IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che il consiglio comunale di Crispiano (Taranto) non e' riuscito ad adottare i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio finanziario 2017, nonche' del conto economico e stato patrimoniale del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2016, negligendo cosi' precisi adempimenti previsti dalla legge, aventi carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visti l'art. 193, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e l'art. 18, comma 3-quater del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con legge 21 giugno 2017, n. 96, che equiparano ad ogni effetto la mancata adozione dei provvedimenti ivi previsti alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all'art. 141 del medesimo decreto legislativo; Visto l'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1 Il consiglio comunale di Crispiano (Taranto) e' sciolto.