiazzo nel tratto  da  mass.  S.  Berardino  a  mass.
Castagna; Ovest dal  confine  col  comune  di  Pontelatone.  Cellole,
l'area interessata e' delimitata a: Nord, Est e Ovest dal confine con
il comune  di  Sessa  Aurunca;  a  Sud-Ovest  dalla  SS  n.  7-quater
Domitiana fino ad incontrare il comune di Sessa Aurunca. Conca  della
Campania, l'area interessata e' delimitata a: Nord-Est con  la  SS  6
Casilina; Nord-Ovest dal confine col comune  di  Mignano  Montelungo;
Ovest dal confine col comune di Galluccio; Sud a partire dal  confine
com.le con Galluccio in loc. Selva Seggi lungo la vicinale che  porta
a Vezzuola, loc. Pantanello, loc. Gli Stagli, loc. Viapiano;  da  qui
lungo la strada Orchi-Tuoro di Teano fino  al  confine  comunale  con
Tora  e  Piccilli.  Dragoni,  l'area  interessata  e'  delimitata  a:
Nord-Ovest dal confine col comune di  Baia  e  Latina;  Nord-Est  dal
confine col comune di Alife; Sud-Est dalla  SS.  158  nel  tratto  da
ponte Margherita a loc. Pantano; Sud-Ovest dalla  strada  provinciale
Dragoni-Baia e Latina, nel tratto loc. Pantano-confine com.le di Baia
e Latina. Falciano del Massico, l'area interessata e'  delimitata  a:
Nord-Ovest dalla  strada  Mondragone-Falcione  del  Massico  fino  al
confine comunale con quest'ultimo; ad Est con il confine di Carinola;
a Sud-Est dal confine con il comune di Mondragone. Formicola,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord/Nord-Est dalla strada  che  collega
Rocchetta e Croce a Fondola, Cavallari, Formicola fino in loc.  mass.
Campo ad incontrare il confine con Pontelatone; Sud dal  confine  col
comune di Pontelatone; Ovest  dai  confini  con  i  comuni  di  Giano
Vetusto, Camigliano e  Bellona.  Francolise,  l'area  interessata  e'
delimitata a: Nord dal confine con i comuni di Teano e Sparanise; Est
dal confine col comune di Sparanise; Sud dal confine con il comune di
Cancello   A.   fino   all'incrocio   con   la    strada    Brezza-S.
Andrea-Pizzone-Ciamprisco, e dalla suddetta strada  fino  al  confine
con Carinola; Ovest dai confini con i comuni  di  Carinola  e  Teano.
Galluccio, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con i
comuni di Rocca d'Evandro e Mignano M.; Est dal confine col comune di
Conca della Campania; Sud a  partire  dal  confine  con  Conca  della
Campania dalla vicinale che  congiunge  loc.  Madonna  del  Sorbello,
Fortinelli, Spicciano e Fulighi; e dal confine col  comune  di  Sessa
Aurunca; Ovest dal confine  col  comune  di  Rocca  d'Evandro.  Giano
Vetusto, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine con  il
comune di Rocchetta fino all'incrocio con la strada comunale Selva  a
quota 275 m s.l.m.; Nord-Est dalla  strada  comunale  Selva  e  dalla
strada comunale Capitolo fino al centro abitato di Giano. Si prosegue
lungo la strada vicinale Fontana e per la strada comunale che collega
Giano a Camigliano sino al confine  amministrativo  di  tale  comune;
Sud-Ovest dai confini con i comuni di Pignataro  e  Pastorano;  Ovest
dal  confine  col  comune  di  Calvi   Risorta.   Maddaloni,   l'area
interessata e' delimitata a: Nord dal confine col comune di Valle  di
Maddaloni; Est/Sud-Est dalla curva di livello, quota  200  m  s.l.m.,
del colle Castellone passando per mass. Garofalo, loc. la Crocella, e
si chiude in corrispondenza della intersezione  della  via  Sannitica
con la strada  che  porta  alla  stazione  ferroviaria  di  Maddaloni
Inferiore; Ovest dalla curva di livello,  quota  195  m  s.l.m.,  del
monte S. Michele. Marzano Appio, l'area interessata e' delimitata  a:
Nord Ovest dal confine con i comuni di Tora e Piccilli e  Presenzano;
Est dal confine col comune di Vairano P.; Sud dal confine col  comune
di Caianello; Ovest dal confine col comune di Caianello, poi da Tuoro
Casale dalla strada per Fragoni, Piedituoro, Mass. Vespasiano,  Mass.
Santi, Boiani, Ameglio, Centella, mass. Ciorlano fino alla SS. n. 6 e
proseguendo in direzione nord lungo la vicinale che costeggia la loc.
Castagneto fino al confine col comune di  Tora  e  Piccilli.  Mignano
Montelungo, l'area interessata e' delimitata  a:  Nord  dalla  strada
ferrata,  dal  fiume  Peccia  fino  a  Vaco,   poi   dalla   vicinale
costeggiando loc. Romano fino alla SS Casilina; da qui lungo la curva
di livello del monte Rotondo a  quota  150  m  s.l.m.  fino  a  mass.
Porcaro; Est da mass. Porcaro lungo la curva  di  livello  del  monte
Cavallo, monte Cesina, quota 200 m s.l.m., e del colle Amato; Sud dai
confini con i comuni di Conca della Campania e Galluccio;  Ovest  dal
confine con Galluccio lungo la vicinale per Caspoli,  la  strada  per
Campo, Casale, loc. Teroni, di qui seguendo Fosso Camponi ed il Fosso
del Lupo fino al confine  regionale  col  Lazio.  Mondragone,  l'area
interessata e' delimitata ad Ovest  dalla  strada  che  congiunge  la
localita' Masseria del Papa con la localita' Casino della Starza;  di
qui al confine  Nord  prosegue  lungo  la  strada  per  Falciano  del
Massico, fino al relativo confine comunale; a  Nord-Est  dal  confine
con il comune di Falciano del Massico; a Sud dal  canale  Savane  nel
tratto compreso tra il  confine  con  detto  comune  e  la  localita'
Masseria del Papa. Pietramelara, l'area interessata e' delimitata  a:
Nord dalla  strada  Riardo-Pietramelara-Baia;  Est  dal  confine  col
comune di Roccaromana; Ovest dal confine del comune  di  Riardo;  Sud
dalla curva di livello di 300 m s.l.m. sino a localita'  Ceraselle  e
da qui sino alla localita' di Valle di Trabucco, lungo  la  curva  di
livello di  400  m  s.l.m.,  quindi  lungo  la  strada  comunale  tra
Pietramelara ed il comune di Rocchetta, in direzione di  quest'ultimo
a quota 500 m s.l.m. e infine, lungo la curva di  livello  di  300  m
s.l.m. fino al confine con il comune di Riardo. Pietravairano, l'area
interessata e' delimitata a: Nord-Ovest dal  confine  col  comune  di
Vairano P.; Nord-Est: dai confini con i  comuni  di  Raviscanina,  S.
Angelo d'Alife; Sud-Est dal confine con  i  comuni  di  Pietramelara,
Roccaromana, Baia e Latina; dal confine col comune di Baia e Latina -
in loc. Santoianni - si segue la vicinale a quota 133  m  s.l.m.  per
mass. Vaccareccia, questa costeggia il bosco di  monte  Fossato,  per
raggiungere poi mass. Brunori, mass. Starze, loc.  Puglianello,  loc.
Bocca della Petrosa, infine costeggia monte Monaco fino ad incontrare
il confine col comune di Pietramelara; Sud dal confine con  i  comuni
di  Riardo  e  Pietramelara.  Pontelatone,  l'area   interessata   e'
delimitata a: Nord-Ovest dal confine col  comune  di  Formicola;  Est
partendo  dal  confine  con  Formicola   seguendo   la   strada   per
Savignano-Casalicchio, da qui lungo la vicinale per mass.  Corterosa,
poi lungo la curva di livello del monte Nizzola, quota 130  m  s.l.m,
fino a Prea; da Prea a Cisterna si segue il  confine  con  comune  di
Castel di Sasso; da  Cisterna  si  segue  la  strada  per  mass.  Aia
Vecchia-mass. Adinolfi fino ad incontrare nuovamente e seguire (verso
sud) il confine comunale di Castel di Sasso fino  a  mass.  Castagna;
Sud dalla strada che, proveniente dalla  Fagianeria  congiunge  mass.
Castagna-Taverna Nuova-mass. Uranno  fino  al  confine  con  Bellona;
Ovest dal confine con i comuni di  Bellona  e  Camigliano.  Pratella,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dalla strada che collega  la
localita' mass. Quattro  Stradoni  con  localita'  Mastrati  per  poi
proseguire per il vallone che costeggia il colle di Mastrati sino  al
crinale del Monte Cappella a quota 650 m s.l.m., continuando lungo il
vallone  Rava  della  Stella  fino  in  prossimita'  dell'abitato  di
Pratella ed infine verso localita' Colle Pizzuto sino al confine  del
comune di Ailano; Sud-Est dal confine del comune di Ailano;  Sud  dal
confine col comune di  Vairano-Patenora;  Ovest  dai  confini  con  i
comuni di Sesto Campano e Presenzano. Presenzano, l'area  interessata
e' delimitata a: Nord-Ovest dalla strada comunale che  parte  dal  km
164 della SS n. 6 Casilina  sino  alla  localita'  mass.  Quercia  al
centro abitato di Presenzano, per poi seguire la curva di livello  di
300 m s.l.m., sino alle  condotte  della  centrale  idroelettrica  di
Presenzano e da qui lungo la curva di livello di 200 m s.l.m. fino al
confine comunale di Sesto Campano; Nord-Est dai confini con i  comuni
di Sesto Campano e Pratella; Est/Sud-Est dal confine  col  comune  di
Vairano P.; Sud dal confine col comune di  Marzano  Appio;  Sud-Ovest
dal confine col comune di Tora e Piccilli.  Rocca  d'Evandro,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord dal confine regionale con il  Lazio
(comune di Cassino); Est  dal  confine  col  comune  di  Mignano  M.,
seguendo poi il fiume Peccia fino alla  vicinale  che  porta  a  loc.
Colli e da qui a Rocca d'Evandro; da qui lungo la strada vicinale per
Campolongo, Cucuruzzo, loc. Campanara fino al confine con  Galluccio;
Sud dal confine col  comune  di  Sessa  Aurunca;  Ovest  dal  confine
regionale  con  il  Lazio  (comuni  di  Castelforte,  S.  Andrea,  S.
Ambrogino,  S.  Apollinare).  Roccamonfina,  l'area  interessata   e'
delimitata     a:     Nord     dalla     strada      Fontanafredda-S.
Domenico-Roccamonfina-Tavola-Tuoro di Tavola;  Est  dal  confine  col
comune di MarzanoAppio, poi dalla vicinale Tuoro di T.-Garofali  fino
ad incontrare e seguire il confine con il comune di Teano; Sud  dalla
vicinale che staccandosi dal confine con Teano in loc. Cambre giunge,
lambendo il monte Torrecastiello fino a loc. mass. Perrotta;  da  qui
segue il confine comunale con Sessa A. fino a loc. «le Forche»; Ovest
dalla vicinale che congiunge «le Forche»-m.  di  Sotto-Fontanafredda.
Roccaromana, l'area interessata  e'  delimitata  a:  Est  e  Sud  dal
confine  amministrativo,  al  1994,  della  Comunita'  Montana  Monte
Maggiore; Ovest dal  confine  col  comune  di  Petramelara.  Ruviano,
l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine  col  comune  di
Alvignano; Est dalla vicinale che collega mass. Franco a  loc.  Ponte
Nuovo; Sud-Est  dalla  strada  SS.  87  Sannitica  nel  tratto  Ponte
Nuovo-mass. Fasulo; Ovest dal confine con i  comuni  di  Alvignano  e
Caiazzo. S.  Pietro  Infine,  l'area  interessata  e'  delimitata  a:
Nord-Est dal confine amministrativo, al 1994, della Comunita' Montana
Monte S. Croce; Sud dal confine col comune di Mignano M.;  Nord-Ovest
dal confine regionale con il Lazio  (comune  di  S.  Vittore).  Sessa
Aurunca, l'area interessata e' delimitata a: Nord-Ovest  dal  confine
regionale col Lazio; Nord-Est dal fiume Garigliano  in  loc.  Taverna
Vecchia  lungo  la  mulattiera  Taverna  V.-mass.  Tonda,   Aconursi,
Corigliano; da Corigliano lungo la strada che congiunge Corigliano-Li
Paoli-Fontanaradina-Ponte; Est dalla strada che congiunge Ponte-Sessa
A. fino all'incrocio con la SS. Appia in loc.  S.  Rocco;  Sud  dalla
strada che staccandosi dalla SS. Appia raggiunge la frazione Avezzano
e prosegue verso le frazioni Corbello, Carano e Piedimonte Massicano,
fino all'incrocio con la SS n. 7-quater Domiziana, da qui il  confine
Ovest prosegue lungo la medesima SS n.  7-quater  Domiziana  fino  al
confine con il comune di Cellole. Tora e Piccilli, l'area interessata
e' delimitata a: Nord-Ovest dal confine con il comune di Conca  della
Campania; Nord-Est dal confine col comune di  Presenzano;  Sud  dalla
strada Conca della  Campania-Tuoro  di  Teano-Piccilli  fino  a  loc.
Convento S. Antonio; poi lungo la vicinale che da Convento S. Antonio
raggiunge Piccilli; da qui lungo la strada che da  Piccilli  lambisce
loc. Fontana Caponi, e poi lungo la vicinale che raggiunge il confine
di Marzano Appio. Vairano Patenora, l'area interessata e'  delimitata
a: Nord dai confini con i  comuni  di  Pratella  e  Ailano;  Est  dal
confine con il comune di Pietravairano,  poi  da  mass.  S.  Pasquale
segue la strada per Cirelli, Marzanello, Acquarelli; da qui segue  la
vicinale per loc. il Palazzone, loc. Cava, contrada Pizzomonte fino a
costeggiare l'abitato di Vairano P.; da qui segue la strada per Greci
fino a loc. Marcone; da loc. Marcone segue la curva di livello, quota
144 m s.l.m., costeggiando  mass.  Pacchiadiello,  mass.  del  Parco,
mass. Ferraro, loc. Falso Piano, fino a  Scafa  di  Vairano;  da  qui
lungo il tratturo, a quota  112  m  s.l.m.,  fino  ad  incontrare  il
confine col comune di  Ailano;  Sud  dal  confine  con  i  comuni  di
Pietravairano e Riardo; Ovest dai confini con i comuni di  Caianello,
Marzano Appio, Presenzano. Valle di Maddaloni, l'area interessata  e'
delimitata a: Nord dal confine col comune di Caserta; Est dal confine
amministrativo  con  la  Provincia  di  Benevento  fino  alla  strada
pedemontana che collega mass.  Benzi  a  mass.  Papa;  Sud-Est  dalla
pedemontana mass. Pepe-mass. Benzi  in  direzione  loc.  Molino;  poi
dalla curva di livello del monte Airola, quota  200  m  s.l.m.,  fino
alla intersezione col confine con  Maddaloni;  Sud  dal  confine  col
comune di Maddaloni; Nord-Est a partire  dal  confine  con  Maddaloni
lungo la curva di livello, quota 195 m s.l.m.,  della  dorsale  monte
Calvi, monte Manio, fino da incontrare il confine con  il  comune  di
Caserta. Villa Literno, l'area interessata e' delimitata a: Nord  dal
confine col comune di Cancello Arnone; Est dai confini con  i  comuni
di Casal di Principe e S. Cipriano  d'Aversa;  Sud  dal  confine  col
comune di Qualiano; Ovest dalla strada di  bonifica  proveniente  dal
lago Patria, che a partire da loc. Scorza  di  Radice,  in  direzione
nord incrocia le provinciali Trentola-Ischitella in loc.  «le  Trenta
moggia», e  Villa  Literno-Domitiana  in  loc.  «Giardino»,  fino  al
raggiungimento dei Regi Lagni, al  confine  con  comune  di  Cancello
Arnone. 
Provincia di Napoli 
    Comuni  interamente  interessati:  Acerra,  Brusciano,   Caivano,
Calvizzano, Castello di Cisterna, Marano  di  Napoli,  Mariglianella,
Marigliano, Mugnano di Napoli,  Nola,  Pomigliano  d'Arco,  Qualiano,
Quarto,  Saviano,  S.  Antimo,  S.  Vitaliano,   Villaricca.   Comuni
parzialmente interessati: Bacoli, l'area interessata e' delimitata a:
Nord dalla masseria Strigari; Est dalle masserie Baccala', Coppola  e
Salemme; Sud dalla C. Scamardella proseguendo per la  cava  di  tufo;
Ovest dalla loc. Trippitello e dal Castello di Baia. Cercola,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord dal confine con i comuni di Volla e
Pollena-Trocchia; Est dal confine col comune di Pollena Trocchia; Sud
dal confine con il comune di Massa di Somma; Ovest  dal  confine  col
comune di S. Sebastiano al Vesuvio, dalla strada che congiunge  Massa
di Somma a S. Sebastiano al Vesuvio  e  dal  confine  col  comune  di
Napoli. Giugliano, l'area  interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dal
confine amministrativo con la Provincia di Caserta; Est  dai  confini
con i comuni di S. Antimo,  Melito,  Mugnano,  Villaricca,  Qualiano,
Frazione di Villaricca e  Quarto;  Sud  dal  confine  col  comune  di
Pozzuoli; Ovest il limite e' costituito dal Canale Vico  Patria,  dal
punto in cui incontra il confine con la provincia di Caserta fin dove
incrocia la Tangenziale di Napoli; dalla Tangenziale di  Napoli,  dal
punto in cui incontra il canale  suddetto  al  quadrivio  di  Patria;
dalla Circumvallazione Esterna di Napoli dal quadrivio di Patria fino
all'incrocio con  la  via  Domitiana;  dalla  stessa  via  Domitiana,
dall'incrocio con la Circumvallazione di Napoli,  in  direzione  sud,
fino al punto in cui la stessa incrocia la via Madonna di Pantano  in
localita' Licola. Massa di Somma, l'area interessata e' delimitata a:
Nord dal confine con il  comune  di  Cercola;  Est  dal  confine  con
Pollena T. fino alla SS n. 268;  Sud  dalla  SS  n.  268;  Ovest  dal
confine con il comune di S. Sebastiano al Vesuvio. Ottaviano,  l'area
interessata e' delimitata a: Nord ed Est dal confine con i comuni  di
Nola e S. Gennaro Vesuviano; Sud dal confine  con  il  comune  di  S.
Giuseppe Vesuviano; Ovest dalla statale n. 268 variante del Vesuvio e
dal confine col comune di Somma  Vesuviana.  Napoli,  la  prima  area
interessata e' delimitata a: Nord dal confine con i comuni di  Marano
e di Quarto; Est dalla strada provinciale Marano-Pianura; Sud da  via
Pallucci, via Provinciale Pianura fino al confine con  il  comune  di
Pozzuoli; Ovest dal confine col comune di Pozzuoli. La  seconda  area
interessata confina a: Nord con il confine del comune di  Mugnano  di
Napoli passando per via Cupa della Filanda proseguendo  in  direzione
Sud-Est  per   via   Piedimonte   d'Alife,   via   Vicinale   Vecchia
Miano-Piscinola, in direzione Sud per via Miano, in direzione Est per
viale Colli Aminei, via M. Pietravalle,  in  direzione  Sud  per  via
Pansini, via Montesano, in direzione Nord per via  G.  Quagliariello,
strada comunale Santa Croce ad Orsolone,  via  Cupa  della  Paradina,
strada comunale Margherita, Cupa  1°  Vrito  sino  ad  incontrare  il
comune di Marano di Napoli. Pollena Trocchia, l'area  interessata  e'
delimitata a: Nord dal confine con i comuni di  Volla  e  Casalnuovo;
Est dal confine con il comune di S. Anastasia; Sud dalla  statale  n.
268 variante del Vesuvio; Ovest dal confine con il comune di Massa di
Somma. Pozzuoli, l'area interessata e' delimitata a: Nord dal confine
col comune di Quarto; Est dal confine col comune di  Napoli;  Sud  il
limite e' costituito da via Cofanara, dal punto in  cui  incontra  il
confine con il comune di Napoli  fino  alla  sua  immissione  in  via
Pietrarsa; da via Pietrarsa fino alla sua immissione in via S.  Vito;
da via S. Vito fino alla sua immissione sulla via Campana all'altezza
del raccordo della  Tangenziale  di  Napoli;  Ovest  da  via  Campana
dall'incrocio con il raccordo della Tangenziale  di  Napoli  fino  al
confine col comune di Quarto. S.  Anastasia,  l'area  interessata  e'
delimitata  a:  Nord  dal  confine  con  i  comuni  di  Casalnuovo  e
Pomigliano; Est dal confine col comune di Somma Vesuviana; Sud  dalla
strada statale n. 268 variante del Vesuvio;  Ovest  dal  confine  col
comune di Pollena Trocchia. S. Giuseppe Vesuviano, l'area interessata
e' delimitata a: Nord dal confine col comune di  Ottaviano;  Est  dal
confine con i comuni di S. Gennaro V. e Poggiomarino; Sud dal confine
con i comuni di Poggiomarino e Terzigno; Ovest dalla statale  n.  268
variante del Vesuvio. S. Sebastiano al Vesuvio, l'area interessata e'
delimitata a: Nord dal confine col comune di Cercola; Est dal confine
con Massa di Somma; Sud ed Ovest dalla statale n.  268  variante  del
Vesuvio. Somma  Vesuviana,  l'area  di  interesse  e'  delimitata  a:
Nord-Ovest dal confine  con  i  comuni  di  Castello  di  Cisterna  e
Brusciano;  Nord  dal  confine  con  i  comuni  di  Mariglianella   e
Marigliano; Est dal confine con i comuni di Scisciano, Saviano,  Nola
e Ottaviano; Sud dalla strada statale n. 268  variante  del  Vesuvio;
Ovest dal confine col comune di S. Anastasia. 
Provincia di Salerno 
    Comuni interamente interessati: Bellizzi, Montecorvino  Pugliano.
Comuni parzialmente interessati:  Baronissi,  l'area  interessata  e'
delimitata a: Nord dal confine comunale con Fisciano  -  tratto  che,
partendo dal km 10 della SS n. 88, costeggia Bolano fino  a  giungere
poco sopra Orignano; Est dalla strada che da sopra Orignano costeggia
Caprecano e  Fusara;  Sud  dalla  curva  di  livello  che  da  Fusara
costeggia Ervanita, Vissiniello,  quindi  da  strada  che  attraversa
Aiello giunge sulla SS n. 88 tra il km 6  e  il  km  7;  Ovest  dalla
strada che, partendo dalla statale n. 88, nei  pressi  di  Acquamela,
attraversa Saragnano, Capo Saragnano, Casa Napoli, si  immette  sulla
SS 88 all'altezza di Baronissi fino a giungere  al  confine  comunale
con Fisciano. Battipaglia, l'area interessata e' delimitata  a:  Sud,
partendo dal punto  nei  pressi  del  podere  S.  Donato,  dal  fiume
Tusciano che passa sotto Cifariello,  si  immette,  prima  di  Fosso,
sulla strada che attraversa Tavernola, Tenente Santa Lucia, S.  Lucia
inferiore, risale fino a S. Lucia superiore, si immette sulla  SS  n.
18 tra il km 76 e il km 77, risale lungo la SS  18  fino  al  km  73,
prosegue verso Battipaglia che costeggia immettendosi sulla SS n.  19
tra il km 1 e il km 2 fino al confine con il comune di Eboli dopo  il
km 3 della SS 19; Est lungo il confine con il comune  di  Eboli  fino
all'intersezione dei comuni di Eboli e Olevano; Nord lungo il confine
con  il  comune  di  Olevano   e   di   Montecorvino   Rovella   fino
all'intersezione  tra  i  comuni  di  Montecorvino  R.,  Bellizzi   e
Battipaglia; Ovest lungo il confine con il comune di Bellizzi  e  poi
di Pontecagnano lungo il torrente Lama fino ad immettersi  nel  fiume
Tusciano. Campagna, l'area interessata  e'  delimitata  a:  Nord  dal
punto di intersezione tra  la  SS  n.  91  al  km  126  e  la  strada
provinciale proveniente da Verticelli e Rofigliani in  corrispondenza
di Quadrivio; Ovest dalla SS n. 91 da Quadrivio fino al  confine  del
comune di Eboli e da  questo  fino  all'intersezione  dei  comuni  di
Eboli, Serre e Campagna sul fiume Sele  nei  pressi  della  piana  di
Vicario; Sud dal fiume Sele attraverso il Ponte Sele lungo la  strada
che immette alla localita' Verticelli; Est  da  localita'  Verticelli
lungo la strada provinciale fino  a  loc.  Quadrivio.  Eboli,  l'area
interessata e' delimitata a:  Nord  dal  confine  con  il  comune  di
Olevano al di sotto di Monticelli dalla strada  che  passando  al  di
sopra di Vallone del Lupo costeggia Melito, Tranna e giunge ad  Eboli
si immette alla SS n. 19 tra il km 8 e il km 9, si immette  sulla  SS
n. 91 sino al confine con il comune di Campagna; Est dal confine  con
il comune di Campagna sino all'intersezione dei comuni  di  Campagna,
Serre ed Eboli; Sud dal confine con Serre lungo il fiume Sele da cui,
all'altezza di Lagaro, si immette sulla strada in direzione Le Chiuse
che, poi, attraversa masseria Rosale di sopra e le Canoniche  fino  a
Consiglio, da qui costeggiando Scorziello di sotto, giunge nei pressi
della Cava di Rena; Ovest da Cava di R. lungo la strada che costeggia
la Francesia fino alla SS n. 19 in cui si immette all'altezza del  km
5 per poi ripiegare sempre lungo la SS n. 19 fino al confine  con  il
comune Battipaglia che segue fino al confine con  Olevano.  Fisciano,
l'area interessata e' delimitata a:  Sud  dal  confine  comunale  con
Baronissi, dal tratto che partendo dal km 10 della SS n. 88 costeggia
Bolano fino a giungere a Orignano; Ovest  dal  confine  comunale  con
Mercato S. Severino; Nord dal confine comunale con Montoro  Inferiore
da Piazza di Pandola sino al confine con  Mercato  S.  Severino;  Est
dalla strada che partendo  da  Orignano  costeggia  Penta,  Fisciano,
Carpineto, Villa, Pizzolano, Madonna del Soccorso fino al confine con
Montoro  Inferiore.  Giffoni  Sei  Casali,  l'area   interessata   e'
delimitata a: Nord  dalla  strada  provinciale  che  da  S.  Cipriano
Picentino passa per Prepezzano, Capitignano, fino al confine  con  il
comune di Giffoni Valle Piana; Est  dal  confine  con  il  comune  di
Giffoni Valle Piana; Sud dal confine con il comune di  Giffoni  Valle
Piana lungo il fiume Picentino; Ovest dal confine con il comune di S.
Cipriano  Picentino.  Giffoni  Valle  Piana,  l'area  interessata  e'
delimitata a:  Nord  dalla  strada  provinciale  che  da  Capitignano
passando  per  Mercato  S.S.  fino  al  confine  con  il  comune   di
Montecorvino R.; Est dal confine con il  comune  di  Montecorvino  R.
fino all'intersezione dei  confini  tra  il  comune  di  Montecorvino
Pugliano, di Montecorvino R. e di Giffoni V. P.; Sud dal confine  con
Montecorvino P., di Pontecagnano fino al punto in cui si  intersecano
i confini dei comuni di Giffoni V.P., di Salerno e  di  Pontecagnano;
Ovest dal suddetto punto di intersezione, dal confine con Salerno, di
S. Cipriano (lungo il fiume  Picentino)  e  di  Giffoni  Sei  Casali.
Mercato S. Severino, l'area interessata e' delimitata  a:  Sud  dalla
strada provinciale che partendo tra il km 11 e km 12 della statale n.
88 costeggia le frazioni di Corticelle e Spiano; Ovest  dalla  strada
provinciale che da Spiano prosegue per Oscato,  Curteri,  Mercato  S.
Severino, Pandola, Acigliano fino al confine con il comune di Montoro
Inferiore; Nord dal confine con il comune di Montoro Inferiore -  tra
il km 16 e 17 della SS n. 88; Est confine con il comune di  Fisciano.
Montecorvino Rovella, l'area interessata e' delimitata a: Nord  dalla
strada provinciale che da Montecorvino Rovella arriva al confine  con
il comune di Olevano sul Tusciano; Ovest dal confine con il comune di
Montecorvino Pugliano e di Giffoni Valle Piana; Sud dal  confine  con
il comune di Bellizzi e, poi, di  Battipaglia  fino  all'intersezione
con il comune di Bellizzi, Montecorvino P. e Montecorvino R.; ad  Est
dal  confine  con  il   comune   di   Olevano   sul   Tusciano   fino
all'intersezione dei confini di Olevano, Battipaglia  e  Montecorvino
R.. Olevano sul Tusciano, l'area interessata e'  delimitata  a:  Nord
dalla  strada  provinciale  che  dal  confine  con   il   comune   di
Montecorvino Rovella arriva fino alla frazione di Salitto; Est  dalla
strada provinciale che da Salitto, passando per frazione  Monticelli,
e per un tratto del confine con Eboli arriva al confine con il comune
di Battipaglia; Ovest dal confine  con  il  confine  di  Montecorvino
Rovella; Sud dal confine con Battipaglia. Pontecagnano Faiano, l'area
interessata e' delimitata a: Nord dal confine col comune  di  Giffoni
Valle Piana; Est dal confine con il  comune  di  Bellizzi  e  poi  di
Montecorvino  Pugliano   fino   all'intersezione   dei   confini   di
Montecorvino P., Giffoni V.P. e Pontecagnano; Ovest dal  confine  con
il comune di Salerno e, salendo, dal confine con il comune di Giffoni
Valle Piana fino  alla  linea  ferroviaria  FFSS,  segue  tale  linea
ferroviaria immettendosi sulla  strada  che  va  in  direzione  della
litoranea,  attraversando  la  C.da  Fra  Diavolo   quindi   prosegue
parallelamente alla litoranea a partire da  Piantanova  in  direzione
Picciola e del confine con Battipaglia sul fiume Tusciano  al  podere
S.  Donato;  Sud  dal  confine  con  Battipaglia.   Salerno,   l'area
interessata e' delimitata a: Nord dall'intersezione del  confine  tra
il comune di S. Cipriano Picentino, Giffoni Valle  Piana  e  Salerno;
Ovest da tale punto lungo la strada provinciale che passa per Staglio
e giunge a Fuorni; Sud dalla statale n. 18 - km  61/62  -  da  Fuorni
sino al confine con il comune di Pontecagnano Faiano; Est dal confine
con Pontecagnano con il comune di  Giffoni  V.P.  sino  al  punto  di
intersezione  sopra  menzionato.  S.   Cipriano   Picentino,   l'area
interessata  e'  delimitata  a:  Sud  dalla  strada  provinciale  che
costeggia Porte di Ferro, Contrada Alfani  fino  al  confine  con  S.
Mango Piemonte; Ovest  dalla  strada  provinciale  che  da  S.  Mango
Piemonte  costeggia  la  frazione  di  Pezzano  fino  a  S.  Cipriano
Picentino; Nord fino al confine con il comune di Giffoni Sei  Casali;
Sud-Est dal confine con il comune di Giffoni  Valle  Piana  lungo  il
fiume Picentino. S. Mango Piemonte, l'area interessata e'  delimitata
a: Ovest ed a Sud dal confine con il comune di Salerno lungo  il  Rio
Sordina; Est confine con il comune  di  S.  Cipriano  Picentino  fino
all'intersezione  con  il  comune  di  Salerno;  Nord  dalla   strada
provinciale che dal confine con Salerno, sopra Sordina, attraversa S.
Mango e giunge fino al confine con S. Cipriano.