(Allegato sub A)) (parte 3)
    1. Riconoscimento della condizione 
    2. Ricorso alla diagnosi genetica nei probandi in base al  quadro
clinico 
    3. Test a cascata nei  familiari  sani  una  volta  accertata  la
presenza  di  una  variante  genetica  familiare  responsabile  della
patologia 
    4. Attuazione delle opportune misure  preventive  e  terapeutiche
nei soggetti a rischio 
 
  Per quanto riguarda il punto 1, e' necessario che la  diagnosi  sia
formulata rispettando criteri condivisi dalle  societa'  scientifiche
nazionali e internazionali del  settore,  da  cardiologi  esperti  di
elettrofisiologia  e  in   particolare   di   cardiopatie   aritmiche
genetiche. E' stato stimato che le canalopatie occupano meno del  20%
della formazione dei cardiologi elettrofisiologi  pediatrici  e  meno
del 10% di quella degli  specialisti  dell'adulto.  Cio'  implica  la
necessita' di colmare le carenze formative su questi temi. 
 
  In merito al punto 2,  il  grado  di  evidenza  e  la  forza  delle
raccomandazioni sull'esecuzione del  test  genetico  variano  tra  le
diverse patologie (Tabella 14) e dipendono: 
 
    1) dalla sensibilita', specificita', potere  predittivo  positivo
(PPV) e potere predittivo negativo (diversi tra i gruppi di patologie
considerati) in relazione al quadro clinico 
    2)  dalla  disponibilita'  di  interventi  terapeutici/preventivi
efficaci (solo per alcune patologie  le  persone  a  rischio  possono
giovarsi di trattamenti efficaci, a volte specifici  per  particolari
assetti genetici). 
 
  Per  una  stessa  condizione  il  grado  di  evidenza   in   favore
dell'esecuzione del test genetico diagnostico puo' essere  diverso  a
seconda del quadro clinico. 
 
  Per il punto 3,  l'esecuzione  del  test  genetico  a  cascata  nei
familiari sani a rischio e'  sempre  raccomandata  quando  sia  stato
individuato il difetto genetico responsabile del quadro  clinico  del
probando. Non e' invece considerata l'esecuzione del test in  persone
sane con storia familiare positiva qualora non sia stata  individuata
la variante genetica causale familiare oppure non sia stato  condotto
nessun test su un parente affetto. 
 
  Infine, per il punto 4, le misure raccomandate, per le  quali  sono
necessarie  competenze  cliniche  specifiche,  comprendono:  uso   di
farmaci per ridurre il rischio di episodi aritmici, controindicazione
di specifici farmaci che possono innescare episodi aritmici, impianto
di  defibrillatori,   denervazione   simpatica   cardiaca   sinistra,
identificazione e correzione di anomalie  elettrolitiche  causate  da
alimentazione    o    episodi    di    vomito/diarrea,    valutazione
dell'opportunita' di eseguire attivita' fisica a livello competitivo. 
 
  E'   raccomandato   un   approccio   multidisciplinare,   con    il
coinvolgimento di cardiologi specializzati nelle patologie  cardiache
ereditarie e genetisti, per assicurare  la  competenza  necessaria  a
svolgere una  adeguata  consulenza  genetica.  E'  opportuno  che  il
processo di consulenza pre- e post-test e  il  test  genetico  stesso
siano svolti presso centri esperti nella valutazione genetica  e  nel
trattamento delle suddette patologie. 
 
  L'analisi  di  un  grande  numero  di  geni  aumenta   inoltre   la
probabilita' di individuare varianti genetiche di significato incerto
(VUS). La probabilita'  di  individuare  VUS  varia  tra  le  diverse
patologie. Anche per tale motivo si raccomanda di non eseguire questi
test in assenza di chiare indicazioni derivate dall'analisi  clinica,
ne' tanto  meno  come  screening  nella  popolazione  generale  o  in
particolari  gruppi  di  soggetti  sani  (es,  atleti  o   prima   di
intraprendere attivita' sportive). In casi dubbi  puo'  essere  utile
inviare prima il paziente ad un centro di riferimento. 
 
Tabella 14. Raccomandazioni per i  test  genetici  nelle  cardiopatie
                 genetiche aritmiche e strutturali. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                Raccomandazioni ed Obiettivi Cap.8 d 
 
  Da quanto esposto emergono le  seguenti  priorita',  rispetto  alle
quali sono identificabili i relativi interventi (Tabella 15): 
 
    - Promuovere il ricorso alla diagnosi genetica nei probandi e  di
programmi organizzati di screening a cascata nei familiari  sani.  La
disponibilita' di sufficienti evidenze scientifiche mette il  Sistema
Sanitario  in  condizione  di  inserire  tale   screening   in   modo
sistematico nell'ambito  dei  servizi  offerti  alla  popolazione  di
riferimento (come definita dalle Linee-guida: v. dopo). Si identifica
quindi  un  intervento  di   sanita'   pubblica   con   le   seguenti
caratteristiche: basato su  valutazioni  di  efficacia  sperimentale;
organizzato per profili di assistenza e quindi non soltanto  delegato
alla competenza/sensibilita'/iniziativa tecnico-professionale; mirato
all'equita'  e  quindi  basato  sul   coinvolgimento   attivo   della
popolazione destinataria; dotato di un esplicito sistema  informativo
e di valutazione. Sono disponibili LG  e  raccomandazioni  a  livello
internazionale   ma   appare   comunque    utile    verificarne    la
contestualizzazione nel Sistema Sanitario italiano. 
    - Contestualizzare linee-guida per la il  ricorso  alla  diagnosi
genetica nei probandi e dello screening a cascata nei familiari sani.
Tale obiettivo puo' essere  conseguito  in  armonia  con  il  Sistema
nazionale  linee  guida  (SNLG)  che  e'  impostato   per   elaborare
raccomandazioni  di  comportamento   clinico   basate   sugli   studi
scientifici  piu'  aggiornati,  secondo   il   proprio   metodo;   e'
riconducibile a tale processo anche la  collaborazione  con  societa'
scientifiche ed esperti di settore.  In  tale  framework  di  livello
nazionale potra'  essere  prodotta  una  contestualizzazione  di  una
linea-guida. La successiva fase di implementazione  e'  riconducibile
alle responsabilita' e metodi della programmazione e  management  dei
servizi sanitari  regionali  e  richiede  un  processo  esplicito  di
recepimento e applicazione 
    - Organizzazione di  un  percorso.  Assunto  che  la  linea-guida
riguarda per  definizione  la  dimensione  tecnico-professionale;  le
raccomandazioni   derivate   dalla   L-G    devono    portare    alla
implementazione  di  un'organizzazione  in  grado  di  accogliere  la
popolazione  target  in  un  percorso  esplicito,  basato  su   "nodi
organizzativi" chiaramente definiti e procedure di "ingaggio" precise
ed esplicite. Si tratta quindi di definire  un  PDTA  che  prenda  in
carico gli individui destinatari dello screening. 
 
                Tabella 15. Interventi identificabili 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                     8.e Valutazioni economiche 
                         Il quadro generale 
 
  Ci sono voluti $ 1 miliardo e 13  anni  per  sequenziare  la  prima
bozza  del  genoma  umano.  Da  quel  momento,   la   tecnologia   di
sequenziamento si e' evoluta e il  costo  del  sequenziamento  di  un
intero genoma e' sceso a un tasso che supera la legge  di  Moore.  Il
costo di sequenziamento dell'intero  genoma  e'  sceso  da  $100-$300
milioni nel 2001 a circa $ 10 milioni nel 2007. Tale  prezzo,  pero',
limitava il sequenziamento solo a laboratori con un'alta  competenza,
ben finanziati, o a iniziative pubbliche. Nel 2008,  grazie  a  nuove
ricerche  e  all'avanzamento  della  tecnologia  (con  strumenti   di
sequenziamento  del  DNA  di  seconda  generazione)   si   e'   avuta
un'accelerazione nella capacita' di sequenziamento di interi  genomi,
ad una velocita'  di  gran  lunga  superiore  a  quella  sperimentata
dall'industria dei semiconduttori e computer. Nel 2009, il costo e la
durata del sequenziamento di un  intero  genoma  erano  ulteriormente
diminuiti, rispettivamente, a $ 50.000 e due mesi. A maggio 2011,  il
prezzo per il sequenziamento di interi genomi umani  era  sceso  a  $
5.000 per genoma. Nel gennaio 2014, una nuova tecnologia ha  permesso
di sequenziare il genoma umano a un prezzo pari a $ 1,000  (anche  se
il prezzo di $ 1000 non riflette il costo di interpretazione dei dati
genomici). Questa cifra rappresenta una soglia importante, una soglia
critica di costo che ha posto il sequenziamento in  linea  con  altre
indagini diagnostiche avanzate. 
 
  Guardando  al  futuro,  quello  che  si  puo'  osservare   e'   che
l'innovazione nelle tecnologie  e  strategie  di  sequenziamento  del
genoma  non  sembra  rallentare.  Inoltre,  i   fattori   chiave   da
considerare nello stimare il costo futuro per ottenere  una  sequenza
del genoma umano - in particolare, la quantita' di genoma (intero vs.
esoma), la qualita' e l'analisi dei dati associati (se necessaria)  -
rimarranno probabilmente gli stessi. Cio' dovrebbe portare a  pensare
che si possa verificare una  continua  riduzione  del  costo  per  il
sequenziamento del genoma umano. 
 
  Tuttavia, con le piattaforme di sequenziamento gia'  oggi  previste
nei prossimi anni, la tipologia dei dati di  sequenza  generati  e  i
costi ad essi associati continueranno ad  avere  una  dinamica  molto
sostenuta: ci saranno infatti sempre piu' informazioni,  di  maggiore
qualita', anche se a costi unitari piu' bassi. Questo comportera' che
nei prossimi  anni,  per  quanto  si  possa  immaginare  un'ulteriore
discesa dei prezzi, la stima del costo di  sequenziamento  dipendera'
molto dalla velocita' con la quale da un lato crescera' la  quantita'
e qualita' dei dati di  sequenziamento  e  dall'altra  scenderanno  i
costi unitari. 
 
 
  Cio' che invece non appare possibile nei prossimi anni  e'  che  il
costo di integrazione del sequenziamento nella pratica clinica  possa
seguire i costi di produzione delle  sequenze  di  DNA.  Allo  stesso
modo,  vi  saranno  problemi  nel  vedere   scendere   i   costi   di
interpretazione delle varianti  genomiche.  Infatti,  fin  tanto  che
l'interpretazione  dipendera'   dall'utilizzo   di   capitale   umano
altamente qualificato, dato il tasso di nuove varianti che non  sara'
presente nei database e il tempo necessario per valutare o rivalutare
le varianti, sara' improbabile che i costi di  interpretazione  delle
varianti possano scendere allo stesso ritmo  dei  costi  di  generare
sequenze di DNA. Allo stato attuale, la capacita' di raccogliere dati
di sequenziamento supera di gran lunga la capacita'  della  comunita'
medica di interpretare, capire e agire  di  conseguenza.  Le  attuali
tendenze nelle tecniche di analisi dei big-data e l'avanzamento degli
algoritmi di intelligenza artificiale potrebbero portare a sviluppare
strumenti di supporto decisionale per aiutare gli operatori  sanitari
a  identificare  e  gestire  al  meglio  i  pazienti  con  specifiche
caratteristiche  genetiche.  In  quel  caso,  l'IT  in  campo  medico
trasformera' la pratica della medicina. 
 
  Rimarranno alti anche i  costi  delle  infrastrutture  che  possono
permettere ai clinici di usare il  sequenziamento.  Infatti,  secondo
Christensen et al. (2015) la maggior parte dei ragionamenti sui costi
di sequenziamento genomico e' concentrata sui costi per  paziente  di
sequenziamento,  reporting  e  follow-up   medico.   Una   componente
fondamentale che spesso viene trascurata  e'  quella  delle  esigenze
infrastrutturali per il sequenziamento genomico, che sono molto alte.
L'interpretazione delle varianti puo' richiedere  ingenti  sforzi  in
termini di strutture, personale, e software, che vanno realizzati  ad
hoc per le esigenze di analisi immediata, per quelle di ri-analisi, e
per l'integrazione delle informazioni genomiche  con  altri  tipi  di
informazioni (tipicamente provenienti da cartelle cliniche). Inoltre,
l'archiviazione dei dati, la  manutenzione,  il  trasferimento  e  il
processo di  analisi  sono  tutte  attivita'  che  hanno  bisogno  di
notevoli risorse, e si prevede che in  futuro  possano  rappresentare
una percentuale crescente dei costi  complessivi  di  sequenziamento.
Infatti, il corpo umano e' costituito da circa 20 trilioni di cellule
viventi, ognuna delle quali contiene  circa  20.000-22.000  geni  che
codificano proteine, senza contare quelli  che  codificano  solo  per
RNA. La quantita' di dati che  sono  stati  e  saranno  prodotti  dal
sequenziamento, dalla mappatura e dall'analisi dei  genomi  spingera'
facilmente questa branca della medicina nel regno dei Big Data.  Ogni
genoma umano e' composto di oltre 3 miliardi di coppie di basi.  Cio'
equivale a 100.000 gigabyte  di  dati.  Il  sequenziamento  di  molti
genomi umani fara' tranquillamente raggiungere fino  a  centinaia  di
petabyte di dati (un petabyte e' 1015 byte di informazioni digitali),
e i dati creati dall'analisi delle interazioni dei geni moltiplica in
modo notevole questi volumi. Queste enormi quantita' di dati -  unite
con altrettante enormi  quantita'  di  dati  fisiologici,  clinici  e
ambientali raccolti dai sensori indossabili ("wearable technologies")
- permetteranno ai sistemi sanitari di fornire in  modo  efficace  le
cure personalizzate. 
 
  Tuttavia, sara' anche necessario per il sistema essere in grado  di
padroneggiare l'arte e la scienza dell'analisi di grandi quantita' di
dati. Con queste premesse, si potra' anche arrivare a un punto in cui
il costo di resequencing dei pazienti diventera' meno  costoso  della
memorizzazione del file contenente le informazioni genetiche  per  la
sua ri-analisi. 
 
  Inoltre, non vanno trascurati i  costi  relativi  ai  programmi  di
formazione che sono  specifici  per  le  esigenze  di  sequenziamento
genomico. L'evoluzione della  tecnologia  genomica  avra'  importanti
implicazioni sulla forza lavoro. Sara' necessario avere programmatori
e analisti altamente qualificati  per  interpretare  dati  complessi.
L'aumento   dello   screening   preventivo   richiedera'   molteplici
professioni sanitarie (ad esempio dietisti e farmacisti) che  saranno
coinvolte nel processo  di  risposta  terapeutica  del  programma  di
screening. Tuttavia la formazione, assunzione e il  mantenimento  del
personale di laboratorio e' visto come una sfida. Vi e'  una  carenza
di patologi cosi' come di staff tecnico. Molti medici  non  genetisti
hanno una limitata comprensione della genetica delle malattie di  cui
si occupano  o  della  genetica  in  generale.  La  formazione  degli
operatori  sanitari  potrebbe  iniziare  con   l'integrazione   della
genomica nei programmi di formazione primaria, oltre alla  formazione
dei professionisti esistenti. Allo stesso modo l'istruzione  pubblica
dovrebbe intervenire con l'integrazione  di  corsi  di  genetica  nei
curricula della scuola (come fatto per l'informatica). 
 
  Contemporaneamente, andrebbe cercato un piu'  ampio  coinvolgimento
della  comunita',  cui  andrebbero  spiegati  meglio  il  ruolo,   le
potenzialita' e i limiti di questa branca della scienza medica. 
 
  La medicina basata sulla genomica offre l'incredibile promessa e il
potere  di  rivoluzionare  la  cura  clinica,  e   cambia   in   modo
esponenziale come analizzare le informazioni sanitarie.  Quanto  fino
ad ora presentato deve porre in risalto che la rivoluzione  genomica,
e la sua integrazione nel sistema sanitario, avranno effetti clinici,
etici, sociali ed economici che vanno ben oltre il settore  sanitario
e coinvolgeranno ampie parti del sistema  economico,  in  particolare
quelle ad alto valore aggiunto. E' per questo  motivo  che  in  paesi
come gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Cina negli ultimi  anni  si
sono  avviati  piani  nazionali  d'investimento  ambiziosi,  volti  a
sviluppare una strategia nazionale capace  di  sostenere  l'industria
tecnologica piu' avanzata. In Europa, paesi quali Estonia,  Germania,
Olanda e Slovenia hanno iniziato a  integrare  la  medicina  genomica
all'interno dei loro sistemi sanitari. 
 
  Piu' recentemente, in Francia, e' stato proposto un piano nazionale
della genomica che ha i seguenti obiettivi: 
 
    a) definire l'importanza  del  sequenziamento  del  genoma  nella
medicina di oggi; b) prevedere gli  sviluppi  che  potrebbero  essere
attesi nel corso dei prossimi dieci anni; c) fornire alla Francia una
posizione di rilevante importanza nel settore della ricerca genomica;
d) definire come nei prossimi 10 anni la  genomica  possa  integrarsi
negli attuali  piani  e  nelle  priorita'  di  assistenza  sanitaria,
cercando di garantire la coerenza tra l'attivita'  dei  medici  e  le
strategie sulle linee di ricerca nazionali; e, infine, e) valutare le
sfide  che   la   genomica   porta   in   termini   di   innovazione,
capitalizzazione e sviluppo  economico,  tenendo  conto  dei  vincoli
posti dagli aspetti tecnologici e etici. 
 
  La complessita' del fenomeno e le ricadute che esso potrebbe  avere
sul paese implicano la necessita' di integrare il  sistema  sanitario
con il sistema industriale e con  quello  della  ricerca.  Questo  e'
anche il modello dominante che si sta imponendo a  livello  mondiale,
con attivita' coordinate ad altissimo livello ("The  100,000  Genomes
Plan" coordinato dal Primo Ministro inglese, o l'iniziativa USA della
"Precision Medicine  Initiative"  coordinata  dal  Presidente  Barack
Obama). Gli interessi in gioco, le ricadute in termini economici e le
aspettative in termini di salute indicano chiaramente  come  il  tema
della genomica debba essere affrontato a livello di "sistema-paese" e
non, invece, come un fenomeno legato al  solo  settore  sanitario.  A
testimonianza di cio', basti considerare che la Gran  Bretagna  abbia
investito 300 milioni di sterline per "The 100,000 Genomes Plan" (che
in quattro anni sequenziera' 100mila  genomi  di  70mila  pazienti  e
relativi familiari) e gli Usa abbiano destinato oltre  200milioni  di
dollari solo per capire  come  investire  nella  «Precision  Medicine
Initiative», con l'obiettivo del  sequenziamento  di  un  milione  di
genomi. Si tratta anche  in  questo  caso  di  investimenti  a  fondo
perduto, ma strategici perche' in quei Paesi  si  e'  capito  che  la
ricerca e l'innovazione nel campo della genomica assicurano  sviluppo
economico. Come  ha  ricordato  il  presidente  Obama,  ogni  dollaro
investito nel costoso Progetto Genoma Umano si moltiplica per 140! 
 
        I costi della genomica e la sostenibilita' per l'SSN 
 
  Uno dei potenziali  scenari  che  la  rivoluzione  genomica  sembra
aprire e' quello  di  una  medicina  personalizzata  in  cui  i  test
genomici saranno in grado di identificare  le  anomalie  clinicamente
rilevanti nelle prime fasi del decorso della malattia, guidando cosi'
gli operatori verso scelte tempestive ed efficaci.  Con  la  medicina
personalizzata si potra' quindi: 
 
    - spostare il focus della medicina dalle cure alla prevenzione; 
    - indirizzare la scelta della terapia ottimale per il paziente  e
ridurre i tentativi ed errori di prescrizione; 
    - evitare le reazioni avverse al farmaco; 
    - aumentare l'aderenza del paziente al trattamento; 
    - migliorare la qualita' della vita del paziente; 
    - capire meglio gli usi ulteriori o alternativi dei farmaci. 
 
  La grande opportunita' che la genomica offre  e',  dunque,  la  sua
capacita' di  introdurre  nuovi  modelli  scientifici,  medici  e  di
business. Attraverso l'introduzione della medicina personalizzata  si
potranno  segmentare  le  popolazioni  in  gruppi  di  pazienti   con
caratteristiche  che  li  legheranno  a   una   maggiore   o   minore
probabilita' di rispondere a un particolare trattamento o evitare gli
effetti collaterali dello stesso. In tal modo, quello che  si  cambia
non e' solo il modo con il quale si sviluppano i farmaci, ma anche la
pratica della medicina. Con la  diffusione  di  ultra-high-throughput
sequencing, un  numero  sempre  piu'  elevato  di  pazienti  potrebbe
beneficiare di indagini genomiche di routine:  non  solo  i  pazienti
affetti da malattie rare e tumori, ma anche  quelli  con  particolari
malattie comuni. L'accesso alla medicina  genomica  rappresenterebbe,
quindi, una sfida interessante per la salute pubblica. 
 
  Se tutto cio' si realizzasse, si potrebbe quindi immaginare che  la
medicina "genomicamente informata" aiuterebbe a controllare il  costo
complessivo delle cure sanitarie,  poiche'  costera'  meno  e  potra'
fornire una migliore  assistenza  lungo  tutto  l'arco  di  vita  del
paziente. Su questo punto, pero', i pareri sono in parte discordanti.
Infatti, a oggi, lo stato delle cose su questi temi non e' ancora del
tutto chiaro,  non  essendo  noti  molti  degli  effetti  che  questa
rivoluzione potra' avere a valle dei sistemi sanitari, sia in termini
di costi, sia di organizzazione e gestione del sistema. 
 
  Da un lato c'e' chi  sostiene  che  si  possano  avere  sostanziali
risparmi sulla spesa sanitaria in virtu' di vari fattori: 
 
  un numero ridotto di costose e inutili procedure diagnostiche; test
piu' sensibili e piu' veloci; riduzione di trattamenti  farmacologici
inefficaci e potenzialmente pericolosi (con la conseguente necessita'
di dover trattare le reazioni avverse); maggiori benefici sociali  ed
economici derivanti da un significativo miglioramento della  speranza
di vita in buona salute. In parallelo, un  nuovo  quadro  industriale
innovativo sara' costruito, e sara' fonte di sviluppo economico e  di
occupazione. 
 
  Dall'altro, c'e' chi sostiene che questa  visione  ottimistica  del
futuro possa  essere  in  qualche  modo  alterata  da  una  serie  di
incertezze, tra cui: 1) la reale capacita' di identificare variazioni
genomiche  clinicamente  rilevanti  nell'intero  genoma   umano;   2)
l'esistenza di errori potenziali  sia  nell'analisi  tecnica  che  in
quella computazionale3 ; 3) la capacita' di gestire e distribuire  le
enormi quantita' di  informazioni  derivanti  dalla  genomica,  e  la
successiva disponibilita' di efficaci interventi clinici che  possano
trovare giovamento da tale analisi genomica; 4)  e  la  capacita'  di
dimostrare che la pratica della medicina  genomica  possa  risultare,
nei fatti, una migliore alternativa sia per gli individui, sia per la
societa', sia per i costi dell'assistenza sanitaria. 
 
 
  Inoltre, c'e' chi sostiene che anche se il maggiore utilizzo  della
genetica e della genomica nel settore sanitario ha il potenziale  per
ridurre le diagnosi errate,  eliminare  i  trattamenti  inefficaci  e
aiutare i pazienti a essere dimessi prima -  aspetti  che  potrebbero
rappresentare il beneficio finanziario diretto per  il  SSN  -  tutto
cio' avra' piu' effetto sulla qualita' della vita  dei  pazienti  che
sui costi del SSN. Infatti, con molta probabilita' questi saranno  in
crescita a causa di nuovi investimenti in tecnologie e infrastrutture
e di potenziali nuovi servizi sanitari che  verranno  a  crearsi  una
volta  che  la  genomica   sara'   disponibile.   Inoltre,   con   la
personalizzazione della medicina se da un lato  si  miglioreranno  le
cure, dall'altro si rendera' sempre meno possibile abbattere i  costi
su numeri elevati di pazienti, con un aumento dei costi unitari. 
 
  Secondo Lu e Cohen  (2015)  la  medicina  genomica  non  sara'  uno
strumento di contenimento dei costi di  per  se',  ma  piuttosto  una
rivoluzione con il  potenziale  per  abbassare  la  curva  dei  costi
dell'assistenza  sanitaria.  Le  promesse  di  "costo-efficacia"  non
implicano necessariamente la "riduzione dei costi". Infatti,  secondo
gli autori, attualmente, non si sa in che modo l'adozione sistematica
della medicina genomica nella pratica clinica  potra'  impattare  sui
costi sanitari. In una recente rassegna condotta da Phillips  et  al.
(2015), molti test di medicina  personalizzata  hanno  dimostrato  di
essere "costo-efficaci", anche se pochi sono risultati  essere  "cost
saving". 
 
  Considerando che molti altri test di questo  tipo  disponibili  sul
mercato e non sono stati valutati nella rassegna e che tanti  sono  i
nuovi test  che  stanno  arrivando  sul  mercato,  saranno  necessari
ulteriori dati e studi per capire il valore di tali procedure al fine
di informare meglio il processo decisionale e  la  valutazione  delle
priorita' in genomica. 
 
  Recentemente una serie  di  studi  condotti  su  pazienti  in  eta'
pediatrica hanno provato a rispondere in modo  scientifico  a  questa
domanda.  Valencia  et  al.  (2015)  hanno  effettuato   uno   studio
prospettico in cui hanno ottenuto  evidenze  a  favore  dell'utilita'
diagnostica  e  clinica  del  "singleton  WES"  come   un   test   di
sequenziamento di primo livello per i  bambini  con  un  sospetto  di
disturbo monogenico. Il costo-efficacia del WES e'  stato  facilmente
dimostrato mettendo a confronto i costi del WES con quelli  sostenuti
fino a quel punto nell'odissea diagnostica affrontata  dai  pazienti.
Inoltre, e' stato dimostrato che, in alcuni casi,  puo'  essere  piu'
conveniente eseguire il WES fin  dall'inizio.  Stark  et  al.  (2016)
hanno, invece, valutato in modo prospettico l'utilita' diagnostica  e
clinica di Singleton WES come test di primo livello nei  bambini  con
sospetta malattia monogenica.  Di  80  bambini  arruolati,  46  hanno
ricevuto una diagnosi genetica molecolare  attraverso  Singleton  WES
(57,5%) rispetto ai 11 (13,75%) che ha subito le  indagini  standard,
nello stesso gruppo di pazienti. La gestione clinica e' cambiata dopo
la diagnosi in 15 dei 46 partecipanti con  diagnosi  (32,6%).  Dodici
genitori hanno ricevuto una diagnosi genetica a  seguito  di  test  a
cascata, e 28 coppie sono state identificate come ad alto rischio  di
recidiva nelle gravidanze future.  Il  "singleton  WES"  ha  ottenuto
risultati migliori rispetto alle procedure standard sia in termini di
tasso di diagnosi, sia di benefici  dall'avere  una  diagnosi  certa,
vale a dire, l'impatto sulla gestione  del  bambino  e  una  maggiore
chiarezza immediata sui rischi della  riproduzione  per  la  famiglia
allargata. Secondo lo studio il WES e' riuscito a ridurre a circa  un
terzo i costi delle indagini (da 25.000 dollari a 9.000  dollari  per
paziente se WES e' fatta subito). 
 
  La conclusione che e' possibile trarre  da  questa  breve  rassegna
dell'effetto sui costi per l'SSN della rivoluzione  genomica  e'  che
nei prossimi anni la genomica non portera' a un  calo  dei  costi  in
sanita'. Cio' che, invece, ci si dovra' aspettare  e'  una  riduzione
dei costi per anno di vita  guadagnato  e  passato  in  buona  salute
(Quality Adjusted Life Year - QALY). Questa conclusione e' supportata
principalmente dalla storia delle scoperte in  medicina  e  dal  loro
riflesso in termini di costi sui sistemi sanitari. Negli anni,  molte
delle attuali tecniche e delle conoscenze, che oggi  sono  solo  agli
albori, miglioreranno e  aumenteranno,  permettendo  di  abbassare  i
costi unitari. Abbiamo, quindi, un ampio motivo di  essere  fiduciosi
che la vitalita' economica della medicina  genomica  sara'  stabilita
nei prossimi 5 anni, ma la  difficolta'  di  questa  sfida  non  deve
essere sottovalutata. 
 
                        Lo scenario dei costi 
 
  Fatte queste premesse, qui di seguito  e'  presentato  un  semplice
schema che permettere di stimare i costi  di  esercizio  legati  alla
fornitura di una serie di servizi di genomica, cosi' come  ipotizzato
nel "France Genomic Medicine Plan 2025".  In  termini  di  assistenza
l'obiettivo del piano e' di ottenere  l'integrazione  della  medicina
genomica nel percorso di cura e la gestione  delle  malattie  comuni.
Cio' significa  realizzare,  entro  il  2025,  un  percorso  di  cure
primarie con la medicina  genomica  per  tutti  i  pazienti  francesi
affetti da tumore, o da una malattia rara o da una  malattia  comune,
dando alcune priorita' per speciali  patologie.  Entro  il  2020,  il
sistema dovrebbe sequenziare circa 235.000 genomi  ogni  anno.  Oltre
tale data il sistema sara' ampliato per  coprire  tutte  le  malattie
comuni. 
 
  Nella Tabella 16, sono riportate una serie di stime preliminari per
permettere di capire quale potrebbe essere l'impatto  di  breve-medio
periodo dell'introduzione su una piu' ampia scala delle attivita'  di
genomica in Italia. La prima colonna riproduce lo  scenario  al  2020
applicato nel piano della genomica francese.  I  dati  di  costo  del
piano francese sono ottenuti partendo da un costo medio  di  sequenza
di € 1690. 
 
  Le colonne dalla 2 alla 4 rappresentano, invece, potenziali scenari
applicabili all'Italia tra il 2017 e il 2025. I dati  di  domanda  di
servizi di genomica sono stati ottenuti guardando alle stime francesi
e considerando le incidenze di nuovi tumori e il numero  di  malattie
rare esistenti in Italia. In particolare, il numero  di  analisi  per
paziente da fare e' stato ottenuto considerando 3 sequenziamenti  per
le malattie rare  (1  per  il  paziente  e  2  per  i  genitori),  un
sequenziamento per le malattie comuni e 3 per  i  tumori  (1  per  il
paziente, uno per le metastasi e 1 per la biopsia liquida). Il  costo
del sequenziamento e' stato ipotizzato pari a quello francese. 
 
 
  Il quadro complessivo che si ottiene in termini di costi  annui  e'
riportato nella sezione 4 della Tabella 16. Sulla base delle  ipotesi
fatte, il budget impact per l'Italia potrebbe variare da un minimo di
845 a un massimo di 2,298 milioni di euro/anno, a seconda del  numero
di pazienti trattati. Nella sezione 5 sono, invece, riportati i  dati
cumulativi per un quinquennio. 
 
  Va chiarito che questi costi fanno riferimento alla  sola  fase  di
indagine (diagnostica) e non includono eventuali  costi  legati  alla
terapia, ne' considerano risparmi provenienti da riduzione  di  altri
accertamenti. Vanno quindi  considerato  come  una  stima  dei  costi
aggiuntivi dovuti all'introduzione delle analisi genomiche in Italia. 
 
  Occorre inoltre  evidenziato  che  lo  scenario  previsto  al  2025
prevede  la  somministrazione  di  test  genetici  completi  ad   una
popolazione di 680.000 individui, un numero  che  potrebbe  includere
tutti i circa 500.000 nuovi nati in un anno in Italia (e per i  quali
le informazioni del genoma sono quelle  piu'  durature  e  quindi  di
maggiore investimento), ed avere a disposizione altri 180.000 test da
somministrare ad altri pazienti.  Una  tale  considerazione  potrebbe
aprire un utile dibattito sulle priorita' in termini di effettuazione
delle analisi genetiche: fino a che punto puo' essere utile  definire
strategie di analisi per sotto-campioni della popolazione? Puo' avere
senso analizzare un  paziente  ultra-sessantenne  con  tumore  o  una
malattia complessa? 
 
   Tabella 16. Stima dei costi della genomica per il SSN in Italia 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
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                             CAPITOLO 9 
                     OBIETTIVI e RACCOMANDAZIONI 
 
  Nelle tabelle del paragrafo 9.a e' presentata una visione sintetica
e sinottica degli obiettivi, azioni e  indicatori  di  processo;  nei
rispettivi  capitoli  sono  espresse  le  evidenze  scientifiche   di
supporto  e  le  argomentazioni  che  hanno   determinato   la   loro
formulazione al fine di favorire una loro piu' compiuta  comprensione
e valutazione. 
 
  In considerazione del prevedibile impatto sulla organizzazione  dei
servizi sanitari regionali, la definizione dei previsti  PDTA,  piani
di implementazione, registri e regolamenti, sara' adottata  con  atti
di Iintesa con la Conferenza Stato-Regioni  e  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, cosi' come satbilito nell'art. 1 comma  2  della
presente Intesa. 
 
  Nel paragrafo 9.b  sono  espresse  le  raccomandazioni  trasversali
ritenute dirimenti per un pieno perseguimento degli scopi finali  del
presente Piano, per un rafforzamento  dell'implementazione  dei  suoi
obiettivi e che e' opportuno che i programmatori,  le  autorita'  del
sistema sanitario, i professionisti e i cittadini pongano  al  contro
della loro attenzione. 
 
                     9.a Sintesi degli obiettivi 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
                   9.b Raccomandazioni trasversali 
 
    - Si ribadisce la importanza capitale di mantenere la prospettiva
della sanita' pubblica come  garanzia  di  efficacia,  efficienza  ed
equita' nei processi di innovazione generati da questo Piano nel SSN 
    - Considerata la  incisivita'  e  l'ampiezza  della  "rivoluzione
omica"  e'  necessario  un  accurato  monitoraggio  del  processo  di
implementazione del presente  Piano  anche  al  fine  di  verificarne
tempestivamente  l'impatto.  E'  inoltre   necessario   un   accurato
monitoraggio  delle  performance  dei  servizi   relativamente   agli
obiettivi del presente Piano  mediante  un  adeguamento  dei  sistemi
informativi e di quelli degli adempimenti previsti dai LEA. 
    -  Poiche'   e'   costitutiva   della   presente   pianificazione
l'integrazione del SSN con  altri  ambiti  di  sviluppo  del  sistema
paese, e' fondamentale pervenire alla  massima  armonizzazione  colle
policy nei settori dello sviluppo digitale, della ricerca di  base  e
della innovazione di sistema. 
    - Considerato che  il  presente  atto  di  pianificazione  ha  la
potenzialita' di  impattare,  sia  positivamente  che  negativamente,
sulla sostenibilita' del SSN, e' necessaria un accurato  monitoraggio
relativamente ai costi derivanti dalla  sua  implementazione  tramite
l'utilizzo routinario di strumenti di verifica, dell'HTA (incluse, se
necessario,  modellizzazioni')   al   fine   di   poter   intervenire
tempestivamente laddove questo fosse opportuno. 
    - E' fondamentale promuovere la dimensione della ricerca "-omica"
non solo nella ricerca di base ma anche nella  sanita'  pubblica  nei
relativi programmi e piano, sia in Italia che in EU. 
 
                              GLOSSARIO 
    

==========================================+=========================
|                                         |Ciascuna delle varie    |
|                                         |forme che puo' assumere |
|                                         |un gene. In molti casi  |
|                                         |si puo' distinguere un  |
|                                         |allele normale e una    |
|                                         |serie di alleli mutati. |
|                                         |In altri casi molti     |
|                                         |alleli hanno lo stesso  |
|                                         |diritto di fregiarsi del|
|                                         |titolo di allele        |
|Allele                                   |normale.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Animale nel cui genoma  |
|                                         |e' stato introdotto un  |
|                                         |gene estraneo (detto    |
|                                         |transgene) o e' stato   |
|                                         |modificato              |
|                                         |artificialmente un      |
|Animale transgenico.                     |determinato gene.       |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene deputato al        |
|                                         |controllo stretto della |
|                                         |proliferazione cellulare|
|                                         |allo scopo di           |
|                                         |contrastare l'azione di |
|                                         |eventuali oncogeni. Una |
|                                         |sua inattivazione apre  |
|                                         |spesso la porta alla    |
|                                         |trasformazione della    |
|                                         |cellula stessa in       |
|Antioncogene o gene oncosoppressore      |direzione tumorale.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Fenomeno differenziativo|
|                                         |cellulare controllato   |
|                                         |geneticamente per cui ad|
|                                         |un certo punto dello    |
|                                         |sviluppo o della vita   |
|                                         |adulta una determinata  |
|                                         |cellula commette un     |
|                                         |suicidio. Sinonimo di   |
|                                         |morte cellulare         |
|                                         |programmata, si         |
|                                         |contrappone a necrosi   |
|                                         |che e' un evento di     |
|                                         |morte passiva della     |
|Apoptosi.                                |cellula.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Ogni cromosoma che non  |
|                                         |sia ne' X ne' Y. Si     |
|                                         |contrappone a cromosoma |
|Autosoma                                 |sessuale.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Forma di eredita'       |
|                                         |esibita da tutti i geni |
|                                         |che stanno su un        |
|                                         |autosoma. Si contrappone|
|                                         |all'eredita' legata al  |
|                                         |cromosoma X (o al       |
|Autosomica (eredita')                    |sesso).                 |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Costituzione genetica   |
|                                         |complessiva di un       |
|                                         |individuo. Fa sentire il|
|                                         |suo effetto sulla       |
|                                         |determinazione del      |
|                                         |fenotipo di ogni        |
|                                         |malattia ereditaria,    |
|                                         |monofattoriale o        |
|Background genetico                      |multifattoriale.        |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Set di dati la cui      |
|                                         |dimensione e' al di la' |
|                                         |della capacita' di      |
|                                         |acquisire, memorizzare, |
|                                         |gestire e analizzare,   |
|                                         |propria degli strumenti |
|                                         |tipici di software      |
|                                         |database Il Big Data    |
|                                         |comprende molteplici    |
|                                         |informazioni da archivi |
|                                         |elettronici di          |
|                                         |assistenza sanitaria,   |
|                                         |social media, dati      |
|                                         |genomici e farmaceutici,|
|                                         |risultati di test,      |
|                                         |telemedicina, app per   |
|                                         |cellulari, home         |
|                                         |monitoring, studi       |
|                                         |clinici, informazioni su|
|                                         |benessere,              |
|                                         |comportamento,          |
|                                         |indicatori              |
|Big data                                 |socioeconomici ecc.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Caratteri fenotipici    |
|                                         |misurabili in termini di|
|                                         |quantita' continue, come|
|                                         |l'altezza o il peso     |
|                                         |(caratteri quantitativi |
|                                         |metrici), o di numeri   |
|                                         |naturali, come il numero|
|                                         |delle dita o delle      |
|                                         |pliche cutanee dei      |
|                                         |polpastrelli delle dita |
|                                         |(caratteri quantitativi |
|                                         |meristici). Sono        |
|                                         |determinati in genere da|
|                                         |piu' di un gene,        |
|                                         |mostrano cioe'          |
|                                         |un'eredita'             |
|Caratteri quantitativi                   |multifattoriale.        |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Caratteri ereditati     |
|                                         |secondo un'eredita'     |
|                                         |multifattoriale come se |
|                                         |si trattasse di         |
|                                         |caratteri quantitativi  |
|                                         |veri e propri ma che si |
|                                         |manifestano in forme    |
|                                         |alternative, cioe' come |
|                                         |la presenza o l'assenza |
|                                         |di una data             |
|                                         |caratteristica          |
|Caratteri quantitativi a soglia          |biologica.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Schema della            |
|                                         |corrispondenza fra      |
|                                         |triplette del DNA e     |
|Codice genetico                          |singoli aminoacidi.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Porzione del gene nella |
|                                         |quale e' codificata la  |
|                                         |sequenza aminoacidica   |
|                                         |della corrispondente    |
|Codificante (regione)                    |catena proteica.        |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Ciascuna delle 64       |
|                                         |triplette di nucleotidi |
|                                         |che codificano un       |
|                                         |residuo aminoacidico    |
|                                         |specifico secondo uno   |
|                                         |schema fisso e          |
|                                         |universale detto codice |
|                                         |genetico. Sinonimo di   |
|Codone                                   |tripletta.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Servizio fornito alle   |
|                                         |famiglie dalla medicina |
|                                         |moderna allo scopo di   |
|                                         |dare consigli per il    |
|                                         |trattamento o la        |
|                                         |prevenzione dei difetti |
|                                         |ereditari. I suoi       |
|                                         |strumenti si lavoro sono|
|                                         |l'analisi degli         |
|                                         |alberigenealogici       |
|                                         |familiari e la          |
|                                         |diagnostica biochimica, |
|                                         |citogenetica e          |
|Consulenza genetica                      |molecolare.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Corpicciolo colorato che|
|                                         |si trova all'interno del|
|                                         |nucleo di ogni cellula. |
|                                         |Puo' essere un autosoma |
|                                         |o un cromosoma sessuale,|
|                                         |cioe' un X o un Y.      |
|                                         |Contiene un lungo       |
|                                         |filamento di DNA che    |
|                                         |porta centinaia o       |
|                                         |migliaia di geni. A     |
|                                         |seconda della posizione |
|                                         |del centromero, si      |
|                                         |identificano cromosomi  |
|                                         |acrocentrici (con il    |
|                                         |centromero ad una       |
|                                         |estremita') o           |
|                                         |submetacentrici o       |
|                                         |metacentrici (via via   |
|                                         |che il centromero assume|
|Cromosoma                                |una posizione centrale) |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Il cromosoma X o il     |
|                                         |cromosoma Y, che sono i |
|                                         |cromosomi che           |
|                                         |determinano il sesso,   |
|                                         |almeno negli esseri     |
|Cromosoma sessuale                       |umani.                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Mancanza di un gene o di|
|                                         |una sua porzione nel    |
|Delezione                                |patrimonio genetico.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Difetto genetico che    |
|                                         |coinvolge l'assenza o la|
|                                         |ridotta funzionalita' di|
|                                         |un determinato enzima,  |
|                                         |che opera all'interno di|
|                                         |una determinata via     |
|Difetto enzimatico o metabolico          |metabolica.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Un organismo che        |
|                                         |possiede due copie di   |
|                                         |ogni cromosoma          |
|                                         |(autosomico). Tutte le  |
|                                         |specie piu' importanti, |
|                                         |compresa la specie umana|
|Diploide                                 |sono diploidi.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |L'affermazione che      |
|                                         |l'informazione biologica|
|                                         |fluisce dal DNA all'RNA |
|                                         |e da questo alle        |
|                                         |proteine, simbolicamente|
|Dogma centrale della biologia molecolare |DNA->RNA->proteine.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |(aggettivo associato a  |
|                                         |mutazione, mutante,     |
|                                         |difetto ereditario o    |
|                                         |genetico, malattia      |
|                                         |ereditaria o genetica,  |
|                                         |gene o allele). Una     |
|                                         |mutazione che produce un|
|                                         |difetto fenotipico      |
|                                         |visibile anche in       |
|                                         |eterozigosi, quando e'  |
|                                         |presente cioe' in una   |
|Dominante                                |sola copia su due.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Acido                   |
|                                         |desossiribonucleico.    |
|                                         |Lunghissima molecola    |
|                                         |costituita dalla        |
|                                         |successione di quattro  |
|                                         |elementi costituenti    |
|                                         |detti basi o nucleotidi |
|                                         |o meglio                |
|                                         |desossiribonucleotidi:  |
|                                         |adenina (A), guanina    |
|                                         |(G), citosina (C) e     |
|Dna                                      |timina (T).             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |L'enzima che catalizza  |
|                                         |la replicazione del DNA.|
|                                         |Le DNA polimerasi di    |
|                                         |vari tipi di batteri    |
|                                         |vengono utilizzate nella|
|                                         |biologia molecolare per |
|                                         |diversi scopi, primo fra|
|                                         |tutti l'amplificazione  |
|                                         |di frammenti genomici   |
|DNA polimerasi                           |specifici per PCR.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Una molecola di DNA     |
|                                         |staccata artificialmente|
|                                         |dal suo contesto        |
|                                         |naturale e posta vicino |
|                                         |ad altre sequenze di    |
|                                         |DNA, magari di specie   |
|                                         |diverse, viene chiamata |
|                                         |DNA ricombinante.       |
|                                         |Metodologie del DNA     |
|                                         |ricombinante sono dette |
|                                         |spesso le tecniche      |
|                                         |dell'ingegneria         |
|DNA ricombinante                         |genetica.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Ripetizione di un gene o|
|                                         |di una sua porzione, che|
|                                         |si viene a trovare      |
|                                         |quindi presente in piu' |
|                                         |di una copia nel        |
|Duplicazione                             |patrimonio genetico     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Valore percentuale che  |
|                                         |indica l'incidenza dei  |
|                                         |fattori ereditari sulla |
|                                         |determinazione di un    |
|                                         |certo tratto biologico, |
|                                         |in contrapposizione a   |
|                                         |quella di fattori       |
|Ereditabilita'                           |ambientali.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |La parte del genoma che |
|                                         |codifica per proteine,  |
|                                         |esso rappresenta meno   |
|                                         |del 2% di tutta la      |
|                                         |sequenza del DNA        |
|Esoma                                    |presente nel genoma     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gravita' del fenotipo   |
|                                         |prodotto da una         |
|Espressivita'                            |determinata mutazione.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Il fenomeno per cui allo|
|                                         |stesso fenotipo possono |
|                                         |corrispondere           |
|                                         |alterazioni genetiche   |
|                                         |diverse, anche molto    |
|                                         |diverse. Per esempio la |
|                                         |mancanza del pigmento in|
|                                         |un fiore puo' essere    |
|                                         |dovuta a mutazioni      |
|                                         |diverse che colpiscono  |
|                                         |geni diversi che        |
|                                         |agiscono a vari livelli |
|                                         |lungo la via metabolica |
|                                         |che porta alla          |
|                                         |produzione di quel      |
|Eterogeneita' genetica                   |pigmento.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |(aggettivo e sostantivo)|
|                                         |Individuo che porta nei |
|                                         |suoi cromosomi due copie|
|                                         |diverse dello stesso    |
|                                         |gene, solitamente una   |
|Eterozigote                              |mutata e una normale.   |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Aspetto esterno e stato |
|                                         |di salute di un         |
|                                         |individuo. Nel caso di  |
|                                         |mutazioni dominanti il  |
|                                         |fenotipo di un individuo|
|                                         |riflette direttamente il|
|Fenotipo                                 |suo genotipo.           |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Prende questo nome la   |
|                                         |visualizzazione della   |
|                                         |distribuzione di un     |
|                                         |certo numero di         |
|                                         |minisatelliti o         |
|                                         |microsatelliti presenti |
|                                         |nel genoma di ogni      |
|                                         |singolo individuo.      |
|                                         |Ognuno di noi e'        |
|                                         |caratterizzato da uno   |
|                                         |specifico fingerprint   |
|                                         |molecolare, diverso da  |
|                                         |quello di ogni altro.   |
|                                         |Fingerprint in inglese  |
|Fingerprint o fingerprint molecolare o   |significa impronta      |
|fingerprint del DNA                      |digitale.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Cellule germinale di uno|
|                                         |dei due sessi che       |
|                                         |combinandosi con quella |
|                                         |dell'altro sesso da'    |
|                                         |luogo ad un nuovo       |
|                                         |organismo. Il gamete    |
|                                         |femminile e' la         |
|                                         |cellula-uovo mentre il  |
|                                         |gamete maschile e' lo   |
|Gamete                                   |spermatozoo.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Tratto di DNA che       |
|                                         |codifica una specifica  |
|                                         |proteina. E' l'elemento |
|                                         |del patrimonio genetico |
|                                         |ereditato da una        |
|Gene                                     |generazione all'altra.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene deputato al        |
|                                         |controllo stretto della |
|                                         |proliferazione cellulare|
|                                         |allo scopo di           |
|                                         |contrastare l'azione di |
|                                         |eventuali oncogeni. Una |
|                                         |sua inattivazione apre  |
|                                         |spesso la porta alla    |
|                                         |trasformazione della    |
|                                         |cellula stessa in       |
|Gene oncosoppressore o antioncogene      |direzione tumorale.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene che codifica una   |
|                                         |proteina con funzioni di|
|Gene regolatore                          |fattore regolatore.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene che codifica una   |
|                                         |proteina che non ha a   |
|                                         |sua volta funzioni di   |
|Gene strutturale                         |controllo.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sinonimo di patrimonio  |
|                                         |genetico, designa       |
|                                         |l'insieme di tutti i    |
|Genoma                                   |geni di un individuo.   |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Disciplina che studia   |
|                                         |diversi geni            |
|                                         |contemporaneamente e/o  |
|                                         |la struttura e la       |
|                                         |funzione di larghi      |
|Genomica                                 |tratti del genoma.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Iniziativa              |
|                                         |internazionale volta    |
|                                         |alla determinazione     |
|                                         |della sequenza          |
|                                         |nucleotidica dell'intero|
|                                         |genoma umano, costituito|
|                                         |di piu' di tre miliardi |
|Genoma Umano (progetto)                  |di nucleotidi.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Assetto genetico di un  |
|                                         |determinato individuo   |
|                                         |per quanto riguarda un  |
|                                         |determinato gene. Se si |
|                                         |ha a che fare con una   |
|                                         |mutazione dominante il  |
|                                         |genotipo corrisponde    |
|                                         |all'aspetto esterno     |
|                                         |dell'individuo stesso,  |
|                                         |cioe' al suo fenotipo.  |
|                                         |Se si ha a che fare con |
|                                         |una mutazione recessiva |
|                                         |i due termini non si    |
|Genotipo                                 |corrispondono.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Il modo in cui il potere|
|                                         |e' esercitato mediante  |
|                                         |le istituzioni          |
|                                         |ecomomiche, politiche e |
|                                         |sociali di in una       |
|                                         |nazione (World Bank's   |
|                                         |PRSP Handbook ). (anche)|
|                                         |Insieme di attori che   |
|                                         |all'interno di un       |
|                                         |sistema interagiscono e |
|                                         |contribuiscano al       |
|                                         |raggiungimento degli    |
|                                         |obiettivi (Stoker G     |
|Governance                               |1998)                   |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |approccio               |
|                                         |multidimensionale e     |
|                                         |multidisciplinare per   |
|                                         |l'analisi delle         |
|                                         |implicazioni            |
|                                         |medico-cliniche,        |
|                                         |sociali, organizzative, |
|                                         |economiche, etiche e    |
|                                         |legali di una tecnologia|
|                                         |attraverso la           |
|                                         |valutazione di piu'     |
|                                         |dimensioni quali        |
|                                         |l'efficacia, la         |
|                                         |sicurezza, i costi,     |
|                                         |l'impatto sociale e     |
|                                         |organizzativo.          |
|                                         |L'obiettivo e' quello di|
|                                         |valutare gli effetti    |
|                                         |reali e/o potenziali    |
|                                         |della tecnologia, sia a |
|                                         |priori che durante      |
|                                         |l'intero ciclo di vita, |
|                                         |nonche' le conseguenze  |
|                                         |che l'introduzione o    |
|                                         |l'esclusione di un      |
|                                         |intervento ha per il    |
|                                         |sistema sanitario,      |
|                                         |l'economia e la         |
|Health technology assessment             |societa'.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Associazione molecolare |
|                                         |di due sequenze di DNA  |
|                                         |identiche o di una      |
|                                         |sequenza di DNA ed      |
|                                         |un'identica sequenza di |
|                                         |RNA. Perche' possa      |
|                                         |avvenire, almeno una    |
|                                         |delle due sequenze deve |
|Ibridazione o ibridazione molecolare     |essere in soluzione.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Tecnica di biologia     |
|                                         |molecolare che permette |
|                                         |di visualizzare la      |
|                                         |localizzazione di una   |
|                                         |sequenza nucleotidica.  |
|                                         |L'ibridazione in sito su|
|                                         |tessuti permette di     |
|                                         |visualizzare la         |
|                                         |localizzazione          |
|                                         |all'interno del corpo   |
|                                         |dell'RNA messaggero di  |
|                                         |un determinato gene.    |
|                                         |L'ibridazione in sito   |
|                                         |sui cromosomi permette  |
|                                         |di visualizzare la      |
|                                         |localizzazione di un    |
|                                         |determinato gene sui    |
|                                         |cromosomi di una        |
|Ibridazione in sito                      |cellula.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Presenza di un          |
|                                         |nucleotide              |
|                                         |soprannumerario         |
|                                         |all'interno della       |
|                                         |sequenza normale di un  |
|                                         |gene o di una regione   |
|                                         |genomica estranea       |
|Inserzione                               |all'interno di un gene. |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Alterazione dell'assetto|
|                                         |di un cromosoma per la  |
|                                         |quale una regione piu' o|
|                                         |meno estesa si trova    |
|                                         |orientata nella         |
|                                         |direzione opposta       |
|                                         |rispetto a quella       |
|Inversione                               |naturale.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |«raccomandazioni di     |
|                                         |comportamento clinico,  |
|                                         |elaborate mediante un   |
|                                         |processo di revisione   |
|                                         |sistematica della       |
|                                         |letteratura e delle     |
|                                         |opinioni di esperti, con|
|                                         |lo scopo di aiutare i   |
|                                         |medici e i pazienti a   |
|                                         |decidere le modalita'   |
|                                         |assistenziali piu'      |
|                                         |appropriate in          |
|                                         |specifiche situazioni   |
|Linea guida                              |cliniche                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Distruzione             |
|                                         |dell'integrita' di un   |
|                                         |gene di un animale      |
|                                         |transgenico, prodotta in|
|                                         |laboratorio allo scopo  |
|                                         |di studiarne gli        |
|Knock-out o esperimento di knockout.     |effetti.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Malattie dovute al      |
|                                         |sommarsi di varianti nei|
|                                         |nostri geni e           |
|                                         |dall'esposizione a      |
|                                         |fattori ambientali. Non |
|                                         |sono ereditarie, anche  |
|                                         |se tendono a ricorrere  |
|                                         |piu' frequentemente     |
|                                         |all'interno delle       |
|                                         |famiglie con gia' casi  |
|                                         |di malattia. In questi  |
|                                         |casi si parla di        |
|                                         |suscettibilita', ad     |
|                                         |indicare il peso dei    |
|                                         |fattori genetici che    |
|Malattie complesse o multifattoriali     |causano la malattia.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Malattie dovute difetti |
|                                         |di singoli geni, si     |
|                                         |trasmettono secondo     |
|                                         |modalita' ereditarie,   |
|                                         |con la trasmissione del |
|                                         |difetto genetico dai    |
|                                         |genitori ai figli. Sono |
|                                         |piu' di 8000 le malattie|
|                                         |monogeniche presenti nel|
|                                         |catalogo conosciuto, per|
|                                         |piu' della meta' e' noto|
|                                         |quale sia il gene che   |
|                                         |quando e' difettoso     |
|Malattie monogeniche o mendeliane        |causa la malattia.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Malattie dovute ad      |
|                                         |errori di struttura o di|
|                                         |numero dei cromosomi. La|
|                                         |malattie e' dovuta ad un|
|                                         |errato dosaggio dei     |
|                                         |geni, normalmente       |
|                                         |duplice (diploide), che |
|                                         |riguardano un intero    |
|                                         |cromosoma, o parte di   |
|                                         |esso. Di solito non sono|
|                                         |ereditarie, in quanto   |
|                                         |l'errore si genera alla |
|Malattie cromosomiche                    |formazione dei gameti.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|Malattie multifattoriali                 |Vedi malattie complesse |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Diagramma indicante i   |
|                                         |vari cromosomi di una   |
|                                         |determinata specie con  |
|                                         |l'indicazione della     |
|                                         |localizzazione dei vari |
|                                         |geni presenti su di     |
|                                         |essi. Talvolta usato    |
|                                         |come sinonimo di mappa  |
|Mappa cromosomica                        |genetica.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Localizzazione di geni e|
|                                         |piu' generalmente di    |
|                                         |marcatori genetici      |
|                                         |all'interno di frammenti|
|                                         |genomici piu' o meno    |
|                                         |estesi che possono anche|
|                                         |corrispondere ad un     |
|                                         |intero cromosoma. La    |
|                                         |distanza tra i vari     |
|                                         |marcatori e'            |
|                                         |proporzionale alla      |
|                                         |distanza fisica espressa|
|                                         |in numero di nucleotidi |
|Mappa fisica                             |intercorrenti.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |In senso lato,          |
|                                         |localizzazione dei geni |
|                                         |sui vari cromosomi di   |
|                                         |una data specie. In     |
|                                         |senso stretto,          |
|                                         |determinazione della    |
|                                         |posizione relativa di   |
|                                         |vari geni situati su un |
|                                         |determinato cromosoma,  |
|                                         |ottenuta per via        |
|                                         |genetica classica, cioe'|
|                                         |osservando la frequenza |
|                                         |degli eventi di         |
|                                         |ricombinazione          |
|                                         |intercorrenti fra i geni|
|Mappa genetica                           |presi a due             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sequenze di DNA che     |
|                                         |possono agire come      |
|                                         |marcatori e che hanno   |
|                                         |una distribuzione       |
|                                         |diversa negli individui |
|                                         |di una data popolazione.|
|                                         |Sono costituiti da una  |
|                                         |sequenza STS di SNP o di|
|Marcatori genomici                       |IN/DEL.                 |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |ci si riferisce ad un   |
|                                         |modello medico che      |
|                                         |utilizza la             |
|                                         |caratterizzazione dei   |
|                                         |fenotipi e genotipi     |
|                                         |degli individui (ad     |
|                                         |esempio profilo         |
|                                         |molecolare, imaging     |
|                                         |medicale, i dati di     |
|                                         |stile di vita) per      |
|                                         |adattare la strategia   |
|                                         |terapeutica giusta per  |
|                                         |la persona giusta al    |
|                                         |momento giusto, e/o per |
|                                         |determinare la          |
|                                         |predisposizione alla    |
|                                         |malattia e / o per      |
|                                         |fornire interventi di   |
|                                         |prevenzione tempestivi e|
|Medicina personalizzata                  |mirati                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |e' un approccio         |
|                                         |emergente per il        |
|                                         |trattamento della       |
|                                         |malattia e la           |
|                                         |prevenzione che tenga   |
|                                         |conto della variabilita'|
|                                         |individuale nei geni,   |
|                                         |ambiente e stile di vita|
|                                         |per ogni persona. Questo|
|                                         |approccio consentira' di|
|                                         |medici e ricercatori di |
|                                         |prevedere con maggiore  |
|                                         |precisione quale sia il |
|                                         |trattamento e le        |
|                                         |strategie di prevenzione|
|                                         |per una particolare     |
|                                         |malattia lavoreranno in |
|Medicina di precisione                   |cui gruppi di persone.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |consiste in             |
|                                         |quell'approccio che -   |
|                                         |prima e/o dopo la       |
|                                         |nascita - tende a       |
|                                         |scoprire e valutare in  |
|                                         |termini probabilistici i|
|                                         |fattori che, per una    |
|                                         |specifica persona e in  |
|                                         |un dato contesto,       |
|                                         |possono favorire        |
|                                         |l'insorgenza di una     |
|Medicina predittiva                      |malattia                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Eredita' di un carattere|
|                                         |specificato da un       |
|                                         |singolo gene. Sinonimo  |
|                                         |di eredita'             |
|                                         |monofattoriale o        |
|Mendeliana (eredita')                    |Monogenica.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sinonimo di RNA         |
|Messaggero                               |messaggero o mRNA.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Semplici sequenze       |
|                                         |nucleotidiche ripetute  |
|                                         |un certo numero di volte|
|                                         |nel genoma e distribuite|
|                                         |in maniera casuale e    |
|                                         |spesso variabile da     |
|                                         |persona a persona. I    |
|                                         |prefissi "micro" e      |
|                                         |"mini" si riferiscono in|
|                                         |modo abbastanza         |
|                                         |approssimativo alla loro|
|Microsatelliti e minisatelliti           |effettiva lunghezza.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Ceppo di topi, o altri  |
|                                         |mammiferi, che mostrano |
|                                         |sintomi molto simili a  |
|                                         |quelli di una certa     |
|Modello animale                          |malattia umana.         |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Carattere biologico     |
|                                         |specificato da un solo  |
|                                         |gene. Viene ereditato   |
|                                         |secondo un modello di   |
|                                         |eredita' monofattoriale |
|Monofattoriale (carattere)               |o mendeliana.           |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Carattere biologico     |
|                                         |determinato dall'azione |
|                                         |concertata di piu' di un|
|                                         |gene. Viene ereditato   |
|                                         |secondo un modello di   |
|                                         |eredita' multifattoriale|
|Multifattoriale (carattere)              |o quantitativa.         |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sostanza o agente fisico|
|                                         |capace di aumentare la  |
|                                         |probabilita' di una     |
|                                         |mutazione in una cellula|
|Mutageno o agente mutageno               |o in un organismo.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Alterazione della       |
|                                         |sequenza nucleotidica di|
|                                         |un gene. Se e' presente |
|                                         |nelle cellule della     |
|                                         |linea germinale, puo'   |
|                                         |venire ereditata dalla  |
|Mutazione                                |prole.                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Mutazione puntiforme che|
|                                         |comporta la sostituzione|
|                                         |di un aminoacido con un |
|Mutazione di senso                       |altro.                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Mutazione puntiforme che|
|                                         |causa l'interruzione    |
|                                         |prematura della         |
|                                         |corrispondente catena   |
|Mutazione nonsenso o di terminazione     |proteica.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Una mutazione che       |
|                                         |coinvolge un solo       |
|Mutazione puntiforme                     |nucleotide.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Mutazione puntiforme che|
|                                         |non comporta la         |
|                                         |sostituzione di un      |
|                                         |aminoacido perche' la   |
|                                         |nuova tripletta codifica|
|                                         |lo stesso aminoacido    |
|Mutazione sinonima o stesso senso        |della vecchia.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Mutazione che ha luogo  |
|                                         |in una cellula somatica.|
|                                         |Per definizione non     |
|                                         |viene trasmessa alla    |
|                                         |prole ma resta confinata|
|                                         |al clone cellulare      |
|                                         |derivante dalla cellula |
|Mutazione somatica                       |dove si e' verificata.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Componente elementare   |
|                                         |del DNA o dell'RNA. Nel |
|                                         |primo caso puo' essere  |
|                                         |A, G, C o T; nel secondo|
|Nucleotide                               |caso A, G, C, o U.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |(aggettivo e            |
|                                         |sostantivo). Portante   |
|                                         |due copie identiche     |
|                                         |dello stesso gene.      |
|                                         |Queste due copie possono|
|                                         |essere tutte e due      |
|                                         |normali o tutte e due   |
|                                         |mutanti per la stessa   |
|Omozigote                                |mutazione.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene capace di spingere |
|                                         |una cellula lungo la via|
|                                         |dello sviluppo di un    |
|                                         |tumore. Si origina per  |
|                                         |mutazione da un         |
|Oncogene                                 |protooncogene.          |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Percentuale di individui|
|                                         |portatori di un certo   |
|                                         |genotipo che mostrano un|
|                                         |fenotipo o uno specifico|
|Penetranza                               |tratto fenotipico.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Penetranza inferiore al |
|                                         |100%. Malattie genetiche|
|                                         |a penetranza incompleta |
|                                         |sono quelle che mostrano|
|                                         |una penetranza inferiore|
|Penetranza incompleta                    |al 100%.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Serie di reazioni a     |
|                                         |catena che permettono di|
|                                         |amplificare enormemente |
|                                         |uno specifico frammento |
|                                         |di DNA. L'enzima        |
|                                         |utilizzato e' una DNA   |
|                                         |polimerasi, l'enzima che|
|                                         |serve alla cellula      |
|                                         |batterica per duplicare |
|                                         |il proprio DNA. Il      |
|                                         |frammento da amplificare|
|                                         |deve essere limitato da |
|PCR (reazione di amplificazione tramite) |due corte sequenze      |
|(polymerase chain reaction).             |nucleotidiche note.     |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |si intende una sequenza |
|                                         |predefinita, articolata |
|                                         |e coordinata di         |
|                                         |prestazioni,            |
|                                         |ambulatoriali e/o di    |
|                                         |ricovero, che prevede la|
|                                         |partecipazione integrata|
|                                         |di diversi specialisti e|
|                                         |professionisti, al fine |
|                                         |di realizzare la        |
|                                         |diagnosi e la terapia   |
|PDTA percorso                            |piu' adeguate per una   |
|diagnostico-terapeutico-assistenziale    |specifica patologia.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Il fenomeno per cui ad  |
|                                         |una singola mutazione   |
|                                         |corrispondono molti     |
|                                         |effetti fenotipici      |
|                                         |diversi. La maggior     |
|                                         |parte dei geni di un    |
|                                         |organismo evoluto come  |
|                                         |l'uomo da' luogo ad     |
|                                         |effetti pleiotropici    |
|Pleiotropia                              |quando muta.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Presenza di alleli      |
|                                         |diversi di uno stesso   |
|                                         |gene, ciascuno dei quali|
|                                         |compare con una         |
|                                         |frequenza non           |
|                                         |trascurabile nella      |
|                                         |popolazione. Un esempio |
|                                         |tipico di polimorfismo  |
|                                         |e' dato dal gene dei    |
|                                         |gruppo sanguigno AB0 o  |
|                                         |da quello del gruppo    |
|                                         |sanguigno Rh. Oggi si   |
|                                         |tende a parlare di      |
|                                         |polimorfismo per        |
|                                         |qualsiasi differenza di |
|                                         |sequenza nel DNA dei    |
|                                         |vari individui,         |
|                                         |indipendentemente dalla |
|                                         |frequenza con cui questa|
|                                         |compare e dalla         |
|                                         |lunghezza del tratto di |
|                                         |DNA interessato, che    |
|                                         |puo' anche ridursi ad un|
|                                         |singolo nucleotide. Si  |
|                                         |parla in quest'ultimo   |
|                                         |caso di polimorfismo di |
|                                         |singolo nucleotide      |
|Polimorfismo                             |(SNP).                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |La presenza nella       |
|                                         |popolazione di individui|
|                                         |che possiedono          |
|                                         |nucleotidi diversi nella|
|                                         |stessa posizione        |
|                                         |genomica, che puo' tanto|
|                                         |all'interno di una      |
|                                         |regione genica, quanto  |
|                                         |in una regione          |
|Polimorfismo di singolo nucleotide (SNP) |intergenica.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Femmine eterozigoti per |
|                                         |una mutazione a carico  |
|                                         |di un gene legato al    |
|                                         |cromosoma X. Meta' dei  |
|                                         |loro figli maschi       |
|                                         |saranno affetti da quel |
|                                         |determinato difetto     |
|Portatrici o portatrici sane             |genetico.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Si indicano talvolta con|
|                                         |questo termine gli anni |
|                                         |susseguenti al          |
|                                         |completamento della     |
|                                         |decifrazione del genoma |
|                                         |umano. Spesso sinonimo  |
|                                         |di genomica, che pero'  |
|Postgenomica (era)                       |e' termine migliore.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Condizione genetica che |
|                                         |predispone allo sviluppo|
|                                         |di una determinata      |
|Predisposizione                          |malattia.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Serie di stadi          |
|                                         |successivi,             |
|                                         |progressivamente piu'   |
|                                         |gravi, nello sviluppo di|
|                                         |un tumore. Oggi si sa   |
|                                         |che questo fenomeno     |
|                                         |deriva spesso           |
|                                         |dall'accumularsi di     |
|                                         |sempre nuove mutazioni  |
|                                         |nocive da parte delle   |
|                                         |cellule precancerose e  |
|Progressione tumorale                    |cancerose.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Regione di DNA che si   |
|                                         |trova immediatamente a  |
|                                         |monte dell'inizio di    |
|Promotore                                |trascrizione di un gene.|
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Termine di recente      |
|                                         |introduzione che designa|
|                                         |l'insieme delle proteine|
|                                         |presenti in un dato     |
|                                         |organismo. E' l'oggetto |
|                                         |di studio della         |
|Proteoma                                 |proteomica.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Parte della biologia che|
|                                         |studia le proteine e/o  |
|Proteomica                               |il proteoma.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Parte della biologia che|
|                                         |studia le proteine e/o  |
|Proteomica                               |il proteoma.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene cellulare          |
|                                         |potenzialmente capace di|
|                                         |trasformarsi in un      |
|                                         |oncogene, a seguito di  |
|                                         |una mutazione che puo'  |
|                                         |capitare nella sua      |
|                                         |regione codificante o   |
|                                         |nelle sue regioni       |
|Protooncogene                            |regolative.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |(aggettivo associato a  |
|                                         |mutazione, mutante,     |
|                                         |difetto ereditario o    |
|                                         |genetico, malattia      |
|                                         |ereditaria o genetica,  |
|                                         |gene o allele). Una     |
|                                         |mutazione che non       |
|                                         |produce un difetto      |
|                                         |fenotipico visibile in  |
|                                         |eterozigosi, quando e'  |
|                                         |presente cioe' in una   |
|                                         |sola copia su due, ma   |
|                                         |soltanto in omozigosi,  |
|                                         |quando cioe' le due     |
|                                         |copie del gene sono     |
|Recessivo                                |entrambe mutate.        |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Porzione del gene che   |
|                                         |contiene l'informazione |
|                                         |per costruire il        |
|                                         |corrispondente prodotto |
|Regione codificante                      |proteico.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Porzioni del gene che si|
|                                         |trovano a monte (regione|
|                                         |non tradotta a monte o  |
|                                         |al 5' o regione 5' non  |
|                                         |tradotta) e a valle     |
|                                         |(regione non tradotta a |
|                                         |valle o al 3' o regione |
|                                         |3' non tradotta) della  |
|                                         |regione codificante.    |
|                                         |Quella che si trova al  |
|                                         |3' puo' essere anche    |
|Regioni non tradotte                     |molto lunga.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Controllo               |
|                                         |dell'espressione di un  |
|                                         |gene o di un gruppo di  |
|Regolazione genica                       |geni.                   |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Enzima di origine       |
|                                         |batterica capace di     |
|Restrizione (enzima di)                  |tagliare il DNA in punti|
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Scambio reciproco di    |
|                                         |materiale genetico fra  |
|                                         |regioni corrispondenti  |
|                                         |nelle due copie dello   |
|                                         |stesso cromosoma. Puo'  |
|                                         |essere omologa e non    |
|Ricombinazione o ricombinazione genetica |omologa.                |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Fenomeno biologico      |
|                                         |naturale per cui regioni|
|                                         |simili o identiche sulle|
|                                         |due copie dello stesso  |
|                                         |cromosoma tendono ad    |
|                                         |appaiarsi e a           |
|Ricombinazione omologa                   |ricombinare.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Acido ribonucleico.     |
|                                         |Lunga molecola          |
|                                         |costituita di quattro   |
|                                         |elementi costituenti    |
|                                         |detti basi o nucleotidi |
|                                         |o meglio ribonucleotidi:|
|                                         |adenina (A), guanina    |
|                                         |(G), citosina (C) e     |
|Rna                                      |uracile (U).            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Semplici sequenze       |
|                                         |nucleotidiche ripetute  |
|                                         |un certo numero di volte|
|                                         |nel genoma e distribuite|
|                                         |in maniera casuale e    |
|                                         |spesso variabile da     |
|Satelliti o DNA satellite                |persona a persona.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sequenze nucleotidiche  |
|                                         |ripetute un certo numero|
|                                         |di volte nel genoma di  |
|                                         |una determinata specie. |
|                                         |L'insieme delle sequenze|
|                                         |ripetute puo'           |
|                                         |rappresentare facilmente|
|                                         |anche il 30% del DNA    |
|                                         |dell'intero patrimonio  |
|Sequenze ripetute                        |genetico.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Metodo per identificare |
|                                         |la successione dei      |
|                                         |nucleotidi in un tratto |
|Sequenziamento                           |di DNA                  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Metodo tradizionale di  |
|                                         |sequenziamento di tratti|
|                                         |di DNA di lunghezza     |
|                                         |variabile, mediante una |
|                                         |reazione di copiatura   |
|                                         |del DNA che si blocca   |
|                                         |grazie all'introduzione |
|                                         |di basi nucleotidiche   |
|                                         |che arrestano la        |
|                                         |reazione. La successione|
|                                         |dei nucleotidi nel      |
|                                         |tratto analizzato e'    |
|                                         |resa possibile da una   |
|                                         |corsa elettroforetica in|
|Sequenziamento Sanger                    |un capillare            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Metodi di sequenziamento|
|                                         |di tratti di DNA molto  |
|                                         |estesi, fino a coprire  |
|                                         |l'intero genoma o la sua|
|                                         |parte codificante       |
|                                         |(esoma), o l'insieme di |
|                                         |numerosi geni           |
|                                         |(sequenziamento         |
|                                         |Targeting resequencing).|
|                                         |Grazie a procedure      |
|                                         |diverse, e' possibile   |
|                                         |ottenere la sequenza di |
|                                         |parti diverse del genoma|
|                                         |(fino all'intero        |
|                                         |genoma), che vengono    |
|                                         |riallineate attraverso  |
|                                         |procedure               |
|                                         |bioinformatiche fino ad |
|                                         |ottenere l'intera       |
|                                         |sequenza esaminata, che |
|                                         |viene confrontata con   |
|Sequenziamento di nuova generazione o NGS|quella di riferimento   |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Complesso di sintomi e  |
|                                         |segni patologici. Alcuni|
|                                         |di questi sono costanti |
|                                         |nei diversi individui   |
|                                         |affetti mentre altri    |
|                                         |possono essere presenti |
|                                         |in alcuni individui e   |
|Sindrome                                 |assenti in altri.       |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sinonimo di polimorfismo|
|SNP (single nucleotide polymorphism)     |di singolo nucleotide.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Frammento di DNA (o di  |
|                                         |RNA) reso radioattivo (o|
|                                         |marcato con un          |
|                                         |colorante) usato in un  |
|                                         |esperimento di          |
|                                         |ibridazione molecolare  |
|                                         |per individuare un altro|
|                                         |frammento contenente una|
|Sonda (radioattiva o marcata)            |sequenza molto simile.  |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gestione attenta e      |
|                                         |responsabile del        |
|                                         |benessere di una        |
|                                         |popolazione. (anche)    |
|                                         |Gestione etica delle    |
|Stewardship                              |risorse                 |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Coppie di brevissime    |
|                                         |sequenze nucleotidiche  |
|                                         |situate agli estremi di |
|                                         |corti frammenti di DNA  |
|                                         |di localizzazione       |
|                                         |cromosomica nota.       |
|                                         |Utilizzando una coppia  |
|                                         |di STS si puo'          |
|                                         |immediatamente          |
|                                         |sintetizzare, per PCR,  |
|                                         |l'intero frammento      |
|STS (sequenze) (sequencetagged sites)    |genomico intercorrente. |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Tecnologia mirante      |
|                                         |all'eliminazione di un  |
|                                         |difetto genico mediante |
|                                         |intervento diretto sul  |
|                                         |DNA della cellula in    |
|Terapia genica                           |questione.              |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Terapia genica          |
|                                         |realizzata sulle cellule|
|                                         |della linea germinale.  |
|                                         |Il suo effetto puo'     |
|                                         |venir trasmesso alla    |
|                                         |prole dell'individuo    |
|Terapia genica germinale                 |trattato.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Terapia genica          |
|                                         |realizzata sulle cellule|
|                                         |somatiche. Il suo       |
|                                         |effetto non viene       |
|                                         |trasmesso alla prole    |
|Terapia genica somatica                  |dell'individuo trattato.|
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Gene estraneo introdotto|
|                                         |nel genoma di un animale|
|Transgene                                |transgenico.            |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |(animale, topo). Animale|
|                                         |nel cui genoma e' stato |
|                                         |introdotto un gene      |
|                                         |estraneo (detto         |
|                                         |transgene) o e' stato   |
|                                         |modificato              |
|                                         |artificialmente un      |
|Transgenico                              |determinato gene.       |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Termine di recente      |
|                                         |introduzione che designa|
|                                         |l'insieme dei prodotti  |
|                                         |trascrizionali (RNA     |
|                                         |vari) presenti in un    |
|                                         |dato organismo. Il suo  |
|                                         |studio e' complementare |
|Trascrittoma                             |a quello del genoma.    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sintesi di un filamento |
|                                         |di RNA su uno stampo di |
|Trascrizione                             |DNA.                    |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Trasposizione di un     |
|                                         |pezzo di cromosoma,     |
|                                         |all'interno dello stesso|
|                                         |cromosoma o piu' spesso |
|                                         |su di un cromosoma      |
|                                         |diverso da quello di    |
|Traslocazione                            |partenza.               |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Terzetto di nucleotidi  |
|                                         |sinonimo di codone. Ogni|
|                                         |tripletta codifica un   |
|                                         |particolare aminoacido  |
|                                         |ad eccezione delle tre  |
|                                         |triplette di            |
|                                         |terminazione, che       |
|                                         |determinano solamente la|
|                                         |fine della catena       |
|Tripletta                                |proteica nascente.      |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Una delle tre triplette |
|                                         |TAA, TAG o TGA. In      |
|                                         |corrispondenza di queste|
|                                         |la sintesi proteica si  |
|                                         |arresta e la proteina   |
|Tripletta di terminazione o di Stop o    |neosintetizzata viene   |
|nonsenso                                 |rilasciata.             |
+-----------------------------------------+------------------------+
|                                         |Sinonimo di cellula-uovo|
|                                         |fecondata. Lo zigote    |
|                                         |contiene il patrimonio  |
|                                         |genetico dell'individuo |
|                                         |e dallo zigote parte lo |
|                                         |sviluppo embrionale di  |
|Zigote                                   |quello stesso individuo |
+-----------------------------------------+------------------------+

    
  Hanno partecipato alla redazione del Piano i seguenti Autori: 
 
  Prof.ssa  Roberta  Siliquini,  Prof.  Antonio   Amoroso,   Prof.ssa
Stefania Boccia, Prof Bruno Dallapiccola, Dr. Andrea  De  Censi,  Dr.
Antonio Federici, Dr. Raniero  Guerra,  Prof.  Maurizio  Memo,  Prof.
Giuseppe Novelli, Prof. Walter Ricciardi 
 
  Hanno contribuito: Prof Maurizio Genuardi, Prof. Vincenzo Atella 
 
 

(1) Le imprese di Internet sono state in prima linea per lo  sviluppo
e l'utilizzo di tecniche e tecnologie per l'elaborazione e  l'analisi
di grandi volumi di dati. Il modello di business di molte  di  queste
aziende  si  basa  molto  sull'utilizzo  di  dati   e   analisi   che
costituiscono una delle  principali  fonti  di  enorme  produttivita'
delle imprese. Tra le aziende ICT top 250 OCSE, le  aziende  Internet
hanno generato in media quasi un milione di  dollari  di  ricavi  per
dipendente nel 2011, mentre le altre top imprese ICT  hanno  generato
in media tra 500 USD 000  (aziende  di  software)  per  000  USD  200
(servizi IT alle imprese). Al di la' delle aziende Internet, il resto
del settore ICT ha ormai riconosciuto il  Big  Data  come  una  nuova
opportunita' di business. Alcune stime suggeriscono  che  il  mercato
globale per la grande tecnologia e per  i  servizi  in  questo  campo
crescera' da 3 miliardi di dollari nel 2010 a 17 miliardi  nel  2015.
Per rafforzare le loro posizioni,  le  migliori  aziende  ICT  stanno
sempre di piu' acquisendo giovani start-up  specializzate  nei  dati,
analisi e servizi. Ma stanno  anche  collaborando  con  i  potenziali
concorrenti (co-opetition). Per molte aziende non ICT lo sfruttamento
dei dati ha gia' creato un  significativo  valore  aggiunto,  in  una
serie di operazioni, che vanno dalla ottimizzazione della catena  del
valore e della produzione manifatturiera ad un  uso  piu'  efficiente
del lavoro, migliori relazioni con i clienti, e lo sviluppo di  nuovi
mercati. Nel complesso, gli studi empirici  suggeriscono  un  effetto
positivo rispetto all'uso di dati e analisi di circa 5% al 10%  sulla
crescita della produttivita'. Tuttavia, secondo l'OCSE, i settori  in
cui l'utilizzo del Big data potrebbe avere il piu' alto  impatto  nel
breve periodo sono la pubblica amministrazione e i servizi  educativi
e sanitari. 

(2)  Nel  2015,  lo  standard  di  riferimento  per  le  tecniche  di
ultra-high-throughput WGS corrisponde alla piattaforma HiSeq Xten  di
Illumina, in grado di generare 10 x 1,8 Tbases in 3,5  giorni,  cioe'
18.000  genomi  umani  all'anno   (30x).   Complete   Genomics   (una
controllata di BGI)  ha  annunciato  il  lancio  di  una  piattaforma
concorrente ultra-high-throughput (chiamata Revolocity) appositamente
progettata per applicazioni cliniche  (esoma,  genoma,  RNA-Seq),  in
grado di sequenziare tra 10.000 (50x) e 30.000 genomi per  anno.  Nei
prossimi 4-5 anni, le nuove tecnologie di terza  generazione  saranno
diventate abbastanza robuste e affidabili da  sostituire  le  attuali
per le applicazioni cliniche e diagnostiche.  Probabilmente  read-out
diretti e molto lunghi, senza amplificazione (una  singola  molecola)
forniranno  informazioni  ad   alta   risoluzione   (epigenomics)   e
informazioni  strutturali  (aplotipi)   da   piccole   quantita'   di
materiale. Inoltre, la lettura sara' in tempo reale  e  sara'  quindi
probabilmente molto veloce. 

(3) Secondo Sohn (2016), nonostante le molte storie di  successo  nel
fornire le giuste diagnosi, ben il  75%  dei  pazienti  con  sospette
malattie genetiche non riesce a  ottenere  risposte,  anche  dopo  il
sequenziamento. Uno dei motivi e' che essere in grado di  leggere  il
codice non e' sufficiente  -  la  parte  piu'  difficile  e'  la  sua
interpretazione.   Diversi   gruppi   spesso    forniscono    analisi
contrastanti  dello  stesso  genoma.  In  uno  studio  recente,  nove
laboratori diagnostici hanno  analizzato  99  anomalie  genetiche:  i
laboratori hanno concordato sui risultati solo un terzo delle  volte.
Dopo ampia discussione e successive revisioni, il livello di  accordo
e' aumentato, ma solo al 71%. 

(4) La scelta di considerare il costo unitario francese  come  "costo
standard" per l'Italia deriva dall'assenza in Italia, al momento,  di
un piano sulla concentrazione di piattaforme di analisi  per  milione
di popolazione. Il costo  unitario  (e  il  livello  della  qualita')
deriva  dal  definire  il  numero  medio  di  indagini   attese   per
piattaforma. Nel  caso  previsto  dallo  scenario  italiano,  680.000
indagini genomiche /anno,  queste  possono  essere  eseguite  in  100
laboratori ognuno con 6.800 indagini, oppure in 10 (che e' il  numero
delle piattaforme previste nel piano francese), con un  numero  medio
di indagini pari a 68.000. Ovviamente, in questo secondo caso i costi
saranno piu' bassi. La definizione di questi aspetti rimane  cruciale
per la valutazione degli impatti economici.