IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il D.D. 12  maggio  2015  n.  15/SGC/2015  con  il  quale  la
societa' cooperativa «Societa' Cooperativa  Edilizia  Petillia»,  con
sede in Roma, e' stata  posta  in  gestione  commissariale  ai  sensi
dell'art. 2545-sexiesdecies del codice civile  e  il  dott.  Giuseppe
Pisano ne e' stato nominato commissario governativo; 
  Preso atto che nella la relazione conclusiva,  pervenuta  a  questa
direzione  generale  in  data  5  febbraio   2016,   il   commissario
governativo ha evidenziato l'impossibilita' della cooperativa di  far
fronte alla propria esposizione debitoria ed ha  proposto  l'adozione
del provvedimento  di  liquidazione  coatta  amministrativa  ex  art.
2545-terdecies del codice civile; 
  Tenuto conto che nella citata relazione conclusiva  il  commissario
governativo  evidenziava  che  la  cooperativa,  che  aveva  ottenuto
un'area edificabile nel piano di zona La Storta Stazione (Roma) ed ha
realizzato la costruzione di 20  villini  a  schiera,  19  dei  quali
risultano assegnati ai soci che li occupano dal 2012; 
  Preso atto che tutti i soci hanno versato  alla  cooperativa  tutto
quanto da loro dovuto, fatta eccezione per  la  quota  di  mutuo  che
doveva essere frazionato ed accollato all'atto del definitivo  rogito
notarile; 
  Tenuto conto della situazione patrimoniale aggiornata trasmessa dal
commissario governativo in data 10 marzo, dalla quale si  evince  che
la cooperativa si trova in una situazione di sostanziale insolvenza; 
  Preso atto che la citata situazione patrimoniale  evidenzia  valori
dell'attivo pari ad euro 7.085.968,60, a  fronte  di  una  situazione
debitoria pari ad euro 7.524.052,43 e valori negativi del  patrimonio
netto per euro 438.083,83; 
  Considerato,  altresi',  che  nell'attivo  della   cooperativa   e'
ricompreso il valore degli immobili occupati dai soci ed  un  credito
di euro 576.283,52  di  difficile  realizzo  in  quanto  vantato  nei
confronti del Consorzio Vesta,  gia'  posto  in  liquidazione  coatta
amministrativa con decreto ministeriale del 10 marzo 2015; 
  Considerato infine che la societa'  Genecost  Srl,  esecutrice  dei
lavori edificatori, ha richiesto ed ottenuto un decreto ingiuntivo di
pagamento per circa euro 205.495,74 comprensivo di spese  legali,  in
seguito al quale verranno avviate le azioni esecutive; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover
disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta
societa'; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Considerati gli specifici requisiti professionali  come  risultanti
dal curriculum vitae del dott. Giovanni Pisano; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La «Societa' cooperativa edilizia Petillia», con sede in Roma (c.f.
80132570583), e' posta  in  liquidazione  coatta  amministrativa,  ai
sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile ed il dott. Giuseppe
Pisano (c.f. PSNGPP61R29D086J), nato a Cosenza il  29  ottobre  1961,
domiciliato in Roma, Viale Regina Margherita n. 169  ne  e'  nominato
commissario liquidatore.