Art. 4 Il giorno 1° giugno 2017 la Banca d'Italia ricevera' da Banca IMI S.p.A. gli importi determinati in base al prezzo di emissione, di cui all'art. 2, al netto delle commissioni di collocamento unitamente al rateo di interesse calcolato al tasso del 4,50% annuo lordo su 120 giorni per il BTP con godimento 1° febbraio 2004 e scadenza 1° febbraio 2020, del 5,00% annuo lordo su 92 giorni per il BTP con godimento 1° marzo 2009 e scadenza 1° marzo 2025, del 6,50% annuo lordo su 31 giorni per il BTP con godimento 1° novembre 1997 e scadenza 1° novembre 2027, dell'1,65% annuo lordo su 92 giorni per il BTP con godimento 1° marzo 2015 e scadenza 1° marzo 2032 e dello 0,466% annuo lordo su 137 giorni per il CCTeu con godimento 15 gennaio 2016 e scadenza 15 luglio 2023. A tal fine la Banca d'Italia provvedera' ad inserire, in via automatica, le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione con valuta pari al giorno di regolamento. In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse. Il medesimo giorno 1° giugno 2017 la Banca d'Italia provvedera' a versare i suddetti importi, nonche' gli importi corrispondenti alle commissioni di collocamento di cui al medesimo art. 3, presso la Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato, con valuta stesso giorno. A fronte di tali versamenti, la Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato rilascera' quietanze di entrata al bilancio dello Stato, con imputazione al Capo X, capitolo 5100 (unita' di voto parlamentare 4.1.1), art. 3 per i BTP e art. 4 per i CCTeu, per l'importo relativo al netto ricavo dell'emissione, ed al capitolo 3240, art. 3 (unita' di voto parlamentare 2.1.3) per quello relativo ai dietimi d'interesse lordi dovuti. Gli oneri per interessi relativi all'anno finanziario 2017 faranno carico per quanto riguarda i BTP al capitolo 2214 (unita' di voto parlamentare 21.1) e per quanto riguarda i CCTeu al capitolo 2216 (unita' di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, per l'anno stesso, ed a quelli corrispondenti per gli anni successivi. L'onere per il rimborso del capitale dei titoli in emissione fara' carico ai capitoli che verranno iscritti nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per gli anni di scadenza dei titoli stessi e corrispondenti, rispettivamente, al capitolo 9502 (unita' di voto parlamentare 21.2) per i BTP e al capitolo 9537 (unita' di voto parlamentare 21.2) per i CCTeu, dello stato di previsione dell'anno in corso. Gli importi delle commissioni saranno scritturati dalla Sezione di Roma della Tesoreria dello Stato fra i «pagamenti da regolare». L'onere relativo al pagamento delle suddette commissioni di collocamento fara' carico al capitolo 2242 (unita' di voto parlamentare 21.1; codice gestionale 109) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2017. Il giorno 1° giugno 2017 la Banca d'Italia ricevera' da Banca IMI S.p.A. i titoli riacquistati, di cui all'art. 1 e, provvedera' ad inserire, a seguito di apposita comunicazione del MEF, le relative partite nel servizio di compensazione e liquidazione con valuta pari al giorno di regolamento. Gli oneri relativi al rimborso del capitale riacquistato e all'importo di rivalutazione del capitale del BTP Italia, verranno imputati al capitolo 9502 (unita' di voto parlamentare 21.2) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2017. Gli oneri per il pagamento dei dietimi d'interesse relativi al riacquisto del suddetto BTP Italia faranno carico al capitolo 2214 (unita' di voto parlamentare 21.1) dello stato di previsione per l'anno in corso.