Art. 5. Compiti e poteri del CdA 1. Spettano al Consiglio di amministrazione i piu' ampi poteri, tanto di ordinaria quanto di straordinaria amministrazione, per il governo dell'Universita'. Il Consiglio di amministrazione delibera gli atti fondamentali di governo dell'Universita', al fine di assicurarne e garantirne il perseguimento dei fini istituzionali. 2. Il Consiglio di amministrazione cura la gestione economico-finanziaria e patrimoniale dell'Universita' e ne assicura lo svolgimento delle attivita', ferme restando le competenze del senato accademico e dei consigli di facolta' per ogni valutazione di ordine scientifico e didattico. Il Consiglio di amministrazione: a) delibera l'indirizzo generale dello sviluppo dell'Universita' in funzione delle finalita' istituzionali e ne delibera i relativi programmi; b) nomina il rettore tra le personalita' del mondo accademico o della vita sociale nazionale ed internazionale di riconosciuto valore e qualificazione scientifica, imprenditoriale, culturale e del lavoro con facolta' di revoca in qualsiasi momento; c) delibera l'attivazione o disattivazione dei singoli corsi di studio nonche' dei corsi master, dei corsi di perfezionamento e di alta formazione; d) sentito il parere del rettore, nomina un rettore vicario tra personalita' di riconosciuto valore scientifico, imprenditoriale, culturale e del lavoro, che esercita le funzioni del rettore per apposita delega o in caso di assenza o impedimento dello stesso o per cessazione anticipata della carica del rettore; e) sentito il parere del rettore, nomina uno o piu' pro-rettori tra i docenti dell'Ateneo che eserciteranno funzioni su specifiche deleghe del rettore; f) nomina i presidi delle facolta' con possibilita' di revoca in qualsiasi momento; g) nomina i direttori di Dipartimento con facolta' di revoca in qualsiasi momento; h) provvede a maggioranza dei propri componenti in ordine alle modifiche del presente statuto secondo le norme vigenti previo parere favorevole dell'ente proponente attraverso delibera del CdA; i) delibera su proposta del senato accademico, il regolamento didattico di Ateneo secondo le norme vigenti; l) nomina il direttore generale con facolta' di revoca in qualsiasi momento; j) nomina il direttore amministrativo con facolta' di revoca in qualsiasi momento; k) nomina l'amministratore delegato con facolta' di revoca in qualsiasi momento; m) nomina il presidente, i membri del nucleo di valutazione di Ateneo, nonche' il collegio dei revisori con facolta' di revoca in qualsiasi momento; n) approva i ruoli organici del personale docente, approva le chiamate dei professori, ivi compresi quelli a contratto, i ricercatori e i collaboratori ed esperti linguistici, esperti della materia, anche per le attivita' di tutoraggio, su proposta del senato accademico e delle facolta' interessate, ed approva le proposte di azioni disciplinari nei suoi confronti pervenute dal rettore; o) approva i ruoli organici del personale tecnico-amministrativo, sulla base delle esigenze delle strutture didattiche, scientifiche ed amministrative, autorizza l'assunzione di tale personale ed adotta ogni provvedimento organizzativo o disciplinare nei suoi confronti; p) assume i provvedimenti relativi al trattamento giuridico ed economico del personale; q) delibera, sentito il senato accademico, l'istituzione di nuove facolta', corsi di studio ed ogni altra iniziativa didattica prevista dalla normativa vigente ivi comprese quelle definite al successivo art. 14, comma 2 e 3; r) definisce la carta dei servizi ed il contratto con lo studente, ne cura l'esecuzione e gli adempimenti, demandandone la vigilanza al rettore; s) delibera sull'ammontare dei contributi a carico degli studenti ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 25 luglio 1997, n. 306; t) delibera, su proposta del senato accademico, il conferimento di premi, borse di studio, lauree honoris causa; u) delibera, sentito il senato accademico, la stipula di convenzioni con altre Universita' o centri di ricerca e con altri soggetti pubblici o privati; v) delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo dell'Universita'; w) delibera su tutti i provvedimenti che comportino entrate oppure spese a carico del bilancio; x) delibera la costituzione in giudizio dell'Universita' nel caso di liti attive o passive; y) delibera lo statuto e le sue modifiche in conformita' alla normativa vigente; z) delibera i regolamenti della Universita' ai sensi degli articoli 6 e 7 della legge n. 168/1989, fatta eccezione per il regolamento didattico di Ateneo, nonche' per i regolamenti delle facolta' deliberati dai rispettivi consigli di facolta'; aa) puo' affidare a singoli componenti del consiglio stesso, ovvero a commissioni temporanee e/o permanenti, compiti istruttori, consultivi e operativi; bb) delibera su proposta del senato accademico, il regolamento per le attivita' di informazione, orientamento e tutorato destinate agli studenti; cc) determina eventuali compensi per il rettore, per lo stesso consiglio d'amministrazione, per il senato accademico, per il collegio dei revisori dei conti, per il nucleo di valutazione interna e per qualsiasi altro organo o soggetto quando la misura dei compensi non sia regolata da disposizioni normative inderogabili; dd) destina i fondi, propri o a qualsiasi titolo pervenuti, per la didattica e la ricerca, sulla base delle finalita' proprie dell'Universita', tenuto conto delle indicazioni delle strutture didattiche e scientifiche; ee) delibera il regolamento per l'amministrazione, la finanza e la contabilita' dell'Universita' secondo le norme vigenti, nonche' quello per la disciplina dello stato giuridico e del trattamento economico del personale non docente; ff) delibera l'attivazione di eventuali sedi decentrate, la costituzione di sedi all'estero, nel rispetto della normativa vigente; gg) delibera per il conferimento dei premi, borse di studio e perfezionamento e degli assegni di ricerca; hh) delibera su proposta del senato accademico il regolamento relativo alle chiamate dei professori ordinari e associati nonche' delibera le procedure selettive per la copertura dei posti di professori ordinari e associati ai sensi dell'art. 1, comma 8 della legge 9 maggio 1989, n. 168, assicurando la valutazione comparativa dei candidati; delibera inoltre, su proposta del senato accademico, i regolamenti per i trasferimenti ai sensi dell'art. 13 del decreto-legge 6 aprile 2006, n. 164. ii) delibera su ogni altro argomento di interesse dell'Universita' che non sia demandato ad altri organi; 3. Le deliberazioni del Consiglio sono assunte a maggioranza dei presenti. In caso di parita' di voti prevale il voto espresso dal presidente del consiglio d'amministrazione. Le riunioni sono valide con la presenza della maggioranza dei componenti effettivamente nominati. 4. Il Consiglio di amministrazione e' convocato almeno due volte all'anno, ed ogni qualvolta il presidente ne ravvisi la necessita', ovvero su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti. 5. Il Consiglio di amministrazione e' convocato almeno tre giorni prima dell'adunanza mediante l'invio di raccomandata o di fax o di telegramma o di e-mail. In caso di urgenza l'adunanza puo' essere convocata, mediante fax o telegramma o e-mail, con preavviso di almeno tre giorni prima della adunanza stessa. Le convocazioni devono contenere l'ordine del giorno. 6. E' possibile tenere le riunioni del Consiglio di amministrazione, con intervenuti dislocati in piu' luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, e cio' alle seguenti condizioni, cui dovra' essere dato atto nei relativi verbali: che siano presenti nello stesso luogo il presidente ed il segretario verbalizzante individuato tra i membri del CdA che provvederanno alla redazione e sottoscrizione del verbale; che sia consentito al presidente di accertare l'identita', regolare lo svolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare i risultati della votazione; che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi dell'adunanza oggetto di verbalizzazione; che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonche' di visionare, ricevere o trasmettere documenti; che siano indicati nell'avviso di convocazione i luoghi audio/video collegati a cura dell'Universita', nei quali componenti del Consiglio di amministrazione potranno affluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogo ove saranno presenti il presidente ed il soggetto verbalizzante; dovranno inoltre essere predisposti tanti fogli presenze quanti sono i luoghi audio/video collegati in cui si tiene la riunione.