(Allegato)
                                                             Allegato 
 
COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE DI CONNESSIONE TRA LE CITTA' DI  BRESCIA  E
DI MILANO (BREBEMI) - PROGETTO DEFINITIVO DI SPOSTAMENTO DELLE  LINEE
AEREE TERNA IN LOCALITA' LOVERNATO DI OSPITALETTO (BS) 
 
PRESCRIZIONI - PARTE PRIMA 
    1. Si prescrive  di  eseguire  prima  dell'inizio  dei  lavori  i
sondaggi archeologici preventivi in corrispondenza  degli  scavi  dei
piloni e di ogni altra area di cantiere dove  sia  previsto  scotico,
sbancamento e scavo di qualsiasi natura. Rif. parere n. 1 (MIBACT). 
    2. Si prescrive che la risoluzione delle interferenze consistenti
nello spostamento delle linee elettriche aeree Terna T.754 e T.755  a
132 kV e T.365 a 380 kV in localita' Lovernato/Ospitaletto (BS) venga
conclusa entro e non oltre 6  mesi  dall'approvazione  del  CIPE  del
relativo progetto definitivo;  entro  tale  termine  dovranno  essere
ottemperate anche le prescrizioni n. 6 e n. 7, di seguito  riportate.
Rif. parere n. 3 (CTVIA-VAS). 
    3. Si  prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, l'ottemperanza alle prescrizioni del  parere
MIBAC. Rif. parere n. 4 (CTVIA-VAS). 
    4. Si  prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, l'ottemperanza alle prescrizioni del  parere
della Regione Lombardia. Rif. parere n. 5 (CTVIA-VAS). 
    5. Si  prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, l'avvenuta presentazione della dichiarazione
dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ai  sensi  e  per
gli effetti del Testo  Unico  di  cui  al  decreto  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000 del rispetto della norma vigente in materia di
riutilizzo delle terre e rocce da  scavo  per  piccoli  cantieri  con
scavi di entita' minore di 6.000 mc, in  applicazione  alla  legge  9
agosto 2013, n. 98 art. 41-bis; qualora non sussistano le  condizioni
per il riutilizzo delle terre il Proponente provvedera' a redigere  e
trasmettere al MATTM per approvazione un'unica relazione che dettagli
le  modalita'  di  smaltimento  e/o  recupero  nonche'  i   siti   di
destinazione  finale  di  tutti  i  materiali.  Rif.  parere   n.   6
(CTVIA-VAS). 
    6. Si  prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione  esecutiva,  il  progetto  di  ripristino  delle   aree
dismesse della linea esistente e delle aree di cantiere. Rif.  parere
n. 7 (CTVIA-VAS). 
    7. Si prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  come  compensazione
ambientale, nell'ambito della progettazione esecutiva, in accordo con
il Comune di Ospitaletto, il progetto di un'area pari a due volte  la
superficie delle zone del Parco Pubblico che  restano  limitate  alla
fruizione per il passaggio delle linee elettriche. Fermo restando  il
limite di spesa per le eventuali opere  e  misure  compensative,  non
superiore al 2% dell'intero costo della  variante,  come  specificato
nell'art. 165 comma 3 del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i.,  la
realizzazione del progetto non potra' comunque  determinare  maggiori
oneri per la Concessione. Rif. parere n. 8 (CTVIA-VAS). 
    8.  Si  prescrive  di  trasmettere  al  MATTM  nell'ambito  della
progettazione  esecutiva,  in  accordo   con   ARPA   Lombardia,   la
definizione dell'area interdetta alla fruizione  e  le  modalita'  di
limitazione e d'informazione nei confronti dei cittadini. Rif. parere
n. 9 (CTVIA-VAS). 
    9. Si prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  come  compensazione
ambientale, nell'ambito della progettazione esecutiva, in accordo con
il Comune di Ospitaletto, il progetto di sistemazione delle aree  del
Parco Pubblico attrezzato e dell'intera area a servizi  privilegiando
la  sua  valenza  ecologico-ambientale,  nonche'  la  sua   fruizione
ludico-ricreativa. Fermo restando il limite di spesa per le eventuali
opere e misure compensative, non superiore al  2%  dell'intero  costo
della variante, come specificato nell'art. 165 comma  3  del  decreto
legislativo n. 163/06 e s.m.i., la  realizzazione  del  progetto  non
potra' comunque determinare maggiori oneri per la  Concessione.  Rif.
parere n. 10 (CTVIA-VAS). 
    10. Si prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, una relazione che espliciti il destino delle
terre e rocce da  scavo  derivanti  dalle  operazioni  che  prevedono
l'utilizzo di  bentonite,  presentando  uno  specifico  bilancio  dei
materiali e indicando il destino, nonche'  i  percorsi  di  trasporto
dello stesso. Rif. parere n. 11 (CTVIA-VAS). 
    11. Si prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, una  relazione  che  dettagli  il  Piano  di
monitoraggio ambientale che, in particolare, consideri le componenti,
atmosfera, rumore, suolo e sottosuolo e acque sotterranee nelle  fasi
di cantiere e la componente impatto elettromagnetico  nelle  fasi  di
esercizio, sotto la supervisione e il controllo di ARPA Lombardia per
quanto riguarda il campionamento, i parametri e le relative modalita'
di esecuzione. Rif. parere n. 12 (CTVIA-VAS). 
    12. Si prescrive  di  trasmettere  al  MATTM,  nell'ambito  della
progettazione esecutiva, una relazione  che  approfondisca  il  piano
delle  mitigazioni  ambientali,  con  particolare  riferimento   alle
componenti atmosfera, rumore, suolo e sottosuolo e acque sotterranee,
nelle fasi di cantiere. Rif. parere n. 13 (CTVIA-VAS). 
    13. Si prescrive che i lavori di demolizione dei  sostegni  della
linea aerea modificata vengano conclusi entro e non oltre  30  giorni
dalla realizzazione dei nuovi sostegni e traslazione dei  conduttori.
Rif. parere n. 14 (CTVIA-VAS). 
    14. Si prescrive che  durante  le  attivita'  di  escavazione  si
presti  la  massima  attenzione  al  fine  di   evitare   sversamenti
accidentali e contaminazioni. Rif. parere n. 15 (CTVIA-VAS). 
    15.  Si  prescrive  che  tutte  le  operazioni  di  smontaggio  e
demolizione vengano eseguite nel rispetto della normativa vigente per
quanto riguarda: 
      la sicurezza durante  tutte  le  fasi  di  realizzazione  delle
opere; 
      l'attivazione di tutte le mitigazioni per l'attenuazione  degli
impatti sulle componenti ambientali interferite  e,  in  particolare,
atmosfera, rumore, suolo e sottosuolo e acque sotterranee; 
      l'uso di macchinari e dispositivi a basso  impatto  soprattutto
sulle componenti atmosfera, rumore. 
    Rif. parere n. 16 (CTVIA-VAS). 
    16. Si prescrive che, preventivamente ai lavori, venga effettuata
la Bonifica da ordigni bellici sull'area interessata dall'intervento,
nel rispetto dell'art. 22 del decreto legislativo n. 66 del 15  marzo
2010 - modificato dal decreto legislativo n. 20 del 24 febbraio 2012,
ovvero secondo le prescrizioni che saranno emanate, previa richiesta,
dal competente Reparto  Infrastrutture.  Una  copia  del  verbale  di
constatazione, rilasciato dal predetto reparto, dovra' essere inviato
anche al comando militare esercito competente  per  territorio.  Rif.
parere n. 17 (Comando trasporti e materiali - Esercito Roma). 
    17. Si prescrive  che  siano  rispettate  le  disposizioni  sugli
ostacoli alla navigazione aerea (circolare ministero n.  146/394/4422
del 9 agosto 2000). Rif. parere n. 18 (Comando trasporti e  materiali
- Esercito Roma). 
    18. Si  prescrive  che  eventuali  varianti  sviluppate  in  fase
progettuale  o  esecutiva,  «che  possano  interferire  con  i   beni
dell'Amministrazione Difesa», vengano sottoposte al Comando trasporti
e  materiali  -  Esercito  Roma,  e  al  Comando  militare   Esercito
competente per territorio. Rif. parere n.  21  (Comando  trasporti  e
materiali - Esercito Roma). 
    19. Si prescrive che l'elettrodotto in progetto  non  dovra',  in
condizioni normali, essere esercito a valori di corrente superiori  a
quelli utilizzati per le simulazioni dei campi magnetici e dichiarati
nel progetto. Rif. parere n. 24 (Regione Lombardia). 
    20. Si prescrive che le aree  rese  libere  dallo  smantellamento
dell'elettrodotto  dovranno  essere  restituite  ai  proprietari   in
condizione  di  fertilita'  ottimali.  Rif.  parere  n.  25  (Regione
Lombardia). 
    21.  Si  prescrive  che  venga   ripristinato   alle   condizioni
ante-operam il suolo agrario interessato dall'intervento e modificato
durante le fasi di cantiere. Rif. parere n. 26 (Regione Lombardia). 
    22.  Si  prescrive  che  tutti  i  materiali  provenienti   dalle
attivita'  di   scavo   e   di   demolizione   (previo   accertamento
dell'idoneita' di detto materiale per il riutilizzo) dovranno  essere
sistemati in loco per  riempimenti  e  risistemazioni  o  avviati  al
recupero presso impianti autorizzati.  Rif.  parere  n.  27  (Regione
Lombardia). 
    23. Si prescrive che il soggetto che esercira'  gli  elettrodotti
dovra' fornire ad ARPA - come previsto dall'art. 5, comma 4, del DPCM
8 luglio 2003 - con modalita' con essa  concordate  e  con  frequenza
trimestrale,  almeno  12  valori  di  corrente  per  ciascun   giorno
corrispondenti ai valori medi delle correnti registrate ogni due  ore
nelle normali condizioni di  esercizio,  in  modo  da  consentire  la
verifica del rispetto dei limiti di esposizione e degli obiettivi  di
qualita'. Rif. parere n. 28 (Regione Lombardia) 
    24. Si  prescrive  che  in  fase  di  cantiere  sara'  necessario
prestare attenzione affinche', durante gli scavi,  non  si  producano
sversamenti accidentali e contaminazioni tali da determinare  impatti
sulle componenti  «suolo  e  sottosuolo»  ed  «acque  superficiali  e
sotterranee». Rif. parere n. 29 (Regione Lombardia). 
    25. Si prescrive che venga  depositato  un  cronoprogramma  della
fase di  cantierizzazione  dell'opera  in  modo  da  consentire  alle
aziende   potenzialmente   interferite   un'adeguata   organizzazione
dell'attivita' di impresa. Rif. parere n. 30 (Regione Lombardia). 
    26. Si prescrive che nella definizione del  layout  del  cantiere
venga aumentata il piu' possibile la  distanza  tra  le  sorgenti  di
polveri e i recettori, qualora presenti, con  particolare  attenzione
alle aree residenziali  o  ad  elevata  valenza  naturalistica.  Rif.
parere n. 31 (Regione Lombardia). 
    27. Si prescrive di  coprire  con  appositi  teli  resistenti  ed
impermeabili  i  mezzi  destinati  al  trasporto  di   materiale   di
approvvigionamento  e  di  risulta.  Rif.  parere  n.   32   (Regione
Lombardia). 
    28.   Si   prescrive    di    procedere,    quando    necessario,
all'innaffiamento delle piste  di  cantiere  ed  alla  pulizia  della
viabilita' utilizzata dai mezzi di trasporto, al fine di abbattere le
polveri. Rif. parere n. 33 (Regione Lombardia). 
    29.  Si  prescrive  di  adottare   tecniche   di   stoccaggio   e
movimentazione dei materiali polverulenti  tali  da  minimizzarne  la
dispersione nell'ambiente circostante. Rif.  parere  n.  34  (Regione
Lombardia). 
    30. Si prescrive che, in caso di vento,  i  cumuli  di  materiale
sciolto caratterizzato da frequente movimentazione  vengano  protetti
ed umidificati, mentre i depositi con scarsa  movimentazione  vengano
protetti mediante coperture, quali teli e stuoie. Rif. parere  n.  35
(Regione Lombardia). 
    31. Si prescrive di evitare qualsiasi  attivita'  di  combustione
all'aperto. Rif. parere n. 36 (Regione Lombardia). 
RACCOMANDAZIONI - PARTE SECONDA 
    1.  Si  raccomanda  di  valutare,  in  termini  di  compensazione
paesaggistica, il restauro degli affreschi della chiesa della Madonna
di Lovernato del Comune di Ospitaletto, fermo  restando  il  rispetto
del   cronoprogramma   di   realizzazione,   del   quadro   economico
dell'intervento  e  del  limite  di  spesa   per   opere   e   misure
compensative, non superiore al 2% dell'intero  costo  dell'intervento
di spostamento degli elettrodotti,  come  specificato  nell'art.  165
comma 3 del decreto legislativo n. 163/06 e s.m.i.. Rif. parere n.  2
(MIBACT). 
    2. Si raccomanda l'osservanza del decreto legislativo 22  gennaio
2004, n. 42 «codice dei beni culturali e del paesaggio» con specifico
riferimento ai beni culturali di peculiare interesse  militare.  Rif.
parere n. 20 (Comando trasporti e materiale - Esercito Roma).