(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
Generico / Equivalente di nuova registrazione. 
    Nuove confezioni 
    ACIDO ZOLEDRONICO MEDAC. 
    Codice ATC - Principio attivo: M05BA08 - zoledronic acid. 
    Titolare: Medac Gesellschaft Fur Klinische Spezialpraparate MBH. 
    GUUE 29 luglio 2016. 
    Indicazioni terapeutiche: 
    Prevenzione  di   eventi   correlati   all'apparato   scheletrico
(fratture  patologiche,  schiacciamenti  vertebrali,  radioterapia  o
interventi chirurgici all'osso, ipercalcemia neoplastica) in pazienti
adulti affetti da tumori maligni allo stadio avanzato che interessano
l'osso; 
    Trattamento di pazienti aduti con ipercalcemia neoplastica (TIH). 
Modo di somministrazione. 
    Acido zoledronico medac deve essere prescritto e somministrato ai
pazienti  solo   da   operatori   sanitari   con   esperienza   nella
somministrazione di bisfosfonati  per  via  endovenosa.  Ai  pazienti
trattati con Acido zoledronico  medac  devono  essere  consegnati  il
foglio illustrativo e la scheda di promemoria per il paziente. 
    Uso endovenoso. Acido zoledronico medac 4 mg/5 ml concentrato per
soluzione per infusione, successivamente diluito in  100  ml  (vedere
paragrafo 6.6), deve essere somministrato come una singola  infusione
endovenosa in non meno  di  15  minuti.  4  Dopo  la  diluizione  del
concentrato la soluzione preparata deve essere  limpida,  incolore  e
priva di particelle visibili. Nei pazienti con compromissione  renale
lieve o moderata e' raccomandata una riduzione della  dose  di  acido
zoledronico (vedere paragrafo «Posologia» sopra e paragrafo 4.4). 
Istruzioni per la preparazione di  Acido  zoledronico  medac  a  dosi
ridotte 
    Prelevare a seconda della necessita' un  appropriato  volume  del
concentrato: 
    4,4 ml per la dose 3,5 mg; 
    4,1 ml per la dose 3,3 mg; 
    3,8 ml per la dose 3,0 mg. 
    Per le istruzioni sulla diluizione  del  medicinale  prima  della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. La quantita' prelevata  della
soluzione per infusione deve essere diluita ulteriormente  a  100  ml
con soluzione iniettabile sterile di sodio  cloruro  9  mg/ml  (0,9%)
oppure  soluzione  glucosata  al  5%  p/v.  La   dose   deve   essere
somministrata in una singola infusione endovenosa  della  durata  non
inferiore a 15  minuti.  Acido  zoledronico  medac  non  deve  essere
miscelato con soluzioni  per  infusione  contenenti  calcio  o  altri
cationi bivalenti, come ad esempio la soluzione di Ringer lattato,  e
deve essere somministrato come una singola  soluzione  endovenosa  in
una linea di infusione separata. I pazienti devono  essere  mantenuti
in buono stato di idratazione prima e  dopo  la  somministrazione  di
acido zoledronico. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/12/779/007 - A.I.C.: 042333070/E in base 32:  18CWWG  -  4
mg/5 ml - concentrato per soluzione per infusione - uso endovenoso  -
flaconcino (plastica) - 5 ml - 4 flaconcini. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR). 
      I  requisiti  per  la  presentazione  degli  PSUR  per   questo
medicinale sono definiti nell'elenco delle date  di  riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater,  paragrafo
7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato  sul
sito web europeo  dei  medicinali.  Il  titolare  dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per  questo
medicinale entro 6 mesi successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano di gestione del rischio (RMP). 
      Il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve  effettuare  le  attivita'  e  le  azioni  di   farmacovigilanza
richieste e dettagliate nel RMP approvato  e  presentato  nel  modulo
1.8.2 dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  e  in  ogni
successivo aggiornamento approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
    su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
    ogni volta che il sistema di gestione del rischio e'  modificato,
in particolare a seguito del ricevimento di  nuove  informazioni  che
possono  portare  a  un   cambiamento   significativo   del   profilo
beneficio/rischio o a seguito del  raggiungimento  di  un  importante
obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio). 
    Quando le date per la presentazione di un rapporto  periodico  di
aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR)  e  l'aggiornamento  del  RMP
coincidono, essi possono essere presentati allo stesso tempo. 
    Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio. 
      Il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio
deve assicurare che sia introdotta una scheda di  promemoria  per  il
paziente   riguardante   il    rischio    di    osteonecrosi    della
mandibola/mascella. 
    Regime di prescrizione: medicinale soggetto a prescrizione medica
limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibile  al  pubblico  su
prescrizione di centri  ospedalieri  o  di  specialisti  -  oncologo,
ematologo, internista, ortopedico, urologo e radioterapista (RNRL).