(allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di San Potito Ultra (Avellino),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 26 e 27 maggio 2013 e composto dal
sindaco e da sei consiglieri, si e' venuta a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni  rassegnate  da  quattro
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente
in data 27  marzo  2017,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Avellino ha proposto lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 29 marzo 2017, la sospensione, con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale  di  San  Potito  Ultra  (Avellino)  ed  alla   nomina   del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott.  Mario  La  Montagna,  in  servizio  presso  la  prefettura  di
Avellino. 
      Roma, 28 aprile 2017 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti