Allegato 1 Acquedotto Molisano Centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise Approvazione Variante Prescrizioni. 1) Produrre aggiornamento della lista di cui all'art. 45 del D.P.R. n. 554/1999 dei gruppi delle lavorazioni complessive ritenute omogenee originariamente definite nel capitolato speciale d'appalto. (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti). 2) Dovranno essere eseguiti saggi archeologici preventivi nei siti indicati nella Relazione archeologica con i n. 8, 9, 10. (Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo). 3) Dovra' essere effettuata sorveglianza archeologica lungo ciascun tratto delle condotte; ogni mezzo di scavo avra' l'assistenza di un archeologo. Il curriculum vitae andra' preventivamente sottoposto alla Soprintendenza per i BB.AA. del Molise. (Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo). 4) In caso di ritrovamento archeologico di qualsiasi tipo, la Soprintendenza BB.AA. del Molise dettera' le soluzioni di volta in volta da adottare. (Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo). 5) Le operazioni di scavo nelle vicinanze delle condotte consortili dovranno essere eseguite utilizzando mezzi ed accorgimenti tecnici atti a non provocare danni alle stesse, in particolare dovranno essere utilizzati mezzi leggeri; gli scavi in prossimita' delle condotte dovranno essere eseguiti a mano e dovranno avvenire esclusivamente alla presenza di personale consortile che fornira' le piu' opportune istruzioni al fine di evitare danni all'impianto irriguo. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 6) Nei punti di incrocio l'acquedotto dovra' essere realizzato in sottopasso ad una distanza minima di 1 metro misurata in senso verticale tra le superfici affacciate. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 7) Il soggetto aggiudicatore dovra' comunicare la data di inizio e di ultimazione lavori dei lavori inerenti alle interferenze indicate; i tempi e le fasi di costruzione dovranno essere concordati con l'ufficio tecnico consortile. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 8) In corrispondenza di ogni singola interferenza e prima di procedere al rinterro degli scavi, il personale consortile dovra' accertarsi della buona esecuzione dei lavori. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 9) Considerato che le servitu' di questo ente preesistevano alla realizzazione dell'acquedotto, il Consorzio di bonifica, dovendo conservare la piena autonomia manutentiva, si riterra' libero di eseguire, anche ad opere concluse ed impianto avviato, qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle condotte irrigue senza avere l'obbligo di avvisarvi. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 10) I materiali provenienti dagli scavi dovranno essere allontanati come da normativa vigente. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno). 11) Non si potranno apportare varianti alle opere eseguite, sia pure di dettaglio, se non prima di aver conseguito il nulla osta da parte del Consorzio di bonifica. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno) 12) In ogni caso il Consorzio di bonifica e' so.llevato ed indenne da qualsiasi responsabilita', pretesa o molestia, anche giudiziaria, che per dato e per fatto del nulla osta rilasciato, potesse provenire da terzi. (Consorzio di bonifica Trigno e Biferno).