(allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Grottaferrata (Roma),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 e composto dal sindaco  e
da  sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate  da  dodici
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente  in
data  14  ottobre  2016,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Roma ha  proposto  lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 17 ottobre 2016, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Grottaferrata (Roma) ed alla nomina del  commissario  per
la provvisoria gestione del comune nella persona del  dottor  Giacomo
Barbato, in servizio presso il  Dipartimento  per  le  politiche  del
personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali  e
finanziarie - Ispettorato generale di amministrazione. 
    Roma, 10 novembre 2016 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano