Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Gioia Tauro (Reggio Calabria) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 31 maggio 2015, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Giuseppe Peda'. In data 25 novembre 2016, nove consiglieri su sedici assegnati hanno presentato una mozione di sfiducia, approvata con delibera n. 38 del 23 dicembre 2016 da nove componenti, nei confronti del predetto sindaco. Verificatasi l'ipotesi prevista dall'art. 52, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Reggio Calabria ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, ai sensi dell'art. 141 del suddetto decreto legislativo, disponendone, nel contempo, con provvedimento del 30 dicembre 2016, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. L'approvazione della mozione di sfiducia determina la cessazione dalla carica del sindaco e, quindi, non consente la prosecuzione dell'ordinaria gestione dell'ente, configurando gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Gioia Tauro (Reggio Calabria) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Domenico Fichera, in servizio presso la Prefettura di Catania. Roma, 24 gennaio 2017 Il Ministro dell'interno: Minniti