Art. 5 Valorizzazione dell'autonomia responsabile 1. Per il perseguimento dell'obiettivo D, a decorrere dall'anno 2017, una quota pari al 20% della quota premiale del Fondo di finanziamento ordinario ovvero del contributo di cui alla legge n. 243/1991 e' distribuita tra gli Atenei secondo i miglioramenti di risultato relativi ad indicatori autonomamente scelti dagli stessi nell'ambito di quelli riportati all'Allegato 2 e relativi alla qualita' dell'ambiente della ricerca (gruppo 1), alla qualita' della didattica (gruppo 2) e alle strategie di internazionalizzazione (gruppo 3). 2. Al fine di cui al comma 1 ogni Ateneo e' tenuto a individuare e comunicare al Ministero, entro il 20 dicembre 2016, due gruppi e un indicatore per ciascuno di essi che saranno utilizzati ai fini di cui ai commi 3 e 4. 3. Sara' cura del Ministero suddividere il 20% della quota premiale del FFO in 3 raggruppamenti dove confluiscono rispettivamente coloro che hanno scelto le seguenti combinazioni di indicatori (gruppo 1; gruppo 2); (gruppo 1; gruppo 3); (gruppo 2; gruppo 3). Gli Atenei di ciascun raggruppamento concorreranno al riparto di una somma pari all'incidenza percentuale, sul FFO 2016, della componente costo standard (1) degli Atenei stessi. 4. Il Ministero procedera' annualmente al calcolo degli indicatori e attribuira' a ciascun Ateneo un importo pari al peso del singolo Ateneo nell'ambito del relativo raggruppamento secondo le modalita' indicate nel medesimo Allegato 2. 5. Per l'anno 2016, gli indicatori e le modalita' di riparto della quota di cui al comma 1 sono stabiliti nel decreto ministeriale adottato ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 552 del 6 luglio 2016 per le Universita' statali e nel corrispondente decreto ministeriale con il quale sono stabiliti i criteri di riparto del contributo di cui alla legge n. 243/1991 per le Universita' non statali. (1) Per le Istituzioni universitarie cui non e' applicabile il costo standard, sara' utilizzata l'incidenza percentuale della quota base del FFO e, per le Universita' non statali che partecipano alla quota premiale, dell'incidenza della quota base del contributo di cui alla Legge 243/1991.