Art. 3 
 
 
                        Soggetti beneficiari 
 
  1. Possono  beneficiare  delle  agevolazioni  di  cui  al  presente
decreto i seguenti soggetti: 
    a) le imprese che esercitano le attivita' di  cui  all'art.  2195
del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese  artigiane
di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; 
    b)  le  imprese  agro-industriali  che  svolgono  prevalentemente
attivita' industriale; 
    c) le imprese che esercitano le attivita' ausiliarie  di  cui  al
numero 5) dell'art. 2195 del codice civile, in favore  delle  imprese
di cui alle lettere a) e b); 
    d) centri di ricerca con personalita' giuridica. 
  2. Limitatamente ai progetti proposti congiuntamente con uno o piu'
soggetti di cui al comma 1, possono  beneficiare  delle  agevolazioni
anche i seguenti soggetti: 
    a) organismi di ricerca; 
    b) liberi professionisti; 
    c) spin-off. 
  3. I soggetti di cui al comma 1 possono presentare  progetti  anche
congiuntamente tra loro o con uno o piu' soggetti di cui al comma  2,
fino a un numero massimo di tre soggetti co-proponenti. In tali casi,
i  progetti  devono  essere  realizzati  mediante  il  ricorso   allo
strumento del contratto di rete o  ad  altre  forme  contrattuali  di
collaborazione, quali,  a  titolo  esemplificativo,  il  consorzio  e
l'accordo di partenariato. Il contratto di  rete  o  le  altre  forme
contrattuali di collaborazione  devono  essere  redatti  nelle  forme
prescritte  dalla   legge   e   devono   configurare   una   concreta
collaborazione che sia stabile e coerente rispetto  all'articolazione
delle attivita', espressamente  finalizzata  alla  realizzazione  del
progetto proposto. In particolare, il contratto deve prevedere: 
    a) la suddivisione delle competenze, dei costi e  delle  spese  a
carico di ciascun partecipante; 
    b)  la  definizione  degli  aspetti  relativi  alla   proprieta',
all'utilizzo e alla diffusione dei risultati del progetto di  ricerca
e sviluppo; 
    c) l'individuazione nell'ambito dei soggetti di cui al  comma  1,
del  soggetto  capofila,  che  agisce  in  veste  di  mandatario  dei
partecipanti, attraverso il conferimento da parte dei  medesimi,  con
atto  pubblico  o  scrittura  privata  autenticata,  di  un   mandato
collettivo con rappresentanza per tutti i rapporti con il Ministero. 
  4. I soggetti di cui al comma 1, alla data di  presentazione  della
domanda, devono possedere i seguenti requisiti: 
    a) essere regolarmente costituiti e iscritti nel  Registro  delle
imprese; i soggetti non  residenti  nel  territorio  italiano  devono
avere  una  personalita'  giuridica  riconosciuta  nello   Stato   di
residenza come risultante dall'omologo registro  delle  imprese;  per
tali soggetti, inoltre, fermo restando  il  possesso,  alla  data  di
presentazione  della  domanda  di   agevolazione,   degli   ulteriori
requisiti previsti dal presente  articolo,  deve  essere  dimostrata,
pena la decadenza dal beneficio, alla data di richiesta  della  prima
erogazione dell'agevolazione la disponibilita'  di  almeno  un'unita'
locale nel territorio delle regioni meno sviluppate o  delle  regioni
in transizione; 
    b) essere nel pieno e libero esercizio dei  propri  diritti,  non
essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure
concorsuali; 
    c) trovarsi in regime di contabilita'  ordinaria  e  disporre  di
almeno due bilanci approvati; 
    d)  non  rientrare  tra  le  imprese  che   hanno   ricevuto   e,
successivamente, non rimborsato o depositato in  un  conto  bloccato,
gli  aiuti  individuati  quali   illegali   o   incompatibili   dalla
Commissione europea; 
    e) essere in regola  con  la  restituzione  di  somme  dovute  in
relazione a provvedimenti di  revoca  di  agevolazioni  concesse  dal
Ministero; 
    f) non trovarsi  in  condizioni  tali  da  risultare  impresa  in
difficolta' cosi' come individuata nel regolamento GBER; 
    g)   presentare   un'adeguata   capacita'   di   rimborsare    il
finanziamento agevolato di  cui  all'art.  6  e,  quindi,  un  valore
dell'indicatore di cui all'art. 9, comma 1, lettera  a),  numero  3),
sub i), almeno pari a 0,8; 
    h) non essere risultati destinatari di una sentenza  di  condanna
passata in giudicato o di un  decreto  penale  di  condanna  divenuto
irrevocabile  o  di  una  sentenza  di  applicazione  della  pena  su
richiesta, ai sensi dell'art. 444 del  codice  di  procedura  penale,
pronunciati nei confronti dei soggetti e per i reati di cui  all'art.
38, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.
163, ovvero per i reati che costituiscono motivo di esclusione di  un
operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o
concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici
relativi  a  lavori,  servizi  e  forniture  vigente  alla  data   di
presentazione della domanda. 
  5. I soggetti di cui al comma 2, alla data di  presentazione  della
domanda devono possedere, ove compatibili in ragione della loro forma
giuridica, tutti i requisiti di cui  al  comma  4,  ad  eccezione  di
quelli di cui alle lettere c) e g).