(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe «C  (nn)»)  dedicata
ai farmaci non ancora valutati ai fini  della  rimborsabilita'  nelle
more  della  presentazione  da  parte  dell'azienda  interessata   di
un'eventuale domanda  di  diversa  classificazione.  Le  informazioni
riportate costituiscono un estratto  degli  Allegati  alle  decisioni
della Commissione europea relative all'autorizzazione  all'immissione
in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla  versione  integrale
di tali documenti. 
Farmaco di nuova registrazione. 
    AFSTYLA; 
    codice ATC - principio attivo: B02BD02 - lonoctocog alfa; 
    Titolare: CSL Behring GmbH; 
    cod. procedura EMEA/H/C/4075; 
    GUUE 24 febbraio 2017. 
Indicazioni terapeutiche. 
    Trattamento e profilassi del sanguinamento in pazienti affetti da
emofilia A (deficit  congenito  del  fattore  VIII).  «Afstyla»  puo'
essere utilizzato in pazienti di tutti i gruppi di eta'. 
Modo di somministrazione. 
    Il trattamento deve avvenire sotto la supervisione di  un  medico
esperto nel trattamento dell'emofilia. 
    Pazienti non precedentemente trattati. 
    Non  sono  disponibili  dati  conclusivi  circa  la  sicurezza  e
l'efficacia di «Afstyla» nei pazienti non  precedentemente  trattati.
Nessun dato e' disponibile. 
    Monitoraggio del trattamento. 
    Si consiglia di procedere, in corso di trattamento,  ad  adeguata
determinazione dei livelli di fattore VIII al fine  di  stabilire  la
dose da somministrare e la frequenza con cui ripetere  le  infusioni.
La risposta al fattore VIII puo' variare da paziente a paziente e nei
singoli pazienti si possono riscontrare  diverse  emivite  e  diversi
livelli di recupero in vivo. 
    Il  dosaggio  in  base  al  peso   corporeo   potra'   richiedere
aggiustamenti posologici nei pazienti sotto o sovrappeso. 
    In particolare in caso  di  interventi  chirurgici  maggiori,  e'
indispensabile un  preciso  ed  attento  monitoraggio  della  terapia
sostitutiva mediante analisi della coagulazione (attivita' plasmatica
del fattore VIII). 
    Nel caso in cui l'attivita' del fattore VIII nei campioni ematici
dei pazienti venga determinata mediante test one-stage in  vitro  per
la determinazione  del  tempo  di  tromboplastina  parziale  attivata
(aPTT), i risultati possono essere alterati in maniera  significativa
sia dal tipo di reagente  aPTT  sia  dallo  standard  di  riferimento
impiegati  per  l'esecuzione  del  test.  Discrepanze   significative
possono emergere anche tra i risultati ottenuti  mediante  test  aPTT
one-stage  e  quelli  ottenuti  utilizzando  il  metodo   cromogenico
previsto dalla Farmacopea europea.  Cio'  si  rivela  di  particolare
importanza nel caso in cui il  test  venga  eseguito  in  un  diverso
laboratorio e/o con diversi reagenti. 
    L'attivita' plasmatica del fattore VIII nei pazienti  in  terapia
con «Afstyla»  deve  essere  monitorata  tramite  metodo  cromogenico
oppure tramite test di coagulazione one-stage  per  gestire  la  dose
somministrata e la  frequenza  di  ripetizione  delle  iniezioni.  Il
metodo cromogenico e' da ritenersi quello di elezione, essendo quello
meglio in grado di esprimere accuratamente il  potenziale  emostatico
clinico di «Afstyla». Rispetto  a  quelli  ottenuti  mediante  metodo
cromogenico,  i  risultati  del  test   di   coagulazione   one-stage
sottostimano, infatti, i livelli di attivita'  del  fattore  VIII  di
circa il 45%. Nel caso in cui si impieghi  il  test  di  coagulazione
one-stage, il risultato deve essere moltiplicato per  un  fattore  di
conversione di 2 al fine di determinare il livello di  attivita'  del
fattore VIII del paziente. 
    Uso endovenoso. 
    La preparazione ricostituita deve essere iniettata lentamente  ad
una velocita' confortevole per il paziente e che, in ogni  caso,  non
superi 10 ml/min. 
    Per istruzioni sulla ricostituzione del  medicinale  prima  della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/16/1158/001 - A.I.C.: 045255015/E in base 32: 1C52C7 - 250
UI - polvere e solvente per soluzione iniettabile - uso endovenoso  -
polvere: flaconcino (vetro); solvente: flaconcino (vetro) -  polvere:
250 ui + solvente: 2,5 ml (100 UI/ml) - 1 flaconcino + 1 flaconcino +
1 dispositivo di trasferimento con filtro + 1 siringa  +  1  set  per
l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/002 - A.I.C.: 045255027/E in base 32: 1C52CM - 500
UI - polvere e solvente per soluzione iniettabile - uso endovenoso  -
polvere: flaconcino (vetro); solvente: flaconcino (vetro) -  polvere:
500 UI + solvente: 2,5 ml (200 UI/ml) - 1 flaconcino + 1 flaconcino +
1 dispositivo di trasferimento con filtro + 1 siringa  +  1  set  per
l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/003 - A.I.C.: 045255039/E in  base  32:  1C52CZ  -
1000 UI  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro);  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere: 1000 UI  +  solvente:  2,5  ml  (400  UI/ml)  -  1
flaconcino + 1 flaconcino + 1 dispositivo di trasferimento con filtro
+ 1 siringa + 1 set per l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/004 - A.I.C.: 045255041/E in  base  32:  1C52D1  -
1500 UI  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro);  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere:  1500  UI  +  solvente:  5  ml  (300  UI/ml)  -  1
flaconcino + 1 flaconcino + 1 dispositivo di trasferimento con filtro
+ 1 siringa + 1 set per l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/005 - - A.I.C.: 045255054/E in base 32:  1C52DG  -
2000 UI  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro);  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere:  2000  UI  +  solvente:  5  ml  (400  UI/ml)  -  1
flaconcino + 1 flaconcino + 1 dispositivo di trasferimento con filtro
+ 1 siringa + 1 set per l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/006 - A.I.C.: 045255066/E in  base  32:  1C52DU  -
2500 UI  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro);  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere:  2500  UI  +  solvente:  5  ml  (500  UI/ml)  -  1
flaconcino + 1 flaconcino + 1 dispositivo di trasferimento con filtro
+ 1 siringa + 1 set per l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto; 
      EU/1/16/1158/007 - A.I.C.: 045255078/E in  base  32:  1C52F6  -
3000 UI  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro);  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere:  3000  UI  +  solvente:  5  ml  (600  UI/ml)  -  1
flaconcino + 1 flaconcino + 1 dispositivo di trasferimento con filtro
+ 1 siringa + 1 set per l'iniezione in vena + 2 tamponi + 1 cerotto. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti  definiti  per  la  presentazione  degli  PSUR  per  questo
medicinale sono definiti nell'elenco delle date  di  riferimento  per
l'Unione europea  (elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107  c(7)  della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
europeo dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare  il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  6   mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  garantire  gli
obblighi farmacovigilanza con  le  rispettive  misure  di  intervento
cosi'  come  dettagliato  nel  RMP  fornito  con  il   modulo   1.8.2
dell'Autorizzazione  all'immissione  in  commercio  e  in   qualsiasi
successivo aggiornamento del RMP. 
    Un RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni qualvolta che il sistema di  gestione  del  rischio  viene
modificato,  soprattutto  a  seguito   del   ricevimento   di   nuove
informazioni che possono portare ad un cambiamento significativo  del
profilo rischio/beneficio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa,  vendibile  al  pubblico  su   prescrizione   di   centri
ospedalieri o di specialisti - ematologo (RRL). 
Farmaco di nuova registrazione. 
    FIASP; 
    codice ATC - principio attivo: A10AB05 - insulina aspart; 
    Titolare: Novo Nordisk A/S; 
    cod. procedura EMEA/H/C/4046; 
    GUUE 24 febbraio 2017. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    Trattamento del diabete mellito in adulti. 
Modo di somministrazione. 
    Iniezione sottocutanea.  Si  raccomanda  la  somministrazione  di
«Fiasp» per via sottocutanea nella parete addominale  o  nella  parte
superiore del braccio (vedere paragrafo 5.2).  I  siti  di  iniezione
devono essere ruotati all'interno della stessa area  per  ridurre  il
rischio di lipodistrofia. 
    Infusione continua sottocutanea di insulina (CSII). 
    «Fiasp» puo' essere  usato  per  CSII  con  microinfusori  adatti
all'infusione di insulina che coprira'  sia  il  fabbisogno  di  bolo
(circa il 50%) che di  insulina  basale.  Puo'  essere  somministrato
secondo le  istruzioni  fornite  dal  produttore  del  microinfusore,
preferibilmente nell'addome. Il sito di infusione deve essere ruotato
all'interno  della  stessa   area   per   ridurre   il   rischio   di
lipodistrofia. Quando e' usato con un microinfusore  per  l'insulina,
non deve essere diluito  o  miscelato  con  nessun  altro  medicinale
insulinico. 
    I pazienti che praticano CSII devono ricevere istruzioni complete
sull'uso dei microinfusori e sull'uso corretto del  serbatoio  e  del
tubo per il microinfusore (vedere paragrafo 6.6). Il set di infusione
(tubo  e  cannula)  deve  essere  cambiato  seguendo  le   istruzioni
riportate nelle informazioni sul prodotto allegate al set stesso. 
    I pazienti che si somministrano «Fiasp» per  CSII  devono  essere
addestrati alla somministrazione dell'insulina mediante  iniezione  e
devono avere a disposizione un altro metodo  di  somministrazione  di
insulina da usare nel caso di guasti al microinfusore. 
    Uso endovenoso. 
    Se  necessario,  «Fiasp»  puo'  essere  somministrato   per   via
endovenosa dal personale sanitario. Per l'uso endovenoso, deve essere
somministrato a concentrazioni di insulina aspart da 0,5 unita'/ml  a
1,0  unita/ml  in  sistemi  di  infusione,  utilizzando  sacche   per
infusione in polipropilene. «Fiasp» ha mostrato di essere  stabile  a
temperatura ambiente per  24  ore  nei  liquidi  di  infusione  quali
soluzione di cloruro di sodio 9 mg/ml (0,9%) o soluzione di  glucosio
al 5%. 
    Durante l'infusione  di  insulina  e'  necessario  monitorare  la
glicemia. Prestare attenzione per assicurarsi  che  l'insulina  venga
iniettata nella sacca di infusione e non semplicemente nella porta di
accesso. 
    «Fiasp» 100 unita'/ml soluzione iniettabile in penna preriempita. 
      Somministrazione con  una  penna  preriempita  (FlexTouch):  la
penna preriempita (FlexTouch) e' progettata per essere impiegata  con
gli aghi per iniezione NovoFine Plus, NovoFine o NovoTwist. La  penna
preriempita eroga 1-80 unita' con incrementi di 1  unita'.  FlexTouch
ha il  codice-colore  giallo  ed  e'  fornito  insieme  a  un  foglio
illustrativo con istruzioni dettagliate per l'uso. 
    «Fiasp» 100 unita'/ml soluzione iniettabile in cartuccia. 
      Somministrazione  con  un  dispositivo  per  il   rilascio   di
insulina: la cartuccia (Penfill) e' progettata per essere usata con i
dispositivi per la somministrazione di insulina della Novo Nordisk  e
gli aghi per iniezione NovoFine Plus, NovoFine o NovoTwist. 
    «Fiasp» 100 unita'/ml soluzione iniettabile in cartuccia. 
      Somministrazione  con  un  dispositivo  per  il   rilascio   di
insulina: la cartuccia (Penfill) e' progettata per essere usata con i
dispositivi per la somministrazione di insulina della Novo Nordisk  e
gli aghi per iniezione NovoFine Plus, NovoFine o NovoTwist. 
    «Fiasp» 100 unita'/ml soluzione iniettabile in flaconcino. 
      Somministrazione con una siringa: il flaconcino richiede  l'uso
di siringhe per l'insulina con corrispondente scala graduata (U-100 o
100 U/ml). 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/16/1160/001 - A.I.C.: 045249012/E in base 32: 1C4WHN - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 1 penna preriempita; 
      EU/1/16/1160/002 - A.I.C.: 045249024/E in base 32: 1C4WJ0 - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 1 penna preriempita  +
7 aghi Novofine plus; 
      EU/1/16/1160/003 - A.I.C.: 045249036/E in base 32: 1C4WJD - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 1 penna preriempita  +
7 aghi Novofine; 
      EU/1/16/1160/004 - A.I.C.: 045249048/E in base 32: 1C4WJS - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 1 penna preriempita  +
7 aghi Novotwist; 
      EU/1/16/1160/005 - A.I.C.: 045249051/E in base 32: 1C4WJV - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 5 penne preriempite; 
      EU/1/16/1160/006 - A.I.C.: 045249063/E in base 32: 1C4WK7 - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
penna preriempita (vetro) (flextouch) - 3 ml - 10  penne  preriempite
(2 confezioni da 5) (confezione multipla); 
      EU/1/16/1160/007 - A.I.C.: 045249075/E in base 32: 1C4WKM - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
flaconcino (vetro) - 10 ml - 1 flaconcino; 
      EU/1/16/1160/008 - A.I.C.: 045249087/E in base 32: 1C4WKZ - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
flaconcino (vetro) - 10 ml - 5 flaconcini; 
      EU/1/16/1160/009 A.I.C.: 045249099 /E in base 32: 1C4WLC -  100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
flaconcino (vetro) - 10  ml  -  5  flaconcini  (5  confezioni  da  1)
(confezione multipla); 
    EU/1/16/1160/010 - A.I.C.: 045249101/E in base 32: 1C4WLF  -  100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
cartuccia (vetro) (penfill) - 3 ml - 5 cartucce; 
      EU/1/16/1160/011 - A.I.C.: 045249113/E in base 32: 1C4WLT - 100
U/ml - soluzione iniettabile - uso  endovenoso,  uso  sottocutaneo  -
cartuccia (vetro) (penfill) - 3 ml - 10 cartucce. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza: i  requisiti
per l'invio dei rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza
per  questo  medicinale  sono  definiti  nell'elenco  delle  date  di
riferimento  per  l'Unione  europea  (elenco  EURD)  di  cui   l'art.
107-quater, par. 7 della direttiva 2001/83CE e  pubblicato  sul  sito
web dei medicinali europei. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'Autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita'  e  gli  interventi   di   farmacovigilanza   richiesti   e
dettagliati  nel  RMP  concordato  e  presentato  nel  Modulo   1.8.2
dell'Autorizzazione  all'immissione  in  commercio  e  in   qualsiasi
successivo aggiornamento del RMP. 
    Inoltre, un RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio o al risultato  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
(RR). 
Farmaco di nuova registrazione. 
    VEMLIDY; 
    codice ATC - principio attivo: J05AF13 - tenofovir alafenamide; 
    Titolare: Gilead Sciences International Limited; 
    cod. procedura EMEA/H/C/4169; 
    GUUE 24 febbraio 2017. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    «Vemlidy» e' indicato per il trattamento dell'epatite  B  cronica
in adulti e adolescenti (di eta' pari o superiore a 12  anni  e  peso
corporeo di almeno 35 kg) (vedere paragrafo 5.1). 
Modo di somministrazione. 
    La  terapia  deve  essere  iniziata  da  un  medico  esperto  nel
trattamento dell'epatite B cronica. 
    Somministrazione orale. «Vemlidy» compresse  rivestite  con  film
deve essere assunto con del cibo. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/16/1154/001 - A.I.C.: 045253010/E in base 32: 1C50DL -  25
mg - compressa rivestita con film - uso orale - flacone (HDPE)  -  30
compresse; 
      EU/1/16/1154/002 - A.I.C.: 045253022/E in base 32: 1C50DY -  25
mg - compressa rivestita con film - uso orale - flacone (HDPE)  -  90
(3 × 30) compresse. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare  il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  6   mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2  Piano  di  gestione  del
rischio (RMP) dell'autorizzazione all'immissione in  commercio  e  in
ogni successivo aggiornamento approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibile  al  pubblico  su
prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti -  infettivologo,
gastroenterologo pediatra e internista (RNRL). 
Farmaco di nuova registrazione. 
    ZINPLAVA; 
    codice ATC - principio attivo: J06BB21 - bezlotoxumab; 
    Titolare: Merck Sharp & Dohme Limited; 
    cod. procedura EMEA/H/C/004136; 
    GUUE 24 febbraio 2017. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    «Zinplava»  e'  indicato  per  la  prevenzione   della   recidiva
dell'infezione da Clostridium difficile (CDI) negli  adulti  ad  alto
rischio di recidiva di CDI (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e 5.1). 
    Modo di somministrazione: 
      somministrare  la  soluzione  diluita  per  infusione  per  via
endovenosa nell'arco di 60 minuti utilizzando un filtro  in  linea  o
aggiuntivo  sterile,  apirogeno,  con  bassa  capacita'   di   legame
proteico, di dimensioni comprese tra 0,2 e 5 micron.  «Zinplava»  non
deve essere somministrato  mediante  infusione  endovenosa  rapida  o
bolo; 
      la soluzione  diluita  puo'  essere  infusa  mediante  catetere
centrale o periferico; 
      «Zinplava» non deve essere co-somministrato simultaneamente con
altri medicinali attraverso la stessa linea di infusione. 
    Per le istruzioni sulla diluizione  del  medicinale  prima  della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/16/1156/001 - A.I.C.: 045252018/E in base 32: 1C4ZFL -  25
mg/ml - concentrato per soluzione per infusione -  uso  endovenoso  -
flaconcino (vetro) - 40 ml - 1 flaconcino. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare  il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  6   mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura proposto: medicinale soggetto a  prescrizione
medica limitativa utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero
o in strutture ad esso assimilabili (OSP).