Art. 4 Principali caratteristiche della domanda di finanziamento 1. Il presente decreto finanzia, nell'ambito di corsi di dottorato accreditati ai sensi del decreto ministeriale n. 45 dell'8 febbraio 2013, borse di dottorato aggiuntive che, sulla base delle domande di finanziamento presentate dalle Universita', rispondono a quanto indicato all'art. 1. 2. Le borse di dottorato di cui si chiede il finanziamento devono, a pena di non ammissione al finanziamento stesso: a) riguardare aree disciplinari e tematiche coerenti con le traiettorie di sviluppo individuate dalla SNSI 2014/2020 e con i fabbisogni, in termini di figure ad alta qualificazione, del mercato del lavoro delle Regioni interessate dal programma; b) avere una durata complessivamente pari a 3 anni; c) prevedere l'attuazione dell'intero percorso di dottorato, formazione, ricerca e valutazione, presso le sedi amministrativa ed operative dell'Universita' beneficiaria, site nelle Regioni obiettivo del programma, fatti salvi i periodi di studio e ricerca presso l'impresa e all'estero, programmati coerentemente con le attivita' di formazione e ricerca previste presso le sedi del soggetto proponente; d) prevedere periodi di studio e ricerca in impresa da un minimo di sei (6) mesi a un massimo di diciotto (18) mesi; e) prevedere periodi di studio e ricerca all'estero da un minimo di sei (6) mesi a un massimo di diciotto (18) mesi; f) assicurare che il dottorando possa usufruire di qualificate e specifiche strutture operative e scientifiche, a norma di legge, per le attivita' di studio e ricerca, ivi inclusi (se pertinenti con la tipologia di corso) laboratori scientifici, biblioteche, banche dati ecc.; g) prevedere l'attuazione di attivita' didattiche per il perfezionamento linguistico e informatico, per la gestione della ricerca e la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, per la valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprieta' intellettuale; h) prevedere il coinvolgimento delle imprese nella definizione del percorso formativo anche nell'ambito di collaborazioni piu' ampie con l'Universita'; i) garantire il rispetto dei principi orizzontali (sostenibilita' ambientale; sviluppo sostenibile; pari opportunita' e non discriminazione; accessibilita' per le persone disabili).