(Allegato 2)
                                                           Allegato 2 
 
Variazioni tra loro collegate da un rapporto di  consequenzialita'  o
  correlazione che non comportano una prestazione aggiuntiva da parte
  di AIFA, di cui all'art. 158, comma  12,  quarto  periodo,  decreto
  legislativo n. 219/2006 
 
Consequenziali: una variazione e' considerata  consequenziale  quando
  e' il risultato diretto ed inevitabile di un'altra variazione e non
  semplicemente una modifica che si attua  nello  stesso  momento  di
  un'altra 
 
    1) Presentazione di un certificato di conformita' alla farmacopea
europea  nuovo  o  aggiornato   per   un   principio   attivo/materia
prima/sostanza  intermedia/eccipiente:  possono  essere   considerate
consequenziali   le   variazioni   per   modificare/aggiornare   siti
produttivi,    specifiche    di    controllo,    metodi    analitici,
confezionamento,       re-test       period       del       principio
attivo/intermedio/eccipiente ove espressamente previsti  ed  indicati
dal CEP nuovo o aggiornato o dalla monografia di  farmacopea  europea
ivi richiamata. Pertanto, a titolo di esempio, nella presentazione di
una  domanda  di  variazione   secondo   l'attuale   linea-guida   di
classificazione  individuata  con  codici  B.III.1.a.1/2/3,   possono
essere  considerate   consequenziali   le   variazioni   con   codici
B.I.a.1/B.I.b.1/B.I.b.2/B.I.c.1/B.I.d.1.  Diversamente,  non  possono
essere considerate consequenziali  le  medesime  variazioni  se  tali
parametri/informazioni non sono espressamente  previsti  ed  indicati
dal CEP. 
    2) Modifica o aggiunta di impressioni, rilievi o altre  marcature
del prodotto finito e modifica nella forma o nelle  dimensioni  della
forma farmaceutica:  possono  essere  considerate  consequenziali  le
variazioni per modificare le prove in  corso  di  fabbricazione  o  i
limiti applicati durante la fabbricazione del  prodotto  finito  e  i
parametri  di  specifica  e/o   i   limiti   del   prodotto   finito,
limitatamente ai controlli e alle specifiche relativi all'aspetto del
prodotto finito. Pertanto, a titolo di esempio,  nella  presentazione
di  una  domanda  di  variazione  secondo  l'attuale  linea-guida  di
classificazione individuata con  codici  B.II.a.1/2,  possono  essere
considerate    consequenziali    le     variazioni     con     codici
B.II.b.5/B.II.d.1.  Diversamente,  non  possono  essere   considerate
consequenziali le medesime variazioni se riguardanti altri  controlli
e specifiche non relativi all'aspetto del prodotto finito. 
    3) Modifiche nella composizione (eccipienti) del prodotto finito,
relativamente al sistema di aromatizzazione o di colorazione: possono
essere considerate consequenziali  le  variazioni  per  modificare  i
parametri  di  specifica  e/o   i   limiti   del   prodotto   finito,
limitatamente alle specifiche relative  all'aspetto/odore/colore  del
prodotto finito. Pertanto, a titolo di esempio,  nella  presentazione
di  una  domanda  di  variazione  secondo  l'attuale  linea-guida  di
classificazione individuata con  codice  B.II.a.3.a,  possono  essere
considerate  consequenziali  le  variazioni  con   codici   B.II.d.1.
Diversamente,  non  possono  essere  considerate  consequenziali   le
medesime variazioni se  riguardanti  altre  specifiche  non  relative
all'aspetto/odore/colore del prodotto finito. 
    4) Modifica del  confezionamento  primario  del  prodotto  finito
(composizione qualitativa e  quantitativa  o  modifica  del  tipo  di
contenitore): possono essere considerate consequenziali le variazioni
per modificare i parametri di specifica e/o i limiti e/o le procedure
di prova del confezionamento primario del prodotto finito.  Pertanto,
a titolo di esempio, nella presentazione di una domanda di variazione
secondo l'attuale  linea-guida  di  classificazione  individuata  con
codici B.II.e.1.a/b, possono  essere  considerate  consequenziali  le
variazioni con codici B.II.e.2/3. 
Correlate:  una  variazione  e'  considerata  correlata  ad  un'altra
  quando, pur  non  essendo  dipendente  l'una  dall'altra,  la  loro
  valutazione e' connessa da un punto di vista tecnico-scientifico 
    1) Aggiunta di un nuovo sito di produzione del  prodotto  finito:
quando viene proposto un nuovo sito per piu' fasi di  produzione  (ad
es.  produzione  in  bulk,  confezionamento  primario  e  secondario,
controllo e rilascio lotti) le variazioni per l'aggiunta del sito per
le singole fasi possono essere considerate  correlate.  A  titolo  di
esempio nella presentazione di  una  domanda  di  variazione  secondo
l'attuale  linea-guida  di  classificazione  individuata  con  codice
B.II.b.1.e, possono essere considerate correlate  le  variazioni  con
codice B.II.b.1.a/b. Diversamente,  non  possono  essere  considerate
correlate le medesime variazioni se riguardanti l'aggiunta di diversi
siti di produzione. 
    2) Modifica della denominazione di un medicinale:  qualora  nella
stessa domanda venga richiesta la modifica della denominazione di uno
stesso medicinale in piu' Stati membri, le variazioni possono  essere
considerate correlate. 
    3) Presentazione di un certificato di conformita' alla farmacopea
europea   (CEP)   aggiornato   per   un   principio    attivo/materia
prima/sostanza intermedia/eccipiente: qualora  nella  stessa  domanda
vengano presentati diversi, successivi aggiornamenti  di  uno  stesso
CEP gia' autorizzato per un medicinale, le variazioni possono  essere
considerate correlate. Diversamente, non possono  essere  considerate
correlate le medesime variazioni se riguardanti aggiornamenti di  CEP
diversi per uno stesso medicinale o per piu' di un medicinale. 
    4) Modifica dei parametri di specifica del principio attivo o del
prodotto  finito:  qualora  nella  stessa  domanda  venga   richiesta
l'aggiunta o  la  sostituzione  di  un  parametro  di  specifica  che
richiede la modifica o l'introduzione di un nuova procedura di prova,
le variazioni possono  essere  considerate  correlate.  A  titolo  di
esempio nella presentazione di  una  domanda  di  variazione  secondo
l'attuale  linea-guida  di  classificazione  individuata  con  codice
B.II.d.1.c, possono essere considerate correlate  le  variazioni  con
codice  B.II.d.2.a.  Diversamente,  non  possono  essere  considerate
correlate le medesime variazioni se riguardanti aggiornamenti di  CEP
diversi di uno stesso medicinale o per piu' di un medicinale.