(Allegato-art. 6)
                               Art. 6. 
 
    La Denominazione d'Origine Protetta - DOP - «Pomodoro San Marzano
dell'Agro Sarnese-Nocerino» designa  i  frutti  interi  o  a  filetti
ottenuti dalla pelatura di bacche aventi le caratteristiche  previste
dall'art. 5 punto 2) provenienti dalle coltivazioni effettuate  nelle
zone tipiche indicate nell'art.  3.  Il  prodotto  trasformato  deve,
inoltre, possedere i seguenti requisiti minimi: 
      pomodori pelati interi: 
        colore rosso  tipico  della  varieta',  valutato  con  metodo
visivo; e' ammessa una presenza di area gialla fino ad un massimo  di
2 cmq per frutto purche' non  interessi  piu'  del  5%  del  campione
considerato; 
        assenza di odori e sapori estranei; 
        assenza di larve di parassiti  e  di  alterazioni  di  natura
parassitaria costituiti da macchie necrotiche di qualunque dimensione
interessanti la polpa.  Assenza  di  marciume  interno  lungo  l'asse
stilare; 
        peso del prodotto sgocciolato non inferiore al 60%  del  peso
netto; 
        essere interi o comunque tali da non presentare  lesioni  che
modifichino la forma o il volume del frutto per non meno del 60%  del
peso del prodotto sgocciolato; 
        residuo  ottico  rifrattometrico  netto  a  20°  C  uguale  o
superiore a 5,0% con una tolleranza di 0.2 %; 
        media del contenuto in bucce, determinata  almeno  su  cinque
recipienti non superiore a 2 cmq per ogni g 100 di contenuto. In ogni
recipiente il contenuto in bucce non deve superare  il  quadruplo  di
tale limite; 
        il valore delle muffe, dei pomodori  conservati  (pomodori  e
liquido di governo) non deve superare i1 30% dei campi  positivi  per
prodotti con un residuo ottico rifrattometrico a 20° C  inferiore  al
6,0% e, il 40% dei campi positivi per prodotti con un residuo  ottico
rifrattometrico a 20° C uguale o superiore al 6,0%; 
        il contenuto totale degli acidi D ed L lattico  dei  pomodori
conservati (pomodori e liquido di governo) non deve essere  superiore
a 0,4 g/Kg; 
        il valore del pH deve essere compreso tra 4,2 e 4,5; 
        e' consentita l'aggiunta di sale  da  cucina  in  misura  non
superiore al 3% del peso netto. (Il tenore naturale  dei  cloruri  e'
considerato pari al 2% del residuo ottico rifrattometrico); 
        e' consentita l'aggiunta di foglie di basilico; 
        e' consentita l'aggiunta di acido  citrico  come  coadiuvante
tecnologico nel limite massimo di 0.5% del peso del prodotto; 
        e' consentita l'aggiunta  di  succo  di  pomodoro,  succo  di
pomodoro  parzialmente  concentrato,  semi-concentrato  di   pomodoro
ottenuto esclusivamente da  frutti  di  pomodoro  della  varieta'  S.
Marzano 2,  KIROS  o  di  linee  migliorate,  prodotti  nell'area  di
produzione di cui all'art. 3; 
      pomodori pelati a filetti: 
        colore rosso  tipico  della  varieta',  valutato  con  metodo
visivo; e' ammessa una presenza di area gialla fino ad un massimo  di
2 cmq per frutto purche' non  interessi  piu'  del  5%  del  campione
considerato; 
        assenza di odori e sapori estranei; 
        assenza di larve di parassiti  e  di  alterazioni  di  natura
parassitaria costituiti da macchie necrotiche di qualunque dimensione
interessanti la polpa.  Assenza  di  marciume  interno  lungo  l'asse
stilare; 
        peso del prodotto sgocciolato non inferiore al 60%  del  peso
netto; 
        tagliati longitudinalmente a spicchi; 
        residuo  ottico  rifrattometrico  netto  a  20°  C  uguale  o
superiore a 5,0% con una tolleranza di 0.2 %; 
        media del contenuto in bucce, determinata  almeno  su  cinque
recipienti non superiore a 2 cmq per ogni g 100 di contenuto. In ogni
recipiente il contenuto in bucce non deve superare  il  quadruplo  di
tale limite; 
        il valore delle muffe, dei pomodori  conservati  (pomodori  e
liquido di governo) non deve superare i1 30% dei campi  positivi  per
prodotti con un residuo ottico rifrattometrico a 20° C  inferiore  al
6,0% e, il 40% dei campi positivi per prodotti con un residuo  ottico
rifrattometrico a 20° C uguale o superiore al 6,0%; 
        il contenuto totale degli acidi D ed L lattico  dei  pomodori
conservati (pomodori e liquido di governo) non deve essere  superiore
a 0,4 g/Kg; 
        il valore del pH deve essere compreso tra 4,2 e 4,5; 
        e' consentita l'aggiunta di sale  da  cucina  in  misura  non
superiore al 3% del peso netto. (Il tenore naturale  dei  cloruri  e'
considerato pari al 2% del residuo ottico rifrattometrico); 
        e' consentita l'aggiunta di foglie di basilico; 
        e' consentita l'aggiunta di acido  citrico  come  coadiuvante
tecnologico nel limite massimo di 0.5% del peso del prodotto; 
        e' consentita l'aggiunta  di  succo  di  pomodoro,  succo  di
pomodoro  parzialmente  concentrato,  semi-concentrato  di   pomodoro
ottenuto esclusivamente da  frutti  di  pomodoro  della  varieta'  S.
Marzano  2,  KIROS  o  di  linee  migliorate  prodotti  nell'area  di
produzione di cui all'art. 3.