Art. 5. La pianta e le bacche del pomodoro della varieta' S. Marzano 2, KIROS o di linee migliorate, come precisato all'art. 2, ammesse alla trasformazione per la produzione del «Pomodoro S. Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino» a denominazione di origine protetta - DOP - devono presentare i seguenti requisiti: 1) Caratteristiche della pianta sviluppo indeterminato di qualunque statura, con esclusione dei tipi indeterminati; fogliame ben ricoprente le bacche; maturazione scalare; bacche acerbe con «spalla verde». 2) Caratteristiche della bacca del prodotto fresco idoneo alla pelatura: Standard 1: a) bacca con due o tre logge, forma allungata parallelepipeda tipica con lunghezza da 60 a 80 mm. calcolata dall'attacco del peduncolo alla cicatrice stilare; b) sezione trasversale angolata; c) rapporto assi: non inferiore a 2,2 + 0,2 (calcolato tra lunghezza dell'asse longitudinale e quella dell'asse trasversale maggiore nel piano equatoriale); d) assenza di peduncolo; e) colore rosso tipico della varieta'; f) facile distacco della cuticola; g) ridotta presenza di vuoti placentari; h) p H non superiore a 4,50; i) residuo rifrattometrico a 20° C uguale o superiore al 4,0%; l) limitata presenza di fasci vascolari ispessiti nella zona peziolare (fittone). Standard 2: a) bacca con due o tre logge, forma allungata cilindrica tendente al piramidale con lunghezza da 60 a 80 mm. calcolata dall'attacco del peduncolo alla cicatrice stilare; b) sezione trasversale tondeggiante; c) rapporto assi: non inferiore a 2,2 + 0,2 (calcolato tra lunghezza dell'asse longitudinale e quella dell'asse trasversale maggiore nel piano equatoriale); d) assenza di peduncolo; e) colore rosso tipico della varieta'; f) facile distacco della cuticola; g) ridotta presenza di vuoti placentari; h) p H non superiore a 4,50; i) residuo rifrattometrico a 20° C uguale o superiore al 4,0%; l) limitata presenza di fasci vascolari ispessiti nella zona peziolare (fittone). Per entrambi gli standard sono ammesse le seguenti tolleranze: al punto a) frutti di forma leggermente irregolare, ma tipica della varieta', purche' non interessino piu' del 5% della partita; al punto d): peduncoli: massimo 1'1% dei frutti; al punto e): area gialla fino ad un massimo di 2 cmq per frutto purche' non interessino piu' del 5% della partita; al punto i) e' ammissibile per il residuo rifrattometrico a 20° C una tolleranza di -0,2.