(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Silvi  (Teramo),  rinnovato   nelle
consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 e composto dal sindaco  e
da  sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una   grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 24 aprile 2017. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
un consigliere dimissionario all'uopo delegato con atto  autenticato,
hanno  determinato  l'ipotesi   dissolutoria   dell'organo   elettivo
disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n.  3,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Teramo ha proposto lo  scioglimento  del
consiglio comunale disponendone, nel contempo, con provvedimento  del
27  aprile  2017,  la  sospensione  e  la  conseguente   nomina   del
commissario per la provvisoria gestione dell'ente. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Silvi (Teramo) ed alla  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune nella persona del dottor  Samuele  De
Lucia,  in  posizione  di  disponibilita'  ai   sensi   del   decreto
legislativo 19 maggio 2000, n. 139, art. 12, comma 2 bis. 
      Roma, 24 maggio 2017 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti