(Allegato 3)
                                                           Allegato 3 
 
                              (Previsto dall'articolo 6, commi 5 e 7) 
 
Disposizioni applicative  relative  al  Registro  detenuto  dall'Ente
                           Nazionale Risi 
 
1. Modalita' di presentazione della domanda. 
    a) In caso di richiesta di inclusione di una varieta' nell'elenco
di cui all'articolo 6, comma 2, lettera a). 
    La domanda deve  pervenire  entro  il  31  luglio  di  ogni  anno
all'Ente Nazionale Risi. 
    La domanda puo' riguardare solo varieta' appartenenti alla specie
Oryza sativa, L., iscritte in  un  registro  ufficiale,  nazionale  o
comunitario. 
    Insieme alla domanda deve essere fornito un  campione  di  almeno
100  grammi  di  riso  lavorato,  che   sara'   utilizzato   per   la
classificazione  della  varieta'  nel  pertinente   gruppo   di   cui
all'articolo 3 del presente decreto (riso tondo/riso medio/riso lungo
A/riso lungo B), e per la descrizione morfologica dei granelli. 
    La descrizione morfologica dei  granelli  -  effettuata  da  Ente
Nazionale   Risi   secondo   gli   usi -   comprende   le    seguenti
caratteristiche: lunghezza, forma, grossezza, perla, striscia, dente,
testa, sezione. Ad esse si aggiungono il  colore  del  pericarpo,  se
diverso dal normale colore biancastro, e l'aroma. 
    Una volta effettuata la  descrizione  morfologica  dei  granelli,
l'Ente  Nazionale  Risi  provvede  ad  aggiornare  l'elenco  di   cui
all'articolo 6, comma 2, lettera a)  del  presente  decreto,  dandone
comunicazione al soggetto richiedente. 
    b)  In  caso  di  richiesta  di  inclusione  nell'elenco  di  cui
all'articolo 6, comma 2, lettera b). 
    La domanda deve essere presentata  all'autorita'  incaricata  dal
MIPAAF ad effettuare le prove per l'iscrizione delle  nuove  varieta'
di riso al Registro nazionale e inviata per conoscenza a: 
    Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  -  DG
politiche internazionali e dell'Unione europea PIUE IV - OCM unica  e
produzioni vegetali; 
    Ente Nazionale Risi; 
    Responsabile del mantenimento in purezza della varieta'. 
    La domanda deve pervenire entro  il  15  gennaio  ai  destinatari
sopra indicati e deve  contenere  l'indicazione  della  denominazione
nella quale si chiede di includere la varieta'. 
    La domanda puo' riguardare solo varieta' appartenenti alla specie
Oryza sativa, L., iscritte o in corso di iscrizione  in  un  registro
ufficiale, nazionale o comunitario. 
    La domanda e' da intendersi relativa all'intero ciclo di  rilievi
ed  accertamenti  necessari  ai  fini  della  classificazione   della
varieta', come di seguito descritti. 
2. Accertamenti e analisi. 
    La  valutazione  delle  caratteristiche  del  granello   elencate
nell'allegato 2 e' effettuata dall'autorita' incaricata dal Ministero
delle politiche agricole alimentari  e  forestali  ad  effettuare  le
prove per l'iscrizione delle  nuove  varieta'  di  riso  al  Registro
nazionale. 
    Nel caso in cui  la  varieta'  sia  gia'  iscritta  nel  registro
nazionale  o  nel  catalogo  comunitario,  e  la  sua   semente   sia
certificata in Italia, la valutazione e' effettuata su 2 campioni  di
semente certificata della categoria piu' elevata disponibile (prebase
o base) e ottenuta  da  coltivazioni  effettuate  in  Italia  in  due
campagne colturali. 
    Nel caso in cui  la  varieta'  sia  in  corso  di  iscrizione  al
registro nazionale, le valutazioni sono effettuate per  due  (o  tre)
anni sugli stessi campioni utilizzati ai fini dell'iscrizione. Se  la
procedura di iscrizione prevede un anno di prova  sotto  sorveglianza
ufficiale, le valutazioni tengono conto anche dei dati  rilevati  dal
costitutore in tale anno; tali dati  dovranno  essere  allegati  alla
domanda. 
    Nel caso in cui  la  varieta'  sia  gia'  iscritta  nel  registro
nazionale o nel catalogo comunitario,  ma  la  sua  semente  non  sia
certificata in Italia, il soggetto  che  presenta  la  domanda  invia
all'autorita' incaricata un quantitativo minimo di 3 kg di semente da
campione standard. Il  campione  deve  essere  inviato  entro  il  15
febbraio, accompagnato dalla scheda descrittiva  della  varieta'  (di
cui all'articolo 9 della Direttiva  2002/53  CE  del  Consiglio).  In
questo caso per procedere alla valutazione  della  varieta',  vengono
preparati due sub-campioni: 
    a) sul primo sub-campione viene effettuata la  valutazione  delle
caratteristiche del granello elencate nell'allegato 2; 
    b) il  secondo  sub-campione  viene  utilizzato  per  seminare  2
parcelle, in 2 diverse localita'. Sulle piante delle parcelle vengono
effettuati i rilievi necessari a verificare la corrispondenza tra  le
loro caratteristiche e quelle  riportate  nella  scheda  descrittiva.
Inoltre con il materiale  raccolto  da  entrambe  le  parcelle  viene
formato un campione sul quale vengono effettuati gli  stessi  rilievi
gia' effettuati sul  primo  sub-campione,  al  fine  di  valutare  le
caratteristiche merceologiche della varieta' coltivata nel territorio
italiano. 
    Nel caso in cui i dati rilevati sui campioni sopra descritti  non
consentano   la   classificazione   della   varieta'   nella   classe
merceologica  richiesta,  la  valutazione  puo'   essere   effettuata
utilizzando, oltre ai due dati rilevati come sopra  descritto,  anche
il dato rilevato da un campione ottenuto ripetendo per  un  ulteriore
anno la procedura sopra indicata alla lettera b).  A  tal  fine  deve
essere presentata specifica domanda dal soggetto richiedente, con  le
stesse modalita' descritte in precedenza. 
    I risultati dei rilievi  effettuati  sono  trasmessi  non  appena
disponibili all'Ente Nazionale Risi e al soggetto richiedente. 
3. Elaborazione dei dati raccolti. 
    Al termine del ciclo di accertamenti previsti,  l'Ente  Nazionale
Risi calcola, per ogni caratteristica da valutare, la media di  tutti
i valori ottenuti nel corso degli accertamenti  sopra  descritti.  La
media e' espressa con valori arrotondati: 
    al primo decimale per  i  parametri  di  lunghezza,  larghezza  e
rapporto lunghezza/larghezza; 
    al secondo decimale per il parametro di consistenza. 
    L'arrotondamento e' effettuato per  difetto  quando  il  decimale
successivo e' pari a 0, 1, 2, 3, 4 e per eccesso in tutti  gli  altri
casi. 
    La media cosi' ottenuta e'  confrontata  con  i  valori  indicati
nella tabella dell'allegato 2; quando la media della lunghezza oppure
quella della  larghezza  si  discosta  di  ±  0,1  mm  rispetto  alle
rispettive  caratteristiche  di  riferimento,  e'  comunque   ammessa
l'inclusione della varieta' nella denominazione corrispondente. 
    L'Ente Nazionale Risi effettua inoltre la descrizione morfologica
dei  granelli  -  secondo  gli  usi  -  che  comprende  le   seguenti
caratteristiche: lunghezza, forma, grossezza, perla, striscia, dente,
testa, sezione. Ad esse si aggiungono il  colore  del  pericarpo,  se
diverso dal normale colore biancastro, e l'aroma. 
    L'Ente Nazionale Risi provvede infine ad aggiornare  gli  elenchi
di cui  al  comma  2,  lettere  b)  e  c)  dell'articolo  6,  dandone
comunicazione al soggetto richiedente.